Cevatril - Iniet 100ml 100mg/Ml

Dettagli:
Nome:Cevatril - Iniet 100ml 100mg/Ml
Codice Ministeriale:104206115
Principio attivo:Enrofloxacina
Codice ATC:J01MA90
Fascia:n/a
Prezzo:50
Produttore:Ceva Vetem Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

CEVATRIL 100 MG/ML

Formulazioni

Cevatril - Iniet 100ml 100mg/Ml

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Fluorochinoloni.

Principi attivi

Enrofloxacina 100 mg/ml.

Eccipienti

Alcol n-butilico.

Indicazioni

BOVINI: Per il trattamento delle infezioni del tratto respiratorio causate da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Pasteurella multocida, Mannheimia haemolytica e Mycoplasma spp. Per il trattamento della mastite acuta grave causata da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli. Per il trattamento delle infezioni del tratto gastrointestinale causate da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli. Per il trattamento della setticemia causata da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli. Per il trattamento dell'artrite acuta associata a micoplasmi causata da ceppi sensibili all'enrofloxacina diMycoplasma bovis in bovini di eta' inferiore a 2 anni. OVINI: Per il trattamento delle infezioni del tratto gastrointestinale causate da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli. Per il trattamento della setticemia causata da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli. Per il trattamento della mastite causata da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Staphylococcus aureus e Escherichia coli. SUINI: Per il trattamento delle infezioni del tratto respiratorio causate da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Pasteurella multocida, Mycoplasma spp. e Actinobacillus pleuropneumoniae. Per il trattamento delleinfezioni del tratto urinario causate da ceppi sensibili all'enroflox acina di Escherichia coli. Per il trattamento della sindrome da disgalassia post-parto (sindrome MMA) causata da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli e Klebsiella spp. Per il trattamento delle infezioni del tratto gastrointestinale causate da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli. Per il trattamento della setticemiacausata da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in cavalli durante il periodo di accrescimento a causa del possibile danno alla cartilagine articolare. Non usare in animali con ipersensibilita' nota ai fluorochinoloni e ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in animali con accertata resistenza/resistenza crociata ai (fluoro) chinoloni. Il prodotto non deve essere usato a scopo diprofi lassi. Non usare nei casi di disturbi nella crescita delle cart ilagini e/o in corso di traumi del sistema locomotorio, in particolaredelle articolazioni funzionalmente caricate o su cui grava il peso co rporeo.

Uso / Via di somministrazione

Endovenosa lenta (bovino), sottocutanea (bovino, ovino), intramuscolare (suino).

Posologia

BOVINI: 5 mg di enrofloxacina/kg p.c., corrispondenti a 1 ml/20 kg p.c., una volta al giorno per 3-5 giorni. Artrite acuta associata a micoplasmi causata da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Mycoplasma bovisin bovini di eta' inferiore a 2 anni: 5 mg di enrofloxacina/kg p.c., corrispondenti a 1 ml/20 kg p.c., una volta al giorno per 5 giorni. Ilprodotto puo' essere somministrato mediante lenta somministrazione en dovenosa oppure per via sottocutanea. Mastite acuta causata da Escherichia coli: 5 mg di enrofloxacina/kg p.c., corrispondenti a 1 ml/20 kg p.c., mediante lenta iniezione endovenosa una volta al giorno per due giorni consecutivi. La seconda dose puo' essere somministrata per via sottocutanea. In questo caso, si applica il tempo di attesa dopo iniezione sottocutanea. In ciascun sito di iniezione sottocutanea non devono essere somministrati piu' di 10 ml. OVINI: 5 mg di enrofloxacina/kg p.c., corrispondenti a 1 ml/20 kg p.c., una volta al giorno per 3 giorni mediante iniezione sottocutanea. In ciascun sito di iniezione sottocutanea non devono essere somministrati piu' di 6 ml. SUINI: 2,5 mg dienrofloxacina/kg p.c., corrispondenti a 0,5 ml/20 kg p.c., una volta al giorno per 3 giorni mediante iniezione intramuscolare. Infezione del tratto gastrointestinale o setticemia causata da Escherichia coli: 5mg di enrofloxacina/kg p.c., corrispondenti a 1 ml/20 kg p.c., una vo lta al giorno per 3 giorni mediante iniezione intramuscolare. Nei suini l'iniezione deve essere effettuata nel collo alla base dell'orecchio. In ciascun sito di iniezione intramuscolare non devono essere somministrati piu' di 3 ml. Le iniezioni ripetute devono essere effettuate in differenti siti di iniezione.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C. Proteggere dalla luce. Periodo di validita' dopo prima apertura del contenitore: 28 giorni.

