Amoxicillina Union - 12cpr 1g

Dettagli:
Nome:Amoxicillina Union - 12cpr 1g
Codice Ministeriale:032388011
Principio attivo:Amoxicillina Triidrato
Codice ATC:J01CA04
Fascia:A
Prezzo:3.27
Rimborso:3.27
Produttore:Union Health Srl
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dall'umidità
Scadenza:24 mesi

Denominazione

AMOXICILLINA UNION HEALTH

Formulazioni

Amoxicillina Union - 12cpr 1g

Categoria farmacoterapeutica

Penicilline ad ampio spettro.

Principi attivi

Amoxicillina triidrata 1,148 g pari ad amoxicillina 1 g.

Eccipienti

Cellulosa microcristallina, talco, silice colloidale, magnesio stearato.

Indicazioni

Infezioni da germi sensibili alla amoxicillina: infezioni acute e croniche delle vie respiratorie, infezioni otorinolaringoiatriche e stomatologiche; infezioni dell'apparato urogenitale, infezioni enteriche e delle vie biliari; infezioni dermatologiche e dei tessuti molli; infezioni di interesse chirurgico.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' ai componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. E' controindicato nei pazienti ipersensibili edallergici a penicilline e cefalosporine. Infezioni sostenute da micro rganismi produttori di penicillinasi. Mononucleosi infettiva (c'e' rischio accresciuto di reazioni cutanee). Controindicato in eta' pediatrica.

Posologia

Adulti: 1 compressa da 1 g, 2 volte al giorno. La durata del trattamento deve essere stabilita in rapporto all'evoluzione della forma infettiva.

Conservazione

Nessuna in particolare.

Avvertenze

Prima di iniziare la terapia con amoxicillina devono essere adottate tutte le precauzioni utili a prevenire reazioni indesiderate tra cui, in particolare, la raccolta accurata della storia del paziente riguardoall'eventuale comparsa di reazioni di ipersensibilita' a questo o alt ri medicinali (in particolare ad altri antibiotici). Si consideri, in proposito, che esistono dimostrazioni cliniche e di laboratorio di unaparziale allergenicita' crociata tra i diversi antibiotici beta-latta mici. Durante un trattamento prolungato con amoxicillina devono essereeseguiti controlli periodici ematologici, renali, ed epatici, special mente nei pazienti con funzione epatica o renale compromessa. Poiche' una percentuale molto elevata di pazienti affetti da mononucleosi infettiva presenta un'eruzione cutanea dopo somministrazione di aminopenicilline, l'amoxicillina non dovrebbe essere usata in questi pazienti. La colite pseudomembranosa deve essere presa in considerazione nella diagnosi differenziale delle diarree insorte durante il trattamento antibiotico o poco dopo l'interruzione. Specialmente nei casi di trattamento prolungato o ad alte dosi i pazienti devono essere sorvegliati per individuare l'insorgenza di infezioni da organismi resistenti (es. candidosi orale o vaginale).

Interazioni

E' possibile allergia crociata con la penicillina G e con le cefalosporine. La contemporanea assunzione di allopurinolo aumenta la frequenzadi rash cutanei. La contemporanea assunzione di contraccettivi orali riduce l'assorbimento di questi ultimi. E' noto un effetto terapeuticosinergico tra le penicilline semisintetiche e gli aminoglicosidi. Il probenecid somministrato contemporaneamente prolunga i livelli ematicidelle penicilline per competizione con le stesse a livello renale. L' acido acetilsalicilico, il fenilbutazone o altri farmaci antiinfiammatori, a forti dosi, somministrati in concomitanza con penicilline, ne aumentano i livelli plasmatici e l'emivita.

Effetti indesiderati

Reazioni di ipersensibilita'. Cute: occasionalmente eruzione cutanea (orticarioide o eritematosa, maculopapulosa, morbilliforme); raramente:angioedema, dermatite esfoliativa, necrolisi epidermica tossica (sind rome di Lyeil), eritema multiforme, casi isolati: sindrome di Stevens-Johnson. Sangue: frequentemente eosinofilia; raramente: anemia emolitica, test di Coombs diretto positivo. Generali: raramente reazione anafilattica (sintomi caratteristici: ipotensione grave e improvvisa, accelerazione o rallentamento dei battito cardiaco, stanchezza o debolezzainsolite, ansia, agitazione, vertigine, perdita di coscienza, diffico lta' della respirazione [da ostruzione laringea o da broncospasmo] o della deglutizione, prurito generalizzato [specialmente alle piante deipiedi o alle palme delle mani], orticaria con o senza angioedema [are e cutanee gonfie e pruriginose localizzate piu' frequentemente alle estremita', ai genitali esterni e al viso, soprattutto nella regione degli occhi i e delle labbra], arrossamento della cute [specialmente intorno alle orecchie], cianosi, sudorazione abbondante, nausea, vomito, dolori addominali crampiformi, diarrea [GA2] reazione simil-malattia dasiero (orticaria o eruzioni cutanee accompagnate da artrite, atralgia , mialgia e febbre). Sangue: oltre a quelli riportati tra le reazioni di ipersensibilita', raramente: anemia, leucopenia, neutropenia, agranulocitosi, trombocitopenia, porpora trombocitopenica, aggregazione piastrinica anormale, prolungamento del tempo di sanguinamento o del tempo di tromboplastina parziale attivata. Apparato gastrointestinale: occasionalmente: diarrea, nausea, vomito, anoressia, dolore epigastrico, gastrite; raramente: glossite, stomatite, colite pseudomembranosa. Rene: raramente nefrite interstiziale acuta. Fegato: raramente aumento moderato delle transaminasi sieriche, altri segni di disfunzione epatica(colestatica, epatocellulare, mista colestatica-epatocellulare). Sist ema nervoso: raramente cefalea, vertigine. Generali: raramente superinfezioni da organismi resistenti.

Gravidanza e allattamento

Nelle donne in stato di gravidanza e nell'allattamento il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita'.