Gellipen Pronto - Im Fl 250ml

Dettagli:
Nome:Gellipen Pronto - Im Fl 250ml
Codice Ministeriale:102073032
Principio attivo:Benzilpenicillina Procainica/Diidrostreptomicina Solfato
Codice ATC:J01RA01
Fascia:n/a
Prezzo:35
Produttore:Intervet Productions Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Sospensione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +15 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

GELLIPEN PRONTO

Formulazioni

Gellipen Pronto - Im Fl 250ml

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Penicilline, associazioni.

Principi attivi

Diidrostreptomicina solfato 25 g/100 ml (pari a diidrostreptomicina 20g/100 ml); benzilpenicillina procainica 20.000.000 U.I./100 ml.

Eccipienti

Sodio formaldeide solfossilato; metile paraidrossibenzoato; propile paraidrossibenzoato.

Indicazioni

Terapia causale delle infezioni batteriche primarie e secondarie, sostenute da batteri sensibili all'associazione streptomicina + penicillina. Bovini, equini non DPA, suini, ovini, caprini: infezioni a carico dell'apparato respiratorio, gastroenterico, genitourinario e mammario; complicazioni batteriche in corso di infezioni virali (sindromi influenzali, gastroenterite infettiva, ecc.) nonche' poliartriti, otiti, oftalmiti, ascessi, ferite, profilassi pre e post-operatoria, ecc. Cani, gatti (solo confezione da 20 ml): infezioni a carico dell'apparato respiratorio, gastroenterico, genitourinario e mammario; complicazioni batteriche in corso di infezioni virali (sindromi influenzali, gastroenterite infettiva, cimurro, panleucopenia, ecc.) nonche' poliartriti, otiti, oftalmiti, ascessi, ferite, profilassi pre e post-operatoria.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare ad animali con accertata ipersensibilita' verso gli antibiotici beta-lattamici o gli aminoglucosidici. Non somministrare ad animali che presentino grave compromissione della funzionalità renale. Non somministrare ad animali disidratati. Non somministrare il prodotto durante la gravidanza. Non somministrare a conigli, cavie,criceti, cincilla' e piccoli roditori in genere.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare profonda.

Posologia

BOVINI, EQUINI: 10-15 ml/kg 100 p.v./die. SUINI: 1,5-2 ml/kg 10 p.v./die OVINI, CAPRINI: 2 ml/kg 10 p.v./die CANI, GATTI (solo confezione da20 ml): 0,1-0,4 ml/Kg p.v./die. Il trattamento va continuato per alme no 24-48 ore dopo la remissione della sintomatologia clinica. Non inoculare piu' di 10 ml per sede d'iniezione. Determinare accuratamente ilpeso degli animali, per evitare sovra- o sottodosaggio. Agitare bene prima dell'uso, fino ad ottenere una sospensione omogenea.

Conservazione

Proteggere dalla luce. Conservare a temperatura non superiore a 15 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni, conservato ad una temperatura compresa tra 2-8 gradiC.

Avvertenze

Uso non consentito in equidi destinati alla produzione di alimenti peril consumo umano. Non somministrare per via endovenosa. Per la sommin istrazione del prodotto adottare le opportune precauzioni di asepsi. Utilizzare solo dopo aver accertato la sensibilita' dei germi ai principi attivi. Si raccomanda di eseguire un antibiogramma prima dell'inizio del trattamento. Se cio' non fosse possibile, la terapia deve tenereconto delle informazioni epidemiologiche locali (regionali, aziendali ) circa la sensibilita' dei batteri target. Un utilizzo del prodotto diverso dalle istruzioni fornite puo' portare ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti e ridurre l'efficacia dei trattamenti conaltri medicinali veterinari appartenenti alle stesse classi di antibi otici a causa della possibile comparsa di resistenza crociata. Optare per l'utilizzo di antibiotici a spettro d'azione piu' limitato come trattamento di prima scelta laddove l'antibiogramma ne indichi la possibile efficacia del trattamento. Monitorare la funzionalita' renale durante il trattamento. In caso di sintomi di insufficienza renale interrompere il trattamento. Uno stato di grave disidratazione puo' aumentareil rischio degli effetti tossici degli antibiotici aminoglicosidici; in tale evenienza adottare idonea terapia reidratante. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: usare guanti impermeabili o monouso. Le persone con nota ipersensibilita' ai principi attivi devono evitare contatti con il medicinale perche' possono verificarsi reazioni allergiche di diversa entita', occasionalmente anche gravi. Il prodotto non deve essere somministrato da donne in gravidanza. In caso di contatto accidentale, lavare le parti con abbondante acqua.In caso di autoiniezione accidentale rivolgersi immediatamente ad un medico. Sovradosaggio: manifestazioni cliniche conseguenti ad alterazioni renali, che possono provocare insufficienza renale, e/o a lesioni dell'ottavo paio di nervi cranici e conseguente tossicita' vestibolare(equilibrio) ed acustica sono possibili in seguito ad iperdosaggio o a trattamenti prolungati nel tempo con antibiotici aminoglicosidici, soprattutto in animali con alterata funzionalita' renale. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri: 74 giorni. Latte: 7 giorni (14 mungiture). Uso non consentito in equidi che producono alimenti per il consumo umano.

Specie di destinazione

Bovini, equini non DPA, suini, ovini, caprini, cani, gatti.

Interazioni

Evitare la contemporanea somministrazione di: diuretici ad azione rapida quali acido etacrinico e furosemide; farmaci potenzialmente nefrotossici quali antibiotici aminoglicosidici, polimixina, colistina, cefaloridina; anestetici generali e miorilassanti. Gli antibiotici aminoglicosidici, specie se somministrati per via endovenosa e/o in associazione con anestetici generali o miorilassanti, possono provocare paralisirespiratoria. Tuttavia, e' stato rilevato che la diidrostreptomicina, tra tutti gli antibiotici aminoglicosidici, molto piu' raramente ha d ato origine ad episodi di blocco neuromuscolare (che puo' essere neutralizzato con sali di calcio). Non somministrare contemporaneamente ad antiemetici, perche' possono risultare mascherati i sintomi precoci ditossicita' a livello vestibolare. Non somministrare in associazione a d altre sostanze ototossiche. Non somministrare contemporaneamente ad antibiotici batteriostatici.

Effetti indesiderati

Gli antibiotici aminoglicosidici, specie se somministrati per via endovenosa e/o in associazione con anestetici generali o miorilassanti, possono provocare paralisi respiratoria. Tuttavia, e' stato rilevato chela diidrostreptomicina, tra tutti gli antibiotici aminoglicosidici, m olto piu' