Clarens - 50cps Molli 250uls

Dettagli:
Nome:Clarens - 50cps Molli 250uls
Codice Ministeriale:026866071
Principio attivo:Sulodexide
Codice ATC:B01AB11
Fascia:C
Prezzo:31.5
Produttore:Alfa Wassermann Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Capsule molli
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non conservare al di sopra di +30 gradi centigradi
Scadenza:60 mesi

Denominazione

CLARENS

Formulazioni

Clarens - 50cps Molli 250uls

Categoria farmacoterapeutica

Antitrombotici.

Principi attivi

Capsule molli: sulodexide 250 ULS. Soluzione iniettabile: sulodexide 600 ULS.

Eccipienti

Capsule molli: sodio laurilsarcosinato, biossido di silicio, triacetina, gelatina, glicerolo, sodio paraidrossibenzoato di etile (E 215), sodio paraidrossibenzoato di propile (E 217), biossido di titanio (E 171), ossido di ferro rosso (E 172). Soluzione iniettabile: sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Ulcere venose croniche.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, verso l'eparina e gli eparinoidi. Diatesi e malattie emorragiche.

Posologia

Capsule molli: 1 capsula 2 volte al di', lontano dai pasti. Soluzione iniettabile: 1 fiala al di', per uso intramuscolare o endovenoso. Orientativamente si consiglia di iniziare la terapia con le fiale e, dopo 15-20 giorni, proseguire con le capsule per 30-40 giorni. Il ciclo terapeutico completo va ripetuto almeno due volte l'anno.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.

Avvertenze

Non presenta particolari precauzioni d'uso. Comunque, nei casi in cui sia anche in atto un trattamento con anticoagulanti, e' consigliabile controllare periodicamente i parametri emocoagulativi.

Interazioni

Essendo sulodexide una molecola eparino-simile puo' aumentare gli effetti anticoagulanti dell'eparina stessa e degli anticoagulanti orali sesomministrato contemporaneamente.

Effetti indesiderati

Con le capsule molli: disturbi dell'apparato gastroenterico con nausea, vomito ed epigastralgie. Con la soluzione iniettabile: dolore, bruciore ed ematoma in sede di iniezione. Inoltre, in rari casi, si puo' avere sensibilizzazione con manifestazioni cutanee o in sedi diverse.

Gravidanza e allattamento

Per motivi cautelativi, se ne sconsiglia l'uso in gravidanza, anche segli studi di tossicita' fetale non hanno messo in evidenza effetti em brio-feto-tossici.