Avvertenze

Per garantire la somministrazione della dose corretta, il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile al fine di evitare il sottodosaggio. Durante l'uso del medicinale veterinario e' necessario attenersi ai regolamenti ufficiali e locali sull'uso dei prodotti antimicrobici. L'utilizzo dei fl uorochinoloni deve limitarsi al trattamento di condizioni cliniche che hanno risposto o che si ritiene possano rispondere scarsamente ad altre classi di prodotti antimicrobici. Se possibile, i fluorochinoloni devono essere usati esclusivamente in base ai risultati dell'antibiogramma. Un utilizzo di tali prodotti diverso dalle istruzioni fornite nel foglietto illustrativo può condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti aifl uorochinoloni e allo stesso tempo ridurre l'efficacia del trattame nto con altri chinoloni a causa della resistenza crociata. In caso di somministrazione i.m. o s.c. iniettare non piu' di 10 ml per sito di inoculo. In caso di somministrazione del farmaco per via e.v. (bovino),effettuarla lentamente. L'enrofloxacina deve essere usata con attenzi one negli animali epilettici o negli animali con disfunzioni renali. Nei vitelli trattati per via orale con 30 mg di enrofloxacina/kg di peso corporeo per 14 giorni sono state osservate alterazioni degenerativedella cartilagine articolare. L'uso di enrofloxacina in agnelli duran te il periodo di accrescimento, alla dose raccomandata per 15 giorni, ha causato alterazioni istologiche nella cartilagine articolare, non associate a segni clinici. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' ai fl uorochinoloni o ad altri chinolonici devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Evitare il contatto diretto con la pelle e gli occhinel maneggiare il prodotto per prevenire la sensibilizzazione e le de rmatiti da contatto. Sciacquare immediatamente ogni eventuale schizzo dalla pelle e dagli occhi con acqua. Non mangiare, bere o fumare mentre si maneggia il prodotto. Prestare attenzione al fine di evitare l'autoinoculazione accidentale. In caso di inoculazione accidentale, consultare immediatamente il medico. Sovradosaggio: in soggetti con preesistenti disfunzioni epatiche o renali, quando si usino dosaggi elevati eprotratti nel tempo, e' buona norma procedere a precauzionali e perio dici controlli della funzionalita' di tali organi. Non superare la dose raccomandata. In caso di sovradosaggio accidentale, non c'e' un antidoto e il trattamento deve essere sintomatico. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Bovini: 5 giorni EV. 12 giorni SC. Ovini: 4 giorni. Suini: 13 giorni. Latte. Bovini: 3 giorni EV. 4 giorni SC. Ovini: 3 giorni.

Specie di destinazione

Bovini, ovini, suini.

Interazioni

Non utilizzare l'enrofloxacina in concomitanza con sostanze antimicrobiche che agiscono in antagonismo ai chinoloni (ad es. macrolidi, tetracicline o fenicoli). Non utilizzare in concomitanza con la teofillina poiche' l'eliminazione di questa puo' essere ritardata.

Effetti indesiderati

Occasionalmente, possono svilupparsi reazioni tissutali locali al sitod’inoculo. Nei bovini, possono occasionalmente verifi carsi dis turbi gastrointestinali.

Gravidanza e allattamento

Si e' dimostrato essere esente da eff etti immunosoppressivi, embriotossici, mutageni, teratogeni. Cio' ne rende sicuro l'impiego anche in gravidanza.