Antirobe - 16cps 300mg

Dettagli:
Nome:Antirobe - 16cps 300mg
Codice Ministeriale:102386137
Principio attivo:Clindamicina Cloridrato
Codice ATC:J01FF01
Fascia:n/a
Prezzo:30
Produttore:Zoetis Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Capsule
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30 gradi, al riparo dalla luce e dall’umidità
Scadenza:60 mesi
Veterinario:

Denominazione

ANTIROBE

Formulazioni

Antirobe - 16cps 25mg
Antirobe - 16cps 75mg
Antirobe - 16cps 150mg
Antirobe - 16cps 300mg

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Lincosamidi.

Principi attivi

Clindamicina come clindamicina cloridrato.

Eccipienti

Lattosio, Amido di mais, Talco, Magnesio stearato, Gelatina e Coloranti (capsule da 25 mg: E171, E110, E104; capsule da 75 mg: E171, E132, E104; capsule da 150 mg: E171; capsule da 300 mg: E171, E132, E127).

Indicazioni

CANI: indicato per il trattamento di ferite infette, ascessi, piodermiti superficiali ed infezioni del cavo orale e dei denti causate o associate a Staphylococcus spp., Streptococcus spp. (eccetto Enterococcus faecalis), Bacteroides spp., Fusobacterium necrophorum e Clostridium perfringens, Peptostreptococcus spp, Actinomyces spp. e Proprionibacterium spp. Il farmaco e' inoltre indicato per il trattamento della osteomielite causata da Staphylococcus aureus e per fornire copertura antimicrobica durante le operazioni dentali. GATTI: indicato per il trattamento di ferite infette, ascessi, infezioni del cavo orale e dei denti causate da batteri sensibili alla clindamicina e per fornire coperturaantimicrobica durante le operazioni dentali. Prima di iniziare la ter apia dovrebbero essere identificati gli agenti patogeni coinvolti e dovrebbe essere stabilita la loro sensibilita' alla clindamicina.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare ad animali con accertata sensibilita' alle preparazioni contenenti clindamicina o lincomicina. A causa di possibili effetti collaterali gastro-intestinali, non somministrare a conigli, criceti, cincilla', porcellini d'India, cavalli o animali ruminanti.

Sicurezza nelle Specie di Rif

Sicurezza e tossicita': Studi di tossicita' orale della durata di un a

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Dosi

Dosaggio: 11 mg/kg p.c. al giorno. Peso corporeo kg 4.5: Somministrazi

Posologia

CANI. Trattamento di piodermiti superficiali: 11 mg per kg peso corporeo al giorno, in una sola volta ogni 24 ore oppure divisa in due somministrazioni ogni 12 ore. La terapia va continuata per 21 giorni e puo'essere estesa fino ad un massimo di 28 giorni. Osteomielite: 11 mg pe r kg peso corporeo ogni 12 ore per almeno 28 giorni. Nel caso non si riscontri una risposta clinica entro 14 giorni, sospendere il trattamento e rideterminare la diagnosi. Peso corporeo 4,5 kg: due cps da 25 mg/12 ore; peso corporeo 13,5 kg: due cps da 75 mg/12 ore; peso corporeo27 kg: due cps da 150 mg/12 ore; peso corporeo 54 kg: due cps da 300 mg/12 ore. CANI, GATTI. Ferite infette, ascessi, infezioni del cavo orale e dei denti: 11 mg per kg peso corporeo al giorno, in una sola volta ogni 24 ore oppure divisa in due somministrazioni ogni 12 ore. Nel caso non si riscontri una risposta clinica entro 4 giorni, rideterminare la diagnosi. Per fornire copertura antimicrobica durante le operazioni dentali, si raccomanda la somministrazione di 5,5 mg per kg peso corporeo ogni 12 ore o di 11 mg per kg peso corporeo ogni 24 ore, per 10 giorni; la somministrazione va iniziata 5 giorni prima dell'operazione e continuata in seguito per altri 5 giorni. Nei cani il trattamentopuo' essere esteso fino ad un massimo di 28 giorni. Peso corporeo 4,5 kg. Unica somministrazione: due cps da 25 mg/24 ore; doppia somminist razione: una cps da 25 mg/12 ore. Peso corporeo 13,5 kg. Unica somministrazione: due cps da 75 mg/24 ore; doppia somministrazione: una cps da 75 mg/12 ore. Peso corporeo 27 kg. Unica somministrazione: due cps da 150 mg/24 ore; doppia somministrazione: una cps da 150 mg/12 ore. Peso corporeo 54 kg. Unica somministrazione: due cps da 300 mg/24 ore; doppia somministrazione: una cps da 300 mg/12 ore. La concentrazione raccomandata per i gatti e' di 25 mg.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C. Tenere i flaconi ben chiusi per proteggere il prodotto dalla luce e dall'umidita'.

Avvertenze

L'utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilita'nei confronti dei batteri isolati dagli animali. Se cio' non fosse po ssibile la terapia dovrebbe essere basata su informazioni epidemiologiche locali circa la sensibilita' dei batteri target. L'uso improprio del prodotto potrebbe incrementare la prevalenza di batteri resistenti alla clindamicina e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri antimicrobici a causa della possibile comparsa di crossresistenza. clindamicina ed eritromicina sviluppano resistenza in modo analogo. E' stata dimostrata una parziale resistenza crociata tra clindamicina, eritromicina e macrolidi. Durante una terapia prolungata di un mese o piu' dovrebbero essere effettuati periodici test delle funzioni epatiche e renali ed un esame emocromocitometrico. Animali con gravi disturbi renalie/o epatici accompagnati da gravi alterazioni metaboliche devono esse re trattati prestando una particolare attenzione alla dose da somministrare e devono essere monitorati con esami del siero in corso di terapia con alti dosaggi. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' alle lincosamidi (lincomicina, clindamicina) devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Lavare le mani dopo la somministrazione del prodotto. Sovradosaggio: il dosaggio massimo ben tollerato per via orale èdi 300 mg/kg di peso corporeo. Tale dosaggio e' 30 volte superiore a quello raccomandato.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani, gatti.

Interazioni

La clindamicina cloridrato ha dimostrato di avere proprieta' di blocconeuromuscolare che possono potenziare l'azione di altre sostanze con attivita' analoga. Pertanto il medicinale veterinario deve essere somministrato con cautela in animali che ricevono tali sostanze. La clindamicina non deve essere usata contemporaneamente con cloramfenicolo o macrolidi, poiche' questi possono mostrare antagonismo nel loro sito diazione a livello della sub-unita' ribosomiale 50S. La clindamicina no n deve essere usata contemporaneamente agli antibiotici aminoglicosidici poiche' non possono essere escluse interazioni negative, che possono portare anche all'insufficienza renale acuta.

Effetti indesiderati

La clindamicina causa a volte la crescita eccessiva di organismi non sensibili come alcuni clostridi e lieviti. In caso di superinfezione devono essere prese appropriate misure, a seconda della situazione clinica. Sono stati riportati occasionali episodi di vomito e diarrea, raricasi di eritema, prurito, alopecia, neutropenia o trombocitopenia e a tassia.

Gravidanza e allattamento

Sebbene gli studi effettuati su topi con alti dosaggi rivelano che la clindamicina non e' teratogena e non influisce in modo significativo sulle attivita' riproduttive di maschi e femmine, non e' stata stabilita la sicurezza in cagne e gatte in gestazione o cani e gatti maschi dariproduzione, pertanto usare conformemente alla valutazione del rappo rto rischio/beneficio.