Carbesia - 1fl Multid 100ml Cav

Dettagli:
Nome:Carbesia - 1fl Multid 100ml Cav
Codice Ministeriale:101952024
Principio attivo:Imidocarb Dipropionato
Codice ATC:P51AE01
Fascia:n/a
Prezzo:192
Produttore:Msd Animal Health Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi, al riparo dalla luce e non congelare
Scadenza:18 mesi
Veterinario:

Denominazione

CARBESIA EQUINI NDPA

Formulazioni

Carbesia - 1fl Multid 100ml Cav

Categoria farmacoterapeutica

Antiprotozoari. Carbanilidi.

Principi attivi

Imidocarb dipropionato 121,15 mg/ml (equivalente a 85 mg/ml di Imidocarb base).

Eccipienti

Acido propionico, Acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

E' indicato nel trattamento e nella profilassi delle infestazioni del cavallo non destinato alla produzione di alimenti sostenute dagli emo-parassiti Babesia caballi e Babesia equi.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare ad animali con ipersensibilita' accertata al principio attivo o agli eccipienti.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare, sottocutanea.

Posologia

Trattamento delle Babesiosi (Babesia caballi, Babesia equi): 2 ml/100 Kg p.c., corrispondente a 170 mg di Imidocarb base; di norma e' sufficiente un solo trattamento per eliminare l'infestazione da Babesia caballi, mentre il trattamento delle infestazioni sostenute da Babesia equi puo' richiedere la somministrazione di 2 dosi a distanza di 24-72 ore a seconda del decorso clinico della malattia. Profilassi delle Babesiosi (Babesia caballi, Babesia equi): 2 ml/100 Kg p.c., corrispondentea 170 mg di Imidocarb base, una singola somministrazione induce una c opertura protettiva per un periodo massimo di 4 settimane. Sterilizzazione delle infestazioni da Babesia. Infestazioni da Babesia caballi: 2ml/100 Kg p.c. (corrispondenti a 170 mg di Imidocarb base) per 2 volt e a distanza di 24 ore. Infestazioni da Babesia equi: 4 ml/100 Kg p.c.(corrispondenti a 340 mg di Imidocarb base) per 4 volte a intervalli di 72 ore. Nei cavalli dimostratisi refrattari al trattamento di sterilizzazione delle infestazioni da Babesia equi, un successivo intervento di sterilizzazione non va iniziato prima di 6 settimane dalla conclusione di quello in corso. Determinare accuratamente il peso vivo, per assicurare il corretto dosaggio.

Conservazione

Non conservare a temperature superiori a 25 gradi C. Non congelare. Tenere il flacone nell'imballaggio esterno, per proteggerlo dalla luce. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario:28 giorni.

Avvertenze

Non va somministrato per via endovenosa. Nel cavallo non destinato alla produzione di alimenti si puo' utilizzare sia la via intramuscolare che la via sottocutanea in qualsiasi area del corpo, anche se per ragioni di comodita' od estetiche la regione preferita per la somministrazione e' quella del collo. Il prodotto non deve essere somministrato a cavalli destinati alla produzione di alimenti per il consumo umano. Laprevenzione dell'infezione si basa sulla lotta ai vettori/serbatoi de lla malattia (zecche). Prestare le normali cure di asepsi nelle somministrazioni di medicinali per via intramuscolare e sottocutanea. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: l' Imidocarb dipropionato ha dimostrato una scarsa irritabilita' per la pelle egli occhi; da cio' si puo' arguire che l'eventuale contatto accidenta le col prodotto non provoca effetti dannosi per l'operatore. Nel caso di contatto accidentale su cute e/o mucose si consiglia di lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e detergenti. In caso di auto-inoculazione si consiglia di ricorrere alle cure mediche precisandoche trattasi di sostanza chimica con potenziali proprieta' colinergic he. Sovradosaggio: si consiglia di attenersi alle dosi indicate per i diversi schemi posologici descritti, onde ridurre al minimo l'evenienza di effetti collaterali indesiderati o dannosi. Non sono previste procedure particolari per fronteggiare le emergenze conseguenti alla somministrazione di dosi eccessive. Nel caso di sintomatologia di tipo colinergico si deve far ricorso all'impiego di atropina solfato, farmaco dimostratosi in grado di controllare efficacemente l'intensita' degli eventuali effetti collaterali. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari. E' sconsigliata comunque l'associazione estemporanea con farmaci in soluzione a pH basico perche', modificandosi il pH della soluzione neoformata, tende a precipitare in cristalli.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Equini NDPA.

Interazioni

Di norma il trattamento nei confronti di Babesia caballi e di Babesia equi non richiede, oltre alla somministrazione di Imidocarb dipropionato, altre terapie per cui le interazioni con altri medicinali risultano improbabili. Maggiore attenzione va posta invece quando si somministra l'Imidocarb dipropionato a scopo profilattico; qui si dovra' stare infatti attenti ad evitare l'associazione con altri farmaci ad effettocolinergico onde non scatenare reazioni collaterali indesiderate.

Effetti indesiderati

In genere il trattamento, condotto secondo le norme prescritte, tenendo conto delle avvertenze d'uso e del dosaggio consigliato, non provocaeffetti collaterali indesiderati. In qualche caso, magari a seguito d i somministrazione in aree anatomiche non d'elezione, si puo' manifestare una transitoria dolorabilita' locale al sito di iniezione. In un numero limitato di soggetti, a seguito del trattamento, possono comparire leggeri e transitori sintomi di tipo colinergico (salivazione, lacrimazione, dolori addominali); e' consigliabile, pertanto, che il Veterinario tenga sotto osservazione l'animale per circa 15 minuti dopo il trattamento e, nel caso che i sintomi suddetti compaiano, proceda senza esitazione alla somministrazione di atropina per alleviare l'intensita' di questi effetti collaterali.

Gravidanza e allattamento

Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.