Fosfomicina Ran - Bb Os 2bust 2g

Dettagli:
Nome:Fosfomicina Ran - Bb Os 2bust 2g
Codice Ministeriale:037272022
Principio attivo:Fosfomicina Sale Di Trometamolo
Codice ATC:J01XX01
Fascia:A
Prezzo:5.45
Produttore:Ranbaxy Italia Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Granulato
Contenitore:Bustina
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30, conservare il prodotto nella confezione originale
Scadenza:36 mesi

Denominazione

FOSFOMICINA REDDY GRANULATO PER SOLUZIONE ORALE

Formulazioni

Fosfomicina Ran - Bb Os 2bust 2g
Fosfomicina Ran - Ad Os 2bust 3g

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici delle vie urinarie.

Principi attivi

Una bustina di granulato per soluzione orale da 2 g per bambini contiene: fosfomicina trometamolo 3,754 grammi equivalente a fosfomicina 2 grammi. Una bustina di granulato per soluzione orale da 3 g per bambinicontiene: fosfomicina trometamolo 5,631 grammi equivalente a fosfomic ina 3 grammi.

Eccipienti

Aroma mandarino, aroma arancia, saccarina sodica (E954), saccarosio.

Indicazioni

Cistite batterica acuta, episodi acuti di cistiti batteriche recidivanti, sindrome uretro-vescicale acuta batterica, uretrite batterica aspecifica. Batteriuria significativa asintomatica (gravidanza). Infezioniurinarie post-operatorie. Profilassi delle infezioni del tratto urina rio negli interventi chirurgici e nelle manovre diagnostiche transuretrali.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' alla fosfomicina o ad uno qualsiasi degli eccipienti;pazienti con insufficienza renale grave (Clearance della creatinina < 10 ml/min); pazienti sottoposti ad emodialisi; bambini di eta' inferiore a 6 anni.

Posologia

Adulti: una bustina (3 grammi) una sola volta, preferibilmente la seraprima di coricarsi dopo aver vuotato la vescica. Nei casi clinicament e piu' impegnativi (soggetti anziani, pazienti costretti a letto, infezioni ricorrenti) oppure nelle infezioni sostenute da germi sensibili prevalentemente alle piu' alte concentrazioni di antibiotico (Pseudomonas, Enterobacter, Proteus indolo+) possono essere necessarie due dosidel farmaco da somministrarsi a distanza di 24 ore una dall'altra. Ne lla profilassi di infezioni urinarie in seguito a interventi chirurgici o a manovre diagnostiche transuretrali, il trattamento va attuato dinorma utilizzando due dosi del prodotto. La prima dose (1 bustina da 3 grammi) viene somministrata circa 3 ore prima dell'intervento, la seconda (1 bustina da 3 grammi) a distanza di 24 ore dalla prima. Bambini di eta' superiore a 6 anni: una bustina (2 grammi) una sola volta. Nelle infezioni acute delle basse vie urinarie (cistiti, uretriti non gonococciche) sostenute da germi sensibili alla fosfomicina trometamolo, una sola dose (3 grammi nell'adulto, 2 grammi nel bambino) e' in genere sufficiente a determinare la guarigione dell'episodio. Il medicinale si somministra come soluzione orale, a stomaco vuoto e preferibilmente prima del riposo notturno, dopo aver vuotato la vescica. Il contenuto della bustina deve essere disciolto in mezzo bicchiere di acqua fredda, agitando fino a completa dissoluzione e quindi somministrato subito dopo la sua preparazione.

Conservazione

Conservare nella confezione originale. Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.

Avvertenze

Prima di somministrare il medicinale e' opportuno indagare nel paziente un'eventuale storia di pregresse manifestazioni di ipersensibilita' alla fosfomicina. I sintomi clinici, generalmente, scompaiono dopo 2 o3 giorni di trattamento. L'occasionale persistenza di alcuni sintomi locali non deve essere intesa come un fallimento della terapia, ma come probabile conseguenza del processo infiammatorio. Il pasto puo' ritardare l'assorbimento di fosfomicina trometamolo, con conseguente diminuzione dei picchi ematici e delle concentrazioni urinarie. Di conseguenza, si raccomanda di somministrare fosfomicina trometamolo lontano dai pasti (1 ora prima oppure 2-3 ore dopo). Il prodotto contiene saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza alfruttosio, da malassorbimento glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi-isomaltasi non devono assumere questo medicinale. Usare concautela in pazienti con diabete o che seguano una dieta ipocalorica.

Interazioni

La somministrazione concomitante con metoclopramide riduce l'assorbimento orale di fosfomicina trometamolo.

Effetti indesiderati

Occasionalmente si e' osservata nausea, pirosi e diarrea. Meno frequentemente sono state osservate reazioni allergiche con rash cutaneo. In generale questi effetti indesiderati si risolvono spontaneamente e rapidamente, senza specifici e particolari interventi terapeutici. Raramente sono state segnalate gravi reazioni di ipersensibilita', compresa anafilassi.

Gravidanza e allattamento

Studi condotti su animali con fosfomicina trometamolo non hanno mostrato alcuna evidenza di eventi avversi sul feto. Da precedenti studi effettuati sul ratto, con fosfomicina sodica e calcica, e' stato possibile rilevare effetti tossici sul feto solo in seguito a somministrazionedi dosi 25 volte superiori alla dose terapeutica. Nei conigli la dose minima non ha evidenziato segni di tossicita'. Sebbene i risultati di studi condotti su animali con fosfomicina trometamolo non abbiano mos trato alcun effetto teratogeno, e la somministrazione di dosi singole in gravidanza abbia determinato un effetto teratogeno ridotto rispettoal trattamento prolungato, nelle donne in stato di gravidanza il medi cinale va somministrato soltanto nei casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico. La fosfomicina trometamolo viene escreta nel latte materno. Pertanto, durante l'allattamento il medicinale va somministrato soltanto nei casi di effettiva necessita' e sottoil diretto controllo del medico.