Dicetel - 30cpr Riv 50mg

Dettagli:
Nome:Dicetel - 30cpr Riv 50mg
Codice Ministeriale:024314039
Principio attivo:Pinaverio Bromuro
Codice ATC:A03AX04
Fascia:C
Prezzo:12.94
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Abbott Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse rivestite
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non conservare al di sopra di +30 gradi centigradi
Scadenza:36 mesi

Denominazione

DICETEL 50 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM

Formulazioni

Dicetel - 30cpr Riv 50mg
Dicetel - 50cpr Riv 50mg

Categoria farmacoterapeutica

Farmaci per i disturbi funzionali intestinali.

Principi attivi

Una compressa rivestita con film contiene: pinaverio bromuro 50 mg.

Eccipienti

Nucleo delle compresse: lattosio monoidrato, silice colloidale anidra,magnesio stearato, cellulosa microcristallina, amido pregelatinizzato , talco. Rivestimento delle compresse: copolimero basico butile metacrilato, sodio laurilsolfato, acido stearico, talco, idrossi propil metil cellulosa, ossido di ferro giallo E172 e ossido di ferro rosso E172.

Indicazioni

Stati discinetici esofagei; discinesie biliari; colopatie funzionali ecolon irritabile.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Posologia

Adulti: due o tre compresse al giorno secondo il giudizio del medico. Le compresse vanno ingerite intere, senza essere masticate o succhiate, durante i pasti, con un bicchiere d'acqua al fine di evitare il contatto del pinaverium con la mucosa esofagea (rischio di lesioni esofagee). La sicurezza e l'efficacia non sono state dimostrate nei bambini el'esperienza e' limitata.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.

Avvertenze

A causa di un rischio di lesioni esofagee le istruzioni sulle modalita' di somministrazione devono essere attentamente rispettate. I pazienti con ulcere gastriche e duodenali, preesistenti lesioni esofagee e/o ernia iatale dovrebbero prestare particolarmente attenzione al corretto impiego. La sicurezza e l'efficacia non sono state dimostrate nei bambini e l'esperienza e' limitata, quindi non e' raccomandato nei bambini. Informazioni Contiene lattosio.

Interazioni

La somministrazione in associazione con farmaci anticolinergici puo' aumentare la spasmolisi. Studi clinici hanno dimostrato l'assenza di interazioni tra il pinaverio bromuro e la digitale, antidiabetici orali,insulina, anticoagulanti orali e eparina alla dose terapeutica di 150 mg/die.

Effetti indesiderati

Durante l'utilizzo post-marketing sono state segnalate le seguenti reazioni avverse per le quali, sulla base dei dati disponibili non e' possibile identificare una frequenza precisa (frequenza non nota). Disturbi del sistema immunitario: ipersensibilita'. Patologie gastrointestinali: disturbi gastrointestinali, quali dolore addominale, diarrea, nausea, vomito e disfagia. Lesioni esofagee possono verificarsi quando ilmedicinale non viene impiegato come consigliato. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: sono stati osservati effetti cutanei, qua li rash, prurito, orticaria e eritema. Patologie del sistema nervoso: cefalea, sonnolenza e vertigini (frequenza non nota). Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.

Gravidanza e allattamento

Non sono disponibili dati clinici sull'uso in gravidanza. Studi effettuati sugli animali sono insufficienti per evidenziare gli effetti sulla gravidanza e/o sullo sviluppo embrionale/fetale e/o sul parto e/o sullo sviluppo post-natale. Il rischio potenziale per gli esseri umani non e' noto. Il medicinale non deve essere usato durante la gravidanza,se non in caso di assoluta necessita'. Inoltre e' da tenere in consid erazione la presenza di bromo. La somministrazione di bromuro di pinaverio alla fine della gravidanza puo' indurre problemi neurologici nel neonato (ipotonia, sedazione). Non ci sono sufficienti informazioni sulla secrezione di Dicetel nel latte materno e nell'animale. I dati fisico-chimici e farmacodinamici-tossicologici disponibili sul farmaco suggeriscono una secrezione nel latte materno e pertanto un rischio per il neonato allattato al seno non puo' essere escluso. Non deve essere impiegato durante l'allattamento.