Enzaprost - 1fl 50ml

Dettagli:
Nome:Enzaprost - 1fl 50ml
Codice Ministeriale:103659049
Principio attivo:Dinoprost Sale Di Trometamolo
Codice ATC:G02AD01
Fascia:n/a
Prezzo:59.5
Produttore:Ceva Salute Animale Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

ENZAPROST

Formulazioni

Enzaprost - 1fl 50ml

Categoria farmacoterapeutica

Ossitocici. Prostaglandine.

Principi attivi

Dinoprost (come trometamolo) 5 mg/ml.

Eccipienti

Alcool benzilico (E1519) 16,5 mg/ml.

Indicazioni

E' indicato per la sua attivita' luteolitica nei bovini e suini. Bovini: l'attivita' luteolitica del prodotto puo' essere utilizzata per le seguenti indicazioni terapeutiche: sincronizzazione dell'estro; trattamento del subestro o degli estri silenti in bovine con corpo luteo funzionale in assenza di manifestazioni estrali; induzione dell'aborto sino al centoventesimo di gravidanza; induzione del parto; come coadiuvante nel trattamento delle metriti croniche o piometra in presenza di un corpo luteo funzionale o persistente. Suini: induzione del parto a partire dal centoundicesimo giorno di gravidanza; uso nel post partum: per ridurre l'intervallo svezzamento-estro (WOI) e svezzamento-concepimento (WFSI) in scrofe con problemi del puerperio come metriti in gruppi con problemi riproduttivi.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare ad animali con patologie acute o subacute riguardanti il sistema vascolare, il tratto gastroenterico ed il sistema respiratorio. Non somministrare ad animali gravidi a meno che non si intenda indurre parto o interrompere la gravidanza. Non usare in casi di ipersensibilita' nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare.

Dosi

Bovini: Sincronizzazione dell'estro. Un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 5 ml di Enzaprost per capo; ripetere se necessario dopo 11 (10-12) giorni. Trattamento del subestro o degli estri silenti in bovine con corpo luteo funzionale in assenza di manifestazioni estrali. Un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost pari a 5 ml di Enzaprost per capo; ripettere se necessario dopo 11 (10-12) giorni. Induzione dell'aborto sino al giorno 120 di gravidanza. Un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost pari a 5 ml di Enzaprost per capo. L'effetto luteolitico di Enzaprost puo' essere usato per interrompere la gravidanza nelle bovine fino al giorno 120 di gestazione. Induzione del parto. Un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost pari a 5 ml di Enzaprost per capo dal giorno 270 di gravidanza. L'intervallo di tempo tra trattamento e parto e' compreso tra 1 e 8 giorni. Come coadiuvante del trattamento delle metriti croniche o piometra in presenza di un corpo luteo funzionale o persistente. Un'unica somministrazione da 25 mg pari a 5 ml. Ripetere se necessario dopo 11 (10-12) giorni. Suini: Per evitare un'eccessiva slabbratura del tappo qualora si intenda trattare un cospicuo numero di animali, utilizzare la presentazione da 50 ml, siringhe multidose e sostituire l'ago dopo ogni trattamento. Induzione del parto dal giorno 111 di gravidanza. un'unica somministrazione di 10 mg di dinaprost pari a2 ml di Enzaprost per capo 3 giorni prima della data presunta del parto. La risposta al trattamento puo' variare individualmente da animale ad animale in un limite di tempo compreso tra le 24 e 36 ore dall'iniezione al momento del parto. Cio' permette di controllare il tempo dell'espletamento del parto nelle scrofe e nelle scrofette a termine. Un trattamento precoce, prima dei 3 giorni dalla dta presunta di parto, puo' causare la nascita di suinetti sottopeso. Uso nel post-partum: un'unica somministrazione di 10 mg pari a 2 ml per capo da 24 a 48 ore dopo il parto.

Posologia

BOVINI. Sincronizzazione dell'estro: un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 5 ml di prodotto per capo, ripetere se necessario dopo 11 (10-12) giorni. Gli animali trattati durante la fase diestrale presentano di regola estro ed ovulazione dai due ai quattro giorni dopo il trattamento. Gli animali trattati con il prodotto possono essere fecondati mediante monta naturale, inseminazione artificiale al tempo normale di comparsa dell'estro o a tempi prefissati (di norma 72 e 96 ore dopo la seconda iniezione). Trattamento delsubestro o degli estri silenti in bovine con corpo luteo funzionale i n assenza di manifestazioni estrali: un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 5 ml di prodotto per capo, ripetere se necessario dopo 11 (10-12) giorni. Induzione dell'aborto sino al centoventesimo giorno di gravidanza: un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 5 ml di prodotto per capo. L'effetto luteolitico di prodotto puo' essere usato per interrompere la gravidanza nelle bovine sino alcentoventesimo giorno di gestazione. Induzione del parto: un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 5 ml di prodotto per capo dal duecentosettantesimo giorno di gravidanza. L'intervallo di tempo tra trattamento e parto e' compreso tra 1 e 8 giorni (mediamente in tre giorni). Come coadiuvante del trattamento delle metriti croniche o piometra in presenza di un corpo luteo funzionale o persistente: un'unica somministrazione di 25 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 5 ml di prodotto per capo, ripetere se necessario dopo 11 (10-12) giorni. SUINI. Per evitare un'eccessiva perforazione del tappo, qualora si intenda trattare un cospicuo numero di animali, si raccomanda il flacone da 50 ml e siringhe multidose con ago di erogazione. Induzione del parto dal centoundicesimo giorno di gravidanza: un'unica somministrazione di 10 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 2 ml di prodotto/capo 3 giorni prima la data presunta di parto. La risposta al trattamento puo' variare individualmente da animale ad animale in un limite di tempo compreso tra le 24 e 36 ore dall'iniezione al momento del parto. Cio' permette di controllare il tempo dell'espletamento del parto nelle scrofe e nelle scrofette a termine. Un trattamento precoce, prima dei 3 giorni dalla data presunta di parto, puo' causare la nascita di suinetti sottopeso. Uso nel post-partum: un'unica somministrazione di 10 mg di dinoprost (come trometamolo), pari a 2 ml di prodotto/capo da 24 a 36 ore dopo il parto. Impiegare tutte le precauzioni per l'asepsi. Usare ago esiringa sterili ed iniettare in un'area asciutta e pulita della pelle . Evitare di iniettare in aree cutanee sporche o bagnate.

Conservazione

Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizione di conservazione. Validita' dopo prima apertura del flacone: 14 giorni. Dopo la prima apertura del flacone: conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C.

Avvertenze

Il prodotto e' inefficace quando somministrato nei primi 5 giorni dall'ovulazione. La somministrazione del medicinale deve essere effettuataesclusivamente dal medico veterinario in caso di finalita' abortive. Dopo l'iniezione, sono state segnalate infezioni locali batteriche chepossono diffondere per tutto l'organismo. Ai primi sintomi di infezio ne occorre intervenire tempestivamente con una terapia antibiotica particolarmente mirata per le infezioni da clostridiosi. Metodiche di asepsi devono essere adottate per ridurre l'insorgenza di infezioni batteriche post trattamento. Non somministrare per via endovenosa. L'induzione dell'aborto o del parto puo' aumentare il rischio di distocia, mortalita' fetale, ritenzione placentare e/o metriti. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: le prostaglandine del tipo PGF2alfapossono essere assorbite dalla cute e possono causare broncospasmo ed aborto. Quando si maneggia il farmaco evitare l'auto iniezione o il c ontatto con la cute. In caso di contatto accidentale della cute e degli occhi, lavare immediatamente la parte con acqua e sapone. Indossare guanti di plastica impermeabili usa e getta per evitare il contatto con la pelle. Un'iniezione accidentale puo' essere particolarmente pericolosa in donne gravide o che intendano diventare gravide o il cui stato gravidico non e' conosciuto, in persone asmatiche e in persone con problemi bronchiali o altri problemi respiratori. Le persone asmatiche e le persone con problemi bronchiali o altri problemi respiratori dovrebbero maneggiare il prodotto con la massima cura allo scopo di evitare accidentali auto-iniezioni e contatti con la cute. Sovradosaggio: unaumento della temperatura rettale associato ad un transitorio increme nto della frequenza cardiaca possono essere osservati con dosaggi 5 o 10 volte superiori a quelli raccomandati sia in bovine sia nelle manze. In assenza di studi di compatibilita', questo medicinale veterinarionon deve essere miscelato con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Bovini: 3 giorni. Suini: 2 giorni. Latte: zero ore.

Specie di destinazione

Bovini, suini.

Interazioni

I farmaci antinfiammatori non steroidei possono inibire la sintesi endogena delle prostaglandine; l'uso concomitante di questi farmaci con il prodotto puo' diminuire l'attivita' luteolitica del prodotto. Poiche' gli agenti ossitocici stimolano la produzione di prostaglandine, l'uso concomitante di queste sostanze con il prodotto puo' potenziarne l'effetto luteolitico.

Effetti indesiderati

BOVINI: l'effetto collaterale piu' frequentemente osservato e' un aumento della temperatura rettale. Comunque le modificazioni della temperatura sono transitorie in tutti i casi osservati e non sono state di detrimento per gli animali. In rare occasioni sono stati osservati casi di salivazione in un numero limitato di animali. Gli effetti collaterali tendono a scomparire entro un'ora dalla somministrazione di PGF2a. Nei bovini, se usato per l'induzione del parto, si assiste ad una maggiore frequenza di ritenzione delle membrane fetali, che dipende dal momento in cui il prodotto viene usato. SUINI: i piu' comuni effetti collaterali consistono in aumento della temperatura corporea, dolore al sito di iniezione, aumento della frequenza respiratoria, aumentata salivazione, stimolo alla defecazione e minzione, arrossamenti cutanei ed agitazione (inarcamento della schiena, grattamento del suolo e sfregamento o morsicatura delle sbarre); dispnea, leggera atassia, spasmi addominali, vomito e prurito si verificano occasionalmente dopo somministrazione di dinoprost nelle scrofe gravide e nelle scrofette. Queste manifestazioni somigliano a quelle che normalmente si notano nelle scrofe prima del parto fisiologico, con l'unica differenza che sono piu' concentrate nel tempo. Questi effetti compaiono entro 10 minuti dal trattamento per sparire entro 3 ore. La tendenza a costruirsi il "nido" e'un atteggiamento abbastanza comune che si osserva entro 5-10 minuti d opo la somministrazione di prostaglandina nelle scrofe in recinto o all'aperto. In casi molto rari sono state riferite reazioni di tipo anafilattico.

Gravidanza e allattamento

Verificare lo stato dell'animale prima di iniettare il dinoprost in quanto il farmaco puo' causare aborto o indurre il parto in molte specieanimali, quando somministrato a dosi sufficientemente elevate. Se l'a nimale e' gravido va tenuta in debito conto la possibilita' improbabile di una rottura dell'utero specialmente se la dilatazione della cervice non avviene. L'induzione del parto nei suini prima delle 72 ore previste per l'espletamento fisiologico del parto puo' determinare una ridotta sopravvivenza dei suinetti.