Effortil - 20cpr 5mg

Dettagli:
Nome:Effortil - 20cpr 5mg
Codice Ministeriale:006774044
Principio attivo:Etilefrina Cloridrato
Codice ATC:C01CA01
Fascia:C
Prezzo:6.8
Doping:Proibito solo in gara
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Boehringer Ingelheim It.Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Denominazione

EFFORTIL

Formulazioni

Effortil - Os Gtt 15g 7,5mg/Ml
Effortil - 20cpr 5mg

Categoria farmacoterapeutica

Stimolanti cardiaci, esclusi i glicosidi cardiaci.

Principi attivi

Etilefrina cloridrato.

Eccipienti

Gocce orali, soluzione 7,5 mg/ ml: metile-para-idrossibenzoato, propile-para-idrossibenzoato, sodio metabisolfito, acqua depurata. Compresse5 mg: lattosio, amido di mais, silice colloidale anidra, amido solubi le, sodio metabisolfito, miscela di gliceridi.

Indicazioni

Trattamento dell'ipotensione ortostatica.

Controindicazioni / effetti secondari

Pazienti ipersensibili ad etilefrina o ad uno qualsiasi degli eccipienti; pazienti con deregolazione ipotensiva che produce una reazione ipertensiva in posizione eretta; primo trimestre di gravidanza e durante l'allattamento. L'uso del medicinale e' controindicato in caso di rarecondizioni ereditarie, che potrebbero essere incompatibili con uno de gli eccipienti. Come gli altri simpaticomimetici, il prodotto e' controindicato in pazienti con: ipertensione; tireotossicosi; feocromocitoma; glaucoma ad angolo chiuso; ipertrofia prostatica o adenoma prostatico con ritenzione urinaria; insufficienza coronarica; insufficienza cardiaca scompensata; cardiomiopatia ostruttiva ipertrofica; stenosi delle valvole cardiache o arterie centrali; disturbi del ritmo cardiaco.

Posologia

Gocce orali, soluzione: la dose raccomandata e' 5-10 gocce, 3 volte aldi'. Compresse: la dose raccomandata e' mezza-1 compressa, 3 volte al di'.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione.

Avvertenze

Somministrare con cautela in pazienti con tachicardia, aritmie cardiache, gravi disordini cardiovascolari. Somministrare con cautela in pazienti con diabete mellito. Somministrare con cautela in pazienti con ipertiroidismo. Inoltre non somministrare durante o nelle due settimane successive a terapia con IMAO. L'uso di etilefrina durante una competizione atletica determina positivita' ai test per l'uso di sostanze senza necessita' terapeutica, ad esempio quelle utilizzate per il miglioramento delle prestazioni sportive. Le compresse contengono lattosio e sodio metabisolfito. gocce orali contengono metile-para-idrossibenzoato e propile-para- idrossibenzoato che sono causa di reazioni allergiche (anche ritardate). Il farmaco gocce orali deve essere utilizzato concautela nei bambini al di sotto dei due anni, a causa della loro limi tata capacita' di metabolizzare l'eccipiente propile-para-idrossibenzoato (propilparabeni). I dati disponibili sui possibili effetti, ad esempio sul sistema riproduttivo maschile, sono insufficienti e non sono attualmente disponibili raccomandazioni relative all'esposizione massima giornaliera per questo gruppo di eta'. L'uso di una formulazione contenente propilparabeni nei bambini sotto i due anni deve essere giustificato caso per caso, considerando la necessita' del trattamento rispetto al potenziale rischio. La valutazione del rapporto rischio/beneficio deve tenere il considerazione diversi fattori tra cui la posologia, la concentrazione di probilparabeni, la durata del trattamento, la gravita' della malattia e la disponibilita' di trattamenti alternativi.Le gocce orali contengono sodio metabisolfito: tale sostanza rarament e puo' causare gravi reazioni di ipersensibilita' e broncospasmo. Il flacone e' dotato di chiusura di sicurezza a prova di bambino.

Interazioni

Gli effetti del farmaco possono essere aumentati dalla somministrazione concomitante di guanetidina, mineralcorticoidi, reserpina, ormoni tiroidei, altri simpaticomimetici o ogni altra sostanza con attivita' simpaticomimetica (come ad esempio antidepressivi triciclici, antistaminici e MAO inibitori). Non somministrare durante o nelle due settimane successive a terapia con IMAO. Gli idrocarburi alifatici alogenati presenti negli anestetici per inalazione e i glicosidi cardiaci ad alte dosi possono aumentare gli effetti degli agenti simpaticomimetici sul cuore e cosi' possono portare alla comparsa di aritmie cardiache. La diidroergotamina aumenta l'assorbimento enterale del farmaco e, di conseguenza, ne aumenta l'azione. L'atropina puo' portare ad un maggiore effetto del medicinale e ad un aumento della frequenza cardiaca. Gli agenti bloccanti adrenergici (alfa-bloccanti e beta-bloccanti) possono annullare parzialmente o completamente l'effetto dell'etilefrina. Il trattamento con beta-bloccanti puo' indurre bradicardia riflessa. L'azione ipoglicemizzante dei farmaci antidiabetici puo' essere ridotta. L'effetto dell'etilefrina e' potenziato dalla contemporanea assunzione di desossicorticosterone acetato (DOCA). La chinidina ne riduce l'attivita' farmacologica.

Effetti indesiderati

Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100 < 1/10); non comune (>= 1/1.000 < 1/100); raro (>= 1/10.000 < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); non nota. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: ipersensibilita' (reazioni allergiche). Disturbi psichiatrici. Non comune: ansieta', insonnia.Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea; non comune: tremore, irrequietezza, capogiri. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Non comune: vertigini. Patologie cardiache. Non comune: aritmia, tachicardia, palpitazioni; non nota: angina pectoris, aumento della pressione arteriosa. Patologie gastrointestinali. Non comune: nausea. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non nota: iperidrosi. Altri effetti indesiderati riportati: vomito, bradicardia riflessa. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quantopermette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Il medicinale e' controindicato nel primo trimestre di gravidanza in quanto i dati clinici sono insufficienti ed i dati non clinici hanno dimostrato un effetto teratogeno. Nel secondo e terzo trimestre di gravidanza il farmaco deve essere somministrato solo dopo un'attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio. Etilefrina puo' causare diminuzione del grado di perfusione uteroplacentare e puo' causare rilassamento uterino. Non si puo' escludere il passaggio di Effortil nel latte, quindi il medicinale e' controindicato durante l'allattamento. Non sonostati condotti studi preclinici con etilefrina sulla fertilita'. Non sono stati condotti studi sull'effetto di etilefrina sulla fertilita' umana.