Folidex - 28cpr 400mcg

Dettagli:
Nome:Folidex - 28cpr 400mcg
Codice Ministeriale:036345015
Principio attivo:Acido Folico
Codice ATC:B03BB01
Fascia:A
Prezzo:4.62
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Italfarmaco Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30 gradi, luogo asciutto
Scadenza:36 mesi

Denominazione

FOLIDEX 400 MCG COMPRESSE

Formulazioni

Folidex - 28cpr 400mcg
Folidex - 120cpr 400mcg

Categoria farmacoterapeutica

Vitamina B12 e acido folico.

Principi attivi

Acido folico 400 mcg.

Eccipienti

Lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, carbossimetilamido sodico (tipo A), magnesio stearato.

Indicazioni

Prevenzione primaria dei difetti del tubo neurale del nascituro in donne fertili che stanno pianificando la gravidanza.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti con tumori.

Posologia

1 compressa al giorno ininterrottamente da 1 mese prima a tre mesi dopo il concepimento. La posologia giornaliera puo' essere raddoppiata, in caso di inadeguato apporto di folati. Il prodotto si somministra pervia orale, prima dei pasti. Tale dosaggio non e' adeguato nel caso in cui la donna abbia gia' avuto gravidanze con neonati affetti da NTD ( Difetti del Tubo Neurale).

Conservazione

Non conservare a temperature superiori a 30 gradi C. Conservare nella confezione originale per proteggere dall'umidita'.

Avvertenze

Le seguenti categorie di pazienti devono essere sottoposte ad una valutazione piu' approfondita, prima di iniziare un trattamento, poiche' la loro condizione clinica potrebbe richiedere la somministrazione di acido folico a dosaggi superiori rispetto a quelli del farmaco: donne nelle quali si sono gia' osservati, in una o piu' gravidanze precedenti(portate a termine o meno) difetti di sviluppo del tubo neurale; donn e in trattamento con farmaci antiepilettici: carbamazepina o acido valproico; donne con storia familiare di difetti di sviluppo del tubo neurale; donne in trattamento con antagonisti dell'acido folico (metotrexate, sulfasalazina); donne con anemia megaloblastica da carenza di acido folico. L'acido folico non deve essere somministrato da solo a pazienti con anemia perniciosa o altri stati carenziali di vitamina B12 o a pazienti con anemia megaloblastica di origine sconosciuta. Infatti, l'acido folico puo' rendere piu' difficile la diagnosi di anemia perniciosa poiche' riduce le manifestazioni ematologiche della patologia, ma non e' in grado di contrastare la progressione delle sue complicazioni neurologiche. Cio' puo' esitare in un grave danno neurologico primache venga effettuata la diagnosi corretta. Da considerare che in donn e che usano antagonisti dell'acido folico e' piu' appropriato somministrare l'acido folinico piuttosto che dosaggi piu' alti di acido folico. L'uso concomitante del medicinale con fenobarbitale, fenitoina o primidone non e' raccomandato. Poiche' il medicinale contiene lattosio, non deve essere assunto da pazienti con problemi di intolleranza erediataria al galattosio, con deficienza di Lapp lattasi, e con sindrome dimalassorbimento di glucosio/galattosio. Il prodotto non e' efficace n el prevenire l'insorgenza di difetti dello sviluppo del tubo neurale se il trattamento viene iniziato dopo la quarta settimana di gravidanza.

Interazioni

Puo' ridurre le concentrazioni plasmatiche di fenobarbitale, fenitoinae primidone aumentando il loro metabolismo. Di conseguenza l'uso conc omitante del medicinale con fenobarbitale, fenitoina o primidone non e' raccomandato. Se necessario deve essere eseguito un accurato monitoraggio della concentrazione plasmatica di questi antiepilettici. Metotressato e sulfasalazina possono diminuire l'attivita' dell'acido folicoa causa della loro attivita' antagonista La somministrazione concomit ante di cloramfenicolo puo' determinare un antagonismo nella risposta ematopoietica all'acido folico.

Effetti indesiderati

Sono state descritte raramente reazioni allergiche (eritema, prurito, orticaria). In trattamenti con acido folico a dosi piu' elevate rispetto a quelle del medicinale, sono stati riportati disturbi gastrointestinali (nausea, disturbi addominali, flatulenza), irritabilita' e insonnia.

Gravidanza e allattamento

E' indicato per la prevenzione dei difetti dello sviluppo del tubo neurale prima e durante la gravidanza. L'acido folico e' escreto nel latte materno.