Artrosilene - Cut Sch 50ml 15%

Dettagli:
Nome:Artrosilene - Cut Sch 50ml 15%
Codice Ministeriale:024022143
Principio attivo:Ketoprofene Sale Di Lisina
Codice ATC:M02AA10
Fascia:C
Prezzo:11.9
Produttore:Dompe` Farmaceutici Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Schiuma
Contenitore:Bomboletta
Iva:10%
Temp. Conservazione:Lontano da fonti di calore
Scadenza:24 mesi

Denominazione

ARTROSILENE 15% SCHIUMA CUTANEA

Formulazioni

Artrosilene - Cut Sch 50ml 15%

Categoria farmacoterapeutica

Antinfiammatori non steroidei per uso topico.

Principi attivi

100 g di schiuma cutanea contengono ketoprofene sale di lisina 15 g.

Eccipienti

Polisorbato 80, glicole propilenico, polivinilpirrolidone (PVP k 25), lavanda nerolene, alcool benzilico, acqua depurata.

Indicazioni

Per il trattamento locale di stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti

Controindicazioni / effetti secondari

Note reazioni di ipersensibilita', come ad es. sintomi d'asma, rinite allergica, al ketoprofene, fenofibrato, acido tiaprofenico, acido acetilsalicilico o ad altri FANS. Storia di ipersensibilita' ad uno degli eccipienti. Pregresse reazioni di fotosensibilizzazione. Storia di allergia cutanea al ketoprofene, acido tiaprofenico, fenofibrato, filtri solari UV o profumi. Esposizione alla luce solare, anche quando il cielo e' velato, inclusa la luce UV del solarium, durante il trattamento e nelle due settimane successive alla sua interruzione. Cambiamenti patologici della pelle quali eczema o acne; o in infezioni della pelle oferite aperte. Terzo trimestre di gravidanza. Il prodotto e' inoltre controindicato durante l'allattamento.

Posologia

Uso esterno. A seconda delle dimensioni della zona da trattare, applicare Artrosilene 15% schiuma cutanea 2-3 volte al giorno o secondo prescrizione medica, massaggiando delicatamente per favorirne l'assorbimento. In caso di trattamento per ionoforesi il farmaco va applicato sul polo negativo. A contenitore sotto pressione capovolto agitare prima dell'uso ed erogare premendo sul tasto rigato. Durata del trattamento: il farmaco viene impiegato per patologie sia acute che croniche per periodi che vanno da pochi giorni fino a 3-4 settimane.

Conservazione

Conservare al riparo dal calore. Contiene propellente infiammabile. Non esporre a temperature superiori a 50 gradi C.

Avvertenze

Usare con cautela in pazienti con ridotta funzionalita' cardiaca, epatica o renale: sono stati riportati casi isolati di reazioni avverse sistemiche con interessamento renale. Il farmaco non deve essere utilizzato con bendaggi occlusivi. Artrosilene 15% schiuma cutanea non deve essere applicato su piaghe o ferite aperte, ma solo sulla pelle intatta. Evitare il contatto con gli occhi o con membrane mucose. Il trattamento deve essere sospeso immediatamente non appena si manifestino reazioni cutanee, comprese quelle che si sviluppano a seguito dell'uso concomitante di prodotti contenenti octocrilene. Al fine di evitare qualsiasi rischio di fotosensibilizzazione si raccomanda di proteggere le zone trattate con indumenti, durante tutto il periodo di utilizzo del prodotto e nelle due settimane successive alla sua interruzione. Lavarsiaccuratamente le mani dopo ogni applicazione del prodotto. Non si dev e eccedere la durata raccomandata del trattamento per il rischio di sviluppare dermatiti da contatto e reazioni di fotosensibilita' che aumentano nel tempo. Pazienti asmatici con riniti croniche, sinusiti croniche e/o polipi nasali hanno un rischio piu' elevato di allergia all'aspirina e/o ai FANS rispetto al resto della popolazione. La sicurezza el'efficacia di Artrosilene 15% schiuma nei bambini non e' stata dimos trata.

Interazioni

Sebbene negli studi di biodisponibilita' risulti improbabile una interazione con altri farmaci assunti per via topica o sistemica, poiche' le concentrazioni sieriche in seguito alla somministrazione cutanea sono basse, nei trattamenti ad alte dosi e protratti nel tempo si tenga presente la possibilita' di competizione tra ketoprofene assorbito ed altri farmaci ad alto legame con le proteine plasmatiche. E' opportuno monitorare i pazienti in trattamento con cumarinici.

Effetti indesiderati

Frequenze: Molto comune (>=1/10); comune (>=1/100 a <1/10); non comune(>=1/1000 a <1/100); rare (>=1/10.000 a <1/1000); molto rare (<1/10.0 00), non note. Disturbi del Sistema Immunitario. Non note: shock anafilattico, angioedema, reazioni di ipersensibilita'. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: reazioni cutanee localizzatecome eritema, eczema, prurito e senzazione di bruciore, rare: dermato logici, fotosensibilizzazione e orticaria. Casi di reazioni avverse piu' gravi come eczema bolloso o flittenulare che possono estendersi oltre la zona di applicazione o divenire generalizzate si sono verificatiraramente. Patologie renali ed urinarie. Molto rare: casi di aggravam ento di insufficienza renale pregressa. Qualora compaia qualsiasi altro effetto indesiderato comunicarlo al medico o al farmacista.

Gravidanza e allattamento

In assenza di dati clinici con la forma per uso topico si fa riferimento alle forme per uso sistemico. Durante il primo e il secondo trimestre: poiche' la sicurezza del ketoprofene in donne in gravidanza non e'stata valutata, l'uso del ketoprofene durante il primo e il secondo t rimestre di gravidanza deve essere evitato. Durante il terzo trimestre: durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine, incluso il ketoprofene, possono indurre tossicita' cardiopolmonare e renale nel feto. Al termine della gravidanza, puo' verificarsi un prolungamento del tempo di sanguinamento sia nella madre che nel bambino. Quindi il ketoprofene e' controindicato durante l'ultimo trimestre di gravidanza. Non ci sono dati disponibili sulla secrezione di ketoprofene nel latte materno. Il ketoprofene non e' raccomandato nelle madri che allattano.