Agiolax - Os Grat Bar 100g

Dettagli:
Nome:Agiolax - Os Grat Bar 100g
Codice Ministeriale:023714025
Principio attivo:Ispaghula Semi/Senna Frutti
Codice ATC:A06AC51
Fascia:C
Prezzo:6.5
Produttore:Meda Pharma Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco da banco
Forma:Granulato
Contenitore:Barattolo
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30 gradi, luogo asciutto
Scadenza:36 mesi

Denominazione

AGIOLAX GRANULATO

Formulazioni

Agiolax - Os Grat Bar 250g
Agiolax - Os Grat Bar 100g
Agiolax - Os Grat Bar 400g

Categoria farmacoterapeutica

Farmaci per la costipazione.

Principi attivi

Piantaggine semi; senna frutti.

Eccipienti

Talco, gomma arabica, essenza di comino, essenza di salvia, essenza dimenta, paraffina liquida, paraffina solida, E 172, saccarosio.

Indicazioni

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; i lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave statodi disidratazione; controindicato nei soggetti con difficolta' ad ing erire o che presentano patologie (ad esempio ernia iatale) o condizioni (ad esempio soggetti debilitati costretti a letto) che comportano ilrischio di rigurgito; controindicato in presenza di atonia del colon o fecaloma; controindicato nei bambini di eta' inferiore a 10 anni.

Posologia

La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario la dose puo' essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. >>Barattolo da 100 g, 250 g, 400 g. Adulti: 1-2 cucchiaini da te' la mattina prima della colazione e la sera dopo la cena, secondo la necessita' individuale. Nei casi ostinati 2 cucchiaini da te' ogni 6 ore per 1-3 giorni. Bambini oltre i 10 anni: 1 cucchiaino da te' al giorno. >>Bustine da 5 g. Adulti:1-2 bustine la mattina prima della colazione e la sera dopo la cena, secondo la necessita' individuale. Nei casi ostinati 2 bustine ogni 6 ore per 1-3 giorni. Bambini oltre i 10 anni: 1 bustina al giorno. Assumere preferibilmente la sera. Attenzione non assumere il medicinale immediatamente prima di andare a letto; dopo averlo ingerito attendere almeno un'ora prima di coricarsi. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Ingerire insieme ad una adeguata quantita' d'acqua (un bicchiere abbondante). Il granulato non va masticato ne' sciolto, ma deve essere posto sulla lingua e poi inghiottito bevendo un bicchiere d' acqua per ogni dose: l'omissione di quest'ultima raccomandazione puo' causare inconvenienti. Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore a 30 gradi C, tenere nell'imballaggio originale per proteggere il medicinale dall'umidita'.

Avvertenze

L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive)puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sa li minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia, la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente ildosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intes tinali (atonia intestinale). Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo un consulto medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessita' dellassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitud ini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o non inbuone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il med icinale. Durante il trattamento ingerire una abbondante quantita' di acqua (6-8 bicchieri) per prevenire l'insorgere di una ostruzione intestinale. Il medicinale contiene saccarosio.

Interazioni

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.

Effetti indesiderati

Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali piu' frequenti nei casi di stitichezza grave. Con l'uso del prodotto le urine talvolta si colorano leggermente in giallo- bruno o rosso. Tale colorazione e' semplicemente dovuta alla presenza nelle urine di componenti della senna e non e' clinicamente significativa. Occasionalmente flatulenza, distensione addominale, ostruzione gastrointestinale, fecaloma. Molto raramente puo' verificarsi ostruzione dell'esofago. Patologie gastrointestinali. Rari: dolori crampiformi dell'addome, coliche addominali, flatulenza, distensione dell'addome, ostruzione gastrointestinale fecaloma; molto rari: ostruzione dell'esofago. Patologie renali eurinarie. Rari: cromaturia.

Gravidanza e allattamento

Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza e durante l'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', dopo aver valutato il beneficioatteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o pe r il lattante.