Combiseven - 2+2 Cer Transd

Dettagli:
Nome:Combiseven - 2+2 Cer Transd
Codice Ministeriale:035392012
Principio attivo:Estradiolo Emiidrato/Levonorgestrel
Codice ATC:G03FB09
Fascia:A
Prezzo:10.39
Produttore:Ratiopharm Italia Srl
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RNR - ricetta non ripetibile art.89 DL 219/06 (ex con formalismi)
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Cerotti
Contenitore:Bustina
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non conservare al di sopra di +30 gradi centigradi
Scadenza:36 mesi

Formulazioni

Combiseven - 2+2 Cer Transd

Categoria farmacoterapeutica

Ormoni estro-progestinici.

Indicazioni

Terapia ormonale sostitutiva (TOS) per donne in post-menopausa finalizzata all'apporto degli ormoni che vengono a mancare con la menopausa; E' impiegato per alleviare i sintomi da carenza di ormoni estrogeni e progestinici.

Controindicazioni / effetti secondari

Non utilizzate COMBISEVEN: Se si ha o si e' avuto o vi e' il sospetto che si abbia un tumore maligno del seno. Se si ha o si e' avuto o vi e' il sospetto che si abbia un tumore maligno la cui crescita e' sensibile agli estrogeni, ad esempio un tumore all'endometrio (mucosa dell'utero); Se si ha o si e' stati trattate in passato per la presenza di trombi all'interno delle arterie o delle vene delle gambe, o nei polmoni o altre parti del corpo (embolo); Se si soffre di angina (forte dolore toracico) o se si e' avuto un infarto miocardico o un ictus; Se siha la porfiria (malattia metabolica ereditaria dovuta ad una alterazi one del metabolismo dei pigmenti del sangue); Se si e' ipersensibili ad uno qualunque dei componenti di Combiseven; Se si e' in una delle seguenti condizioni, avvertire il medico curante prima di iniziare la terapia: Se non sono ancora trascorsi 12 mesi dall'ultimo ciclo mestruale; Se si ha o si e' avuto in passato una malattia grave del fegato; Sesi hanno mestruazioni irregolari o gravi emorragie. Se si ha o si e' avuto un'iperplasia dell'endometrio (ispessimento della mucosa dell'utero). La TOS non e' raccomandata in donne che soffrono o hanno sofferto recentemente di malattie cardiache. Se si e' sofferto di malattie cardiache informare il medico per valutare l'opportunita' di iniziare. Informare immediatamente il medico curante se si avverte dolore al petto che si diffonde al braccio o al collo, interrompendo l'assunzione del farmaco fino a che il medico non autorizzi a continuare. Tale dolorepotrebbe essere un sintomo di malattia cardiaca. Ricerche recenti sug geriscono un lieve aumento del rischio di ictus in relazione all'impiego della TOS. Informare immediatamente il medico curante in caso di comparsa di mal di testa tipo emicrania inspiegabile con o senza disturbi della vista, interrompendo l'assunzione del farmaco fino a che il medico non autorizzi a continuare. Puo' aumentare il rischio di formazione di trombi all'interno delle vene ( condizione definita anche come trombosi venosa profonda o TVP ), specialmente durante il primo anno di trattamento. Questi trombi il piu' delle volte non sono pericolosi, ma se raggiungono i polmoni, possono causare dolore al petto, difficolta' respiratorie, collasso e anche morte. Questa condizione viene definita come embolia polmonare o PE. Informare immediatamente il medico curante in caso di comparsa di edema doloroso degli arti inferiori (gam be gonfie), improvviso dolore al petto o difficolta' nella respirazin e, interrompendo l'assunzione del farmaco fino a che il medico non atorizzi a continuare. Questi disturbi potrebbero essere sintomi di unatromboembolia. Le donne che hanno o hanno avuto un carcinoma mammario non devono assumere la TOS. L'assunzione cosi' come una insorgenza ta rdiva della menopausa, aumenta lievemente il rischio di carcinoma mammario. Farsi visitare al piu' presto dal medico curante in caso di comparsa di cambiamenti del seno come piccole depressioni a carico della cute, variazioni nel capezzolo, o qualsiasi indurimento visibile o percepibile. L'assunzione di una TOS a base di soli estrogeni per un lungoperiodo di tempo puo' aumentare il rischio di carcinoma dell'endometr io. Alcuni studi hanno indicato come l'assunzione di una TOS a base disoli estrogeni per piu' di 5 anni aumenti il rischio di carcinoma ova rico. Non si sa se altri tipi di TOS possano aumentare il rischio in maniera analoga. Non e' indicato nella gravidanza. Se si sta allattando, non assumere questa medicina.

Posologia

SOMMINISTRAZIONE TRANSDERMICA: Normalmente deve essere applicato una volta a settimana, cioe' cambiato ogni 7 giorni. Questo e' un trattamento sequenziale: alla rimozione di un cerotto transdermico, deve esseresubito applicato un nuovo cerotto. Applicare un cerotto di Fase I una volta a settimana, per le prime 2 settimane, e poi un cerotto di Fase II, una volta a settimana per le successive 2 settimane. I cerotti de vono essere usati nella corretta sequenza. Se dovessero verificarsi sanguinamenti abbondanti o irregolari, consultare il medico. Il dosaggiodeve essere adattato su base individuale. Se si ha l'impressione che l'effetto sia troppo forte o troppo debole, ci si rivolga al medico. Come applicare: Ogni bustina contiene un cerotto transdermico. Deve essere applicato immediatamente dopo essere stato rimosso dalla bustina. Strappare entrambe le estremita' della bustina. Rimuovere il cerotto transdermico. Esso si compone di due parti: il cerotto transdermico stesso e la pellicola di protezione. Togliere meta' della pellicola di protezione lungo la linea dentellata a forma di S. Evitare di toccare laparte adesiva del cerotto con le dita perche' potrebbe danneggiarne l 'adesivita'. Applicare immediatamente il cerotto su un'area sana, asciutta e pulita della pelle (glutei o anche) priva di irritazioni ed escoriazioni e non trattata con creme o lozioni. Staccare l'altra parte della pellicola protettiva e premere fermamente il cerotto contro la pelle con il palmo della mano per almeno 30 secondi ed assicurarsi che esso aderisca perfettamente, in particolare alle estremita'. Evitare zone dove lo sfregamento con i vestiti potrebbe provocarne il distacco. Non applicare sul seno. Evitare di applicare il cerotto per due volte successive sulla stessa zona. Come rimuovere: Per rimuovere Combisevenoccorre semplicemente staccare un'estremita' e tirare parallelamente alla pelle. Dopo l'uso, il cerotto contiene ancora componenti attivi ma in quantita' troppo piccole per essere efficaci. Dopo che e' stato usato, piegare a meta' (adesivo contro adesivo) ed eliminarlo.

Interazioni

Informare il medico curante se si stanno assumendo farmaci anticonvulsivanti (es. fenobarbital, fenitoina, carbamazepina), antiinfettivi (es. rifampicina, rifabutina, nevirapina, efavirenz), ritonavir, nelfinavir (farmaci per AIDS) o preparazioni di erboristeria contenenti l'erbadi S. Giovanni (Hypericum perforatum). Questi farmaci possono annulla re l'efficacia di COMBISEVEN.

Effetti indesiderati

Effetti indesiderati comuni (con una frequenza compresa tra 1 su 10 e 1 su 100 pazienti trattate): Disturbi del sistema nervoso: cefalea (mal di testa); Disturbi gastrointestinali: nausea, vomito; Disturbi dell'apparato riproduttivo e mammario: metrorragia da sospensione (sanguinamenti abbondanti al di fuori della mestruazione dopo la sospensione del trattamento), spotting (piccole perdite intermestruali), mastodinia(dolore al seno); Disturbi psichiatrici: aumento/diminuzione della li bido (desiderio sessuale); Reazioni sistemiche e nel sito di somministrazione: reazioni nel sito di applicazione. Tali reazioni sono di solito scomparse 2-3 giorni dopo la rimozione del cerotto. Effetti indesiderati non comuni (con una frequenza compresa tra 1 su 100 e 1 su 1.000pazienti trattate): Neoplasie benigne, maligne e di natura imprecisat a: iperplasia dell'endometrio, tumori benigni del seno, cancro al seno; Disturbi dell'apparato riproduttivo e mammario: dismenorrea (mestruazioni dolorose); Disturbi del sistema nervoso: vertigini, emicrania; Malattie vascolari: ipertensione (aumento della pressione del sangue); Disturbi gastrointestinali: flatulenza (gonfiore addominale con emissione di gas), crampi addominali; Disturbi muscoloscheletrici e del tessuto connettivo: crampi alle gambe; Reazioni sistemiche e nel sito di somministrazione: ritenzione di liquidi, edema, aumento o perdita di peso, stanchezza; Effetti indesiderati rari (con una frequenza compresa tra 1 su 1.000 e 1 su 10.000 pazienti trattate): Disturbi psichiatrici: depressione; Neoplasie benigne, maligne e di natura imprecisata: aumento di dimensione dei leiomiomi (fibromi uterini); Disturbi epatobiliari: colelitiasi (calcoli alla cistifellea), ittero colestatico (comparsa di colorazione giallastra della cute dovuta a ristagno della bile). Tumori estrogeno dipendenti (sia benigni che maligni) sono stati associati all'impiego della TOS. Demenza: la TOS non previene la perdita di memoria: E' stato osservato un lieve aumento del rischio di demenzanell'ambito di uno studio relativo a donne che avevano iniziato la TO S combinata dopo i 65 anni di eta'. Sospendere il trattamento e contattare il medico se: Si verifica la formazione di un trombo; Se improvvisamente si hanno problemi di vista, mal di testa severo o emicrania; Se la pelle assume una colorazione giallastra (ittero); In caso di gravidanza.