Cryomarex R+hvt - 1f 1000d

Dettagli:
Nome:Cryomarex R+hvt - 1f 1000d
Codice Ministeriale:101186017
Principio attivo:Vaccino Erpetico (Malattia Di Marek) Vivo Liofilizzato Per Polli
Codice ATC:I01AD03
Fascia:n/a
Prezzo:29.8
Produttore:Merial Italia Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Sospensione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:A -196 gradi centigradi, in azoto liquido
Scadenza:37 mesi
Veterinario:

Denominazione

CRYOMAREX RISPENS + HVT

Formulazioni

Cryomarex R+hvt - 1f 1000d
Cryomarex R+hvt - 1f 2000d

Categoria farmacoterapeutica

Immunologici per uccelli. Vaccini virali vivi.

Principi attivi

Ogni dose di vaccino ricostituito contiene: virus vivi della malattia di Marek, associati a cellule, ceppo HVT FC-126, sierotipo 3, con titolo non inferiore a 1.000 UFP; virus vivi della malattia di Marek, associati a cellule, ceppo CVI-988/Rispens, sierotipo 1, con titolo non inferiore a 1.000 UFP.

Eccipienti

Q.b. a una dose.

Indicazioni

Immunizzazione attiva dei broilers e delle pollastre (da uova da consumo e da riproduzione) per la profilassi della malattia di Marek. Il vaccino riduce l'infezione, la mortalita', i segni clinici e le lesioni della malattia di Marek. Un unico intervento vaccinale e', di norma, sufficiente a conferire un adeguato grado di protezione per tutta la durata del ciclo di vita economica dell'animale. L'immunita' raggiunge un livello significativo di protezione a distanza di circa 7 giorni dalla vaccinazione, ma risulta completa solo a 2 settimane circa di eta'.L'esposizione precoce del pulcino al virus di campo, prima che si sia instaurata una completa immunita', rende generalmente priva di effett o la vaccinazione. Per questo motivo i pulcini devono essere vaccinati, in incubatoio, subito dopo la schiusa e trasferiti in ambienti puliti, accuratamente disinfettati ed isolati, per almeno le prime 3-4 settimane di vita, onde evitare l'esposizione precoce al virus di campo.

Controindicazioni / effetti secondari

Nessuna nota.

Uso / Via di somministrazione

Sottocutanea, intramuscolare.

Posologia

Broilers, pollastre (da uova, da consumo e da riproduzione): prima vaccinazione: ad 1 giorno di eta', in incubatoio, subito dopo la schiusa.METODO DI SOMMINISTRAZIONE: ricostituire il contenuto di una fiala di vaccino congelato utilizzando esclusivamente il "Diluente per vaccini aviari congelati Merial contro la malattia di Marek", in ragione di 2 00 ml per una fiala da 1.000 dosi o 400 ml per una fiala da 2.000 dosi, in ambiente il piu' possibile "sterile" (assenza di polvere e di correnti d'aria) ed osservando le usuali precauzioni di asepsi. Prima di prelevare il vaccino dal bidone, preparare un recipiente a bocca larga, pulito, e riempirlo a meta' con acqua a temperature di 27 gradi C (questa temperature va controllata costantemente). Quando si preleva, dauna delle "tazze" immerse in azoto liquido, una asta portafiale, port are a contatto con l'atmosfera esterna solo 1 fiala per volta. Quando si preleva una fiala dalla asta, tenere la mano, guantata, lontano dalviso e dal corpo. Si raccomanda di prelevare e ricostituire 1 sola fi ala per volta: effettuato il prelievo, reimmergere immediatamente l'asta con le restanti fiale nel bidone con l'azoto liquido. Porre subito la fiala prelevata nel recipiente preventivamente riempito a meta' conacqua a 27 gradi C e farla ruotare delicatamente: il vaccino si scong elera' rapidamente (occorrono non piu' di 80-90 secondi). A scongelamento avvenuto, asciugare accuratamente la fiala. Prima di "rompere" la fiala, accertarsi che tutto il vaccino in essa contenuto sia completamente scongelato. La fiala, sotto la parte apicale, presenta una striscia colorata, in corrispondenza con la linea di rottura predeterminata.Prima di asportare la parte apicale della fiala, avvolgere quest'ulti ma in un panno e tenerla lontano dal viso e dal corpo. Utilizzando unasiringa, sterilizzata al calore, con ago lungo 4 cm circa e calibro 1 8, prelevare un piccolo volume (3-4 ml) di "Diluente" dal relativo flacone/sacca. Prelevare lentamente dalla fiala, con la stessa siringa, il vaccino scongelato ed agitare delicatamente la siringa. Trasferire il contenuto della siringa nel flacone/sacca del diluente: molto lentamente, per evitare la rottura delle cellule. Agitare con delicatezza ilflacone/sacca del diluente contenente il vaccino ricostituito. Prelev are con la stessa siringa un piccolo volume di vaccino ricostituito edusarlo per "sciacquare" una prima volta la fiala di vaccino. Trasferi re di nuovo il contenuto della siringa nel flacone/sacca del diluente contenente il vaccino ricostituito, agitare accuratamente e lentamente, ad evitare che si formi schiuma, facendo ruotare 8-10 volte il flacone/sacca lungo il suo asse longitudinale. "Sciacquare" la fiala di vaccino una seconda volta, seguendo le stesse modalita'. Il vaccino e' ora pronto per l'uso. Ad evitare una perdita di "titolo" del virus vaccinale, le operazioni di ricostituzione del vaccino vanno eseguite con calma e delicatezza ma in tempi il piu' possibile brevi. Tramite il deflussore, collegare la siringa utilizzata per la vaccinazione con il flacone/sacca del diluente contenente il vaccino ricostituito. Inoculare0,2 ml di vaccino ricostituito/pulcino, per via sottocutanea o intram uscolare. Assicurarsi che il vaccino sia "trattenuto" al punto di inoculo. Tarare accuratamente la siringa per l'erogazione del volume previsto di vaccino ricostituito (0,2 ml) e controllare frequentemente, durante le operazioni di vaccinazione, che la taratura della siringa non risulti alterata. Nel corso della vaccinazione agitare delicatamente ogni 5 minuti il flacone/sacca del diluente contenente il vaccino ricostituito, ad evitare la sedimentazione delle cellule. Per l'inoculazione del vaccino usare una siringa automatica con aghi corti, ben affilati, di misura idonea (es. calibro 18 e lunghezza di 1-1,25 cm). Assicurarsi che tutto il materiale, utilizzato per la vaccinazione, sia sterilizzato al calore, non con agenti chimici (disinfettanti) e cambiare frequentemente gli aghi nel corso della vaccinazione. Durante le operazioni di vaccinazione mantenere il flacone/la sacca del diluente, contenente il vaccino ricostituito, ad una temperature tra 21 gradi C e 27 gradi C. Se non e' possibile assicurare una temperature di 27 gradi C,come massimo, il flacone/sacca del diluente, contenente il vaccino ri costituito, va posto in un bagno di ghiaccio. Utilizzare tutto il vaccino entro 1 ora, al massimo, dalla ricostituzione; eliminare il vaccino, ricostituito, non utilizzato entro tale lasso di tempo. Non ricongelare ne' conservare in frigorifero, per altra occasione, le fiale di vaccino scongelato e non utilizzato: le eventuali rimanenze vanno eliminate.

Conservazione

Conservare a temperatura a -196 gradi C, in azoto liquido. Tale temperatura va osservata anche durante i trasporti. Validita' di utilizzo del vaccino non ricostituito: 37 mesi. Validita' di utilizzo del vaccinoricostituito: 1 ora, se conservato a temperatura non superiore a 27 g radi C.

Avvertenze

Vaccinare solo animali sani. La somministrazione di dieci dosi di vaccino non provoca nessun effetto secondario, indesiderato. E' necessarioadottare adeguate misure veterinarie e fitosanitarie per evitare la d iffusione alle specie sensibili. Sovradosaggio: la somministrazione didieci dosi di vaccino non provoca nessun effetto secondario indesider ato. Incompatibilita': non miscelare con altri vaccini o medicinali veterinari, ad eccezione del diluente per ricostituire il vaccino.

Tempo di attesa

Carne: zero giorni. Uova: zero giorni.

Specie di destinazione

Polli.

Interazioni

Non sono disponibili informazioni sulla sicurezza ed efficacia di questo vaccino quando utilizzato con altri medicinali veterinari. Pertantola decisione di utilizzare questo vaccino prima o dopo un altro medic inale veterinario deve essere valutata caso per caso. Non miscelare ilprodotto con altri vaccini a virus vivi o inattivati ne' inocularlo n ello stesso punto, o nelle zone limitrofe, in cui sia stato inoculato un vaccino ad antigeni inattivati.

Effetti indesiderati

Nessuno noto.

Gravidanza e allattamento

Impiego durante l'ovodeposizione: non vaccinare gli animali in deposiz

Controindicazioni / effetti secondari

Non vaccinare gli animali in deposizione ne' nelle ultime 4 settimane che precedono l'entrata in deposizione.