Calcio Edetato Bisod - 10% 5f10m

Dettagli:
Nome:Calcio Edetato Bisod - 10% 5f10m
Codice Ministeriale:030657011
Principio attivo:Acido Edetico Sale Di Calcio Bisodico
Codice ATC:V03AB03
Fascia:C
Prezzo:15
Produttore:Salf Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Concentrato per soluzione per infusione
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce, non congelare
Scadenza:36 mesi

Denominazione

SODIO CALCIO EDETATO S.A.L.F. 1 G/10 ML

Formulazioni

Calcio Edetato Bisod - 10% 5f10m

Categoria farmacoterapeutica

Prodotti terapeutici.

Principi attivi

Sodio calcio edetato biidrato.

Eccipienti

Acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Complessante dei metalli; antidoto negli avvelenamenti da piombo.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; gravi patologie renali; anuria; epatiti; generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.

Posologia

>>Somministrazione intramuscolare profonda. Adulti e bambini: la dose totale giornaliera e' di 1 g per m^2 di superficie corporea, suddivisain dosi singole uguali da somministrare ogni 8- 12 ore. La terapia va protratta per 5 giorni consecutivi. Sospendere quindi la somministraz ione per 2-4 giorni e quindi ripetere, se necessario, la somministrazione per ulteriori 5 giorni, secondo lo schema posologico sopra riportato. La somministrazione intramuscolare puo' risultare dolorosa. E' quindi consigliabile di addizionare il volume di soluzione che si intendesomministrare con soluzioni iniettabili di procaina o lidocaina otten endo una concentrazione finale di anestetico pari allo 0,5%. >>Somministrazione endovenosa. Adulti e bambini: la dose totale giornaliera e' di 1 g per m^2 di superficie corporea. Ogni grammo di sodio calcio edetato va diluito in 250 - 500 ml di soluzione iniettabile di sodio cloruro 0,9% (soluzione fisiologica) o di soluzione iniettabile di glucosio 5%. L'infusione va protratta per 8-12 ore e ripetuta per 5 giorni consecutivi. Dopo un intervallo di 2-4 giorni si puo' ripetere la somministrazione, se necessario, secondo lo schema posologico sopra riportato. Pazienti con insufficienza renale: la posologia e' in funzione dei valori di creatininemia. Concentrazione sierica di creatinina compresafra 2 e 3 mg/dl: somministrare 500 mg per m^2 di superficie corporea ogni 24 ore per 5 giorni. Concentrazione sierica di creatinina compresa fra 3 e 4 mg/dl: somministrare 500 mg per m^2 di superficie corporeaper tre volte a distanza di 48 ore l'una dall'altra. Concentrazione s ierica di creatinina superiore a 4 mg/dl: somministrare 500 mg per m^2di superficie corporea una volta alla settimana. Non somministrare il medicinale in caso di anuria. L'infusione va protratta per 8-12 ore e ripetuta per 5 giorni consecutivi. Dopo un intervallo di 2-4 giorni s i puo' ripetere la somministrazione, se necessario, secondo lo schema posologico sopra riportato. Grave intossicazione in pazienti sintomatici: in caso di grave intossicazione, la dose massima raggiungibile e' 75 mg/kg/die negli adulti e 1500 mg per m^2 di superficie corporea /die nei bambini. Sodio calcio edetato puo' inizialmente aggravare i sintomi di intossicazione da piombo; e' quindi consigliabile, soprattutto nei pazienti sintomatici o che ricevono dosi elevate di medicinale, somministrare, 4 ore prima della somministrazione di sodio calcio edetato, dimercaprolo al dosaggio di 4 mg per kg di peso corporeo, e quindi ulteriori 3-4 mg per kg di peso corporeo concomitantemente alla somministrazione di sodio calcio edetato, ma attraverso una diversa sede di somministrazione.

Conservazione

Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce; non sono richieste particolari condizioni di conservazione relative alla temperatura; non congelare.

Avvertenze

Sodio calcio edetato puo' indurre gravi effetti indesiderati, talvoltafatali. Il medicinale puo' inizialmente aggravare i sintomi da intoss icazione da piombo, in quanto mobilita tale metallo dai depositi corporei: in tal caso, somministrare dimercaprolo. In pazienti con encefalopatia da piombo ed edema cerebrale si puo' manifestare un aumento della pressione intracranica che potrebbe risultare fatale. In tali pazienti la somministrazione intramuscolare e' da preferire. Nel caso sia invece indispensabile somministrare il farmaco per via endovenosa, evitare una velocita' di infusione rapida. E' necessario mantenere un adeguato flusso urinario durante il trattamento con il medicinale. E' indispensabile monitorare le proteinuria, l'ematuria e la funzione renale durante il trattamento con sodio calcio edetato al fine di escludere eventuali danni renali iatrogeni. Il medicinale non deve essere somministrato per via orale in quanto potrebbe determinare un aumento dell'assorbimento intestinale del piombo.

Interazioni

Sodio calcio edetato puo' chelare numerosi metalli bivalenti e trivalenti, incluso lo zinco, aumentandone l'eliminazione. Uno schema posologico intermittente permette di evitare quadri clinici da deficienza di zinco.

Effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati del sodio calcio edetato organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza deisingoli effetti elencati. Disturbi del sistema immunitario: dermatite , lesioni di tipo maculare, papule, eruzioni cutanee. Patologie cardiache: ipotensione, inversione dell'onda T. Patologie gastrointestinali:nausea, vomito, diarrea, sete, anoressia, dolore addominale. Patologi e del sistema nervoso: mialgia, cefalea, ottundimento, formicolio. Patologie renali ed urinarie: nefrotossicita', oliguria, insufficienza renale grave, aumento dei livelli di creatinina, proteinuria, glicosuria, tenesmo vescicale. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: congestione nasale, starnuti. Patologie del metabolismo e della nutrizione: ipocalcemia (in caso di infusione eccessivamente rapida), deficienza di zinco. Patologie del sistema ematico e linfatico: anemia, prolungamento del tempo di protrombina. Patologie del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo: debolezza muscolare, dolorabilita'alle articolazioni, crampi. Patologie dell'occhio: lacrimazione. Pato logie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: febbre, flebite alla sede di infusione.

Gravidanza e allattamento

Gli studi sull'utilizzo del medicinale nel corso della gravidanza sonoinsufficienti per evidenziarne gli effetti sulla gravidanza stessa e sullo sviluppo. Si raccomanda quindi di non somministrare il medicinale se non in caso di assoluta necessita' e sotto stretto controllo medico. Non e' noto se il medicinale venga escreto nel latte materno ne' se influisca sulla quantita' o sulla composizione del latte materno. Fin quando non saranno disponibili ulteriori dati, e' necessario utilizzare cautela quando si usa il Sodio calcio edetato in donne che stanno allattando.