Bricanyl - Turbohaler Polv 100d

Dettagli:
Nome:Bricanyl - Turbohaler Polv 100d
Codice Ministeriale:023471030
Principio attivo:Terbutalina Solfato
Codice ATC:R03AC03
Fascia:A
Prezzo:7.13
Doping:Proibito in e fuori gara
Produttore:Astrazeneca Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Polvere per inalazione
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non conservare al di sopra di +30 gradi centigradi
Scadenza:24 mesi

Denominazione

BRICANYL 500 MCG/EROGAZIONE POLVERE PER INALAZIONE

Formulazioni

Bricanyl - Turbohaler Polv 100d

Categoria farmacoterapeutica

Adrenergici per aerosol.

Principi attivi

Terbutalina solfato.

Eccipienti

La specialita' contiene solo il principio attivo terbutalina solfato.

Indicazioni

Trattamento dell'asma bronchiale, broncopatia ostruttiva con componente asmatica.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo; pazienti affetti da cardiomiopatia ipertrofica; generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento.

Posologia

Il dosaggio del medicinale deve essere individuale. Il farmaco deve essere utilizzato al momento del bisogno, non regolarmente. Adulti e bambini di eta' superiore a 12 anni: la posologia e' di 0,5 mg/dose al momento del bisogno. Nei casi gravi la singola dose puo' essere aumentata fino a 1,5 mg. In ogni caso la dose totale di farmaco nelle 24 ore non deve superare 6 mg. Bambini di eta' compresa tra 6 e 12 anni: la posologia e' di 0,5 mg/dose al momento del bisogno. Nei casi gravi la singola dose puo' essere aumentata fino a 1 mg. In ogni caso la dose totale di farmaco nelle 24 ore non deve superare 4 mg. Quando il farmaco viene prescritto ai bambini piccoli e' necessario accertarsi che sianoin grado di seguire le istruzioni per l'uso. Istruzioni per il corret to uso del Turbohaler: il Turbohaler e' azionato dal flusso inspiratorio; cio' significa che quando un paziente inala attraverso il boccaglio, la sostanza entra nelle vie aeree seguendo l'aria inspirata. E' importante istruire il paziente a: leggere attentamente le istruzioni perl'uso; inspirare con forza e profondamente attraverso il boccaglio pe r assicurare che la dose ottimale giunga ai polmoni; non espirare mai attraverso il boccaglio. Il paziente puo' non avvertire alcun sapore oalcuna sensazione di medicinale durante l'uso del Turbohaler a causa della piccola quantita' di farmaco che viene somministrata.

Conservazione

Non conservare al di sopra di 30 gradi C; conservare con il cappuccio ben chiuso.

Avvertenze

Se un dosaggio terapeutico risultato efficace precedentemente non consente piu' di ottenere lo stesso miglioramento dei sintomi, potrebbe esservi stato un peggioramento dell'asma, che richiede una immediata consultazione medica per avere una adeguata modifica della terapia. Come per tutti i beta2 agonisti, il medicinale deve essere somministrato con cautela nei pazienti affetti da tireotossicosi. Con i farmaci simpaticomimetici, incluso il farmaco, possono essere osservati effetti cardiovascolari. Ci sono alcune evidenze, provenienti da dati successivi alla commercializzazione e da dati di letteratura, di rari casi di ischemia del miocardio associata all'uso di beta agonisti. I pazienti con patologia cardiaca grave per esempio malattia ischemica, aritmia o insufficienza cardiaca grave che stanno assumendo il medicinale devono essere istruiti a rivolgersi al medico se manifestano dolore al torace oaltri sintomi di peggioramento della malattia cardiaca. Deve essere p restata attenzione alla valutazione dei sintomi quali dispnea e doloreal torace, in quanto essi possono essere sia di origine respiratoria che cardiaca. Nei pazienti asmatici con diabete che iniziano una terapia con il farmaco si raccomanda di effettuare ulteriori controlli della glicemia dal momento che vi e' la possibilita' di comparsa di iperglicemia nei soggetti in trattamento con beta2 agonisti. Una potenziale ipopotassiemia grave si puo' verificare nei pazienti trattati con beta2 agonisti. Si raccomanda particolare cautela nei casi di asma acuto grave poiche' l'ipossia puo' aumentare il rischio di ipopotassiemia. L'ipopotassiemia puo' essere anche potenziata dal trattamento concomitante con altri farmaci. In queste situazioni si raccomanda il monitoraggio dei livelli sierici di potassio. A seguito di ogni inalazione con il medicinale, una frazione della dose erogata si depositera' nella cavita' orale. Per minimizzare una inutile esposizione sistemica alla terbutalina, si deve raccomandare al paziente di risciacquare la bocca, quando e' possibile, dopo ogni singolo uso di farmaco Turbohaler.

Interazioni

I farmaci beta-bloccanti (inclusi i colliri) , specialmente quelli nonselettivi, possono, in parte o totalmente inibire l'effetto dei beta- agonisti. La possibile ipopotassiemia dovuta ai beta2 agonisti potrebbe essere aggravata da trattamenti concomitanti con derivati xantinici,steroidi e diuretici.

Effetti indesiderati

La frequenza degli effetti indesiderati e' generalmente bassa alle dosi raccomandate. Terbutalina, somministrata per via inalatoria alle dosi consigliate, difficilmente determina effetti indesiderati sistemici significativi. La maggior parte degli effetti indesiderati sono caratteristici delle amine simpaticomimetiche. La maggior parte di questi effetti cessa spontaneamente entro 1-2 settimane di trattamento. >>Moltocomune >=1/10. Patologie del sistema nervoso: tremori, mal di testa. >>Comune <1/10 e >=1/100. Patologie cardiache: tachicardia, palpitazioni. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo:crampi muscolari tonici. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: ipokaliemia. >>Raro <1/1000 e >=1/10000, Frequenza non nota. Patologi e cardiache: aritmie cardiache, per esempio: fibrillazione atriale, tachicardia sopraventricolare ed extrasistoli. ischemia miocardica. Patologie gastrointestinali: nausea. Disturbi psichiatrici: disturbi del sonno e del comportamento come agitazione, iperattivita' e irrequietezza. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: broncospasmo. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: orticaria e esantema.

Gravidanza e allattamento

Non sono stati osservati effetti teratogeni nei pazienti e negli animali, tuttavia si raccomanda cautela nell'utilizzare il farmaco durante il primo trimestre di gravidanza. Terbutalina passa nel latte materno ma e' improbabile che a dosi terapeutiche abbia un effetto sul lattante. Nei neonati prematuri, le cui madri sono state trattate con beta2 agonisti, sono stati riportati casi di ipoglicemia transitoria.