Cevatril - Iniet 50ml 50mg/Ml

Dettagli:
Nome:Cevatril - Iniet 50ml 50mg/Ml
Codice Ministeriale:104206014
Principio attivo:Enrofloxacina
Codice ATC:J01MA90
Fascia:n/a
Prezzo:31
Produttore:Ceva Vetem Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

CEVATRIL 50 MG/ML

Formulazioni

Cevatril - Iniet 50ml 50mg/Ml

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Fluorochinoloni.

Principi attivi

Enrofloxacina 50 mg/ml.

Eccipienti

Alcol n-butilico.

Indicazioni

CANI. Trattamento delle infezioni del tratto gastrointestinale, respiratorio e urogenitale (incluse prostatite e terapia antibiotica aggiuntiva per piometra), infezioni cutanee e delle ferite, otite (esterna/media) causate da ceppi sensibili all’enrofl oxacina di Staphylococcus spp., Escherichia coli, Pasteurella spp., Klebsiella spp., Bordetella spp., Pseudomonas spp. e Proteus spp. GATTI. Trattamento delle infezioni del tratto gastrointestinale, respiratorio e urogenitale (cometerapia antibiotica aggiuntiva per piometra), infezioni cutanee e del le ferite, causate da ceppi sensibili all’enrofl oxacina di ad es.: Staphylococcus spp., Escherichia coli, Pasteurella spp., Klebsiella spp., Bordetella spp., Pseudomonas spp. e Proteus spp.

Controindicazioni / effetti secondari

Vanno esclusi dal trattamento i cani fino a 12 mesi di eta' o fino al termine della fase di accrescimento. Non utilizzare il prodotto in cani con anamnesi di crisi convulsive o con disturbi del SNC che possono predisporre alle convulsioni. Non usare in animali con ipersensibilita' nota ai fluorochinoloni e ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in animali con accertata resistenza/resistenza crociata ai fluorochinoloni. Il prodotto non deve essere usato a scopo di profi lassi. Nonusare in cavalli durante il periodo di accrescimento a causa del poss ibile danno alla cartilagine articolare.

Uso / Via di somministrazione

Sottocutanea.

Posologia

5 mg di enrofl oxacina/kg di peso corporeo, corrispondenti a 1 ml/10 kg di peso corporeo, una volta al giorno fino a 5 giorni mediante iniezione sottocutanea. E' possibile iniziare il trattamento con il prodotto medicinale iniettabile e mantenerlo con enrofloxacina in compresse. La durata del trattamento deve basarsi sulla durata del trattamento approvata per l'indicazione appropriata del medicinale in compresse.

Conservazione

Consrvare a temperatura non superiore a 25 gradi C. Proteggere dalla luce. Periodo di validita' dopo la prima apertura del contenitore: 28 giorni.

Avvertenze

Per garantire la somministrazione della dose corretta, il peso corporeo deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile al fine di evitare il sottodosaggio. Durante l'uso del medicinale veterinario e' necessario attenersi ai regolamenti ufficiali e locali sull'uso dei prodotti antimicrobici. L'utilizzo dei fluorochinoloni deve limitarsi altrattamento di condizioni cliniche che hanno risposto o che si ritien e possano rispondere scarsamente ad altre classi di prodotti antimicrobici. Se possibile, i fluorochinoloni devono essere usati esclusivamente in base ai risultati dell'antibiogramma. Un utilizzo di tali prodotti diverso dalle istruzioni fornite puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti ai fluorochinoloni e allo stesso tempo ridurre l'efficacia del trattamento con altri chinoloni a causa della resistenza crociata. Nei vitelli trattati per via orale con 30 mg di enrofloxacina/kg di peso corporeo per 14 giorni sono state osservatealterazioni degenerative della cartilagine articolare. L'uso di enrof loxacina in agnelli durante il periodo di accrescimento, alla dose raccomandata per 15 giorni, ha causato alterazioni istologiche nella cartilagine articolare, non associate a segni clinici. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' ai fluorochinoloni o ad altri chinolonici devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Evitare il contatto diretto con la pelle e gli occhi nel maneggiare il prodotto per prevenire la sensibilizzazione e le dermatiti da contatto. Sciacquare immediatamenteogni eventuale schizzo dalla pelle e dagli occhi con acqua. Non mangi are, bere o fumare mentre si maneggia il prodotto. Prestare attenzioneal fi ne di evitare l'autoinoculazione accidentale. In caso di inocul azione accidentale, consultare immediatamente il medico. Sovradosaggio: in soggetti con preesistenti disfunzioni epatiche o renali, quando si usino dosaggi elevati e protratti nel tempo, e' buona norma procedere a precauzionali e periodici controlli della funzionalita' di tali organi. In caso di sovradosaggio accidentale, non c'e' un antidoto e il trattamento deve essere sintomatico. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani, gatti.

Interazioni

Occorre prestare attenzione durante l'impiego concomitante di flunixina ed enrofl oxacina nei cani, per evitare reazioni avverse da farmaci.La riduzione della clearance del farmaco come conseguenza della sommi nistrazione concomitante di flunixina ed enrofl oxacina indica un'interazione tra queste sostanze durante la fase di eliminazione. Pertanto,nei cani, la somministrazione concomitante di enrofloxacina e flunixi na aumenta l'AUC e l'emivita di eliminazione di flunixina, aumenta l'emivita di eliminazione e riduce la Cmax di enrofloxacina. Non associare a sostanze antimicrobiche antagoniste ai chinoloni (es. Macrolidi, Tetracicline, fenoli). In cani trattati con questo prodotto non va effettuato il trattamento concomitante con teofillina.

Effetti indesiderati

In rari casi, possono verifi carsi reazioni nel punto di inoculo (arrossamento, ecchimosi, necrosi, lesioni ulcerative, croste). Raramente, gatti riceventi dosaggi superiori a quelli raccomandati hanno mostratosegni di anomalie della visione.

Gravidanza e allattamento

Si e' dimostrato essere esente da effetti immunosoppressivi, embriotossici, mutageni, teratogeni. Cio' ne rende sicuro l'impiego anche in gravidanza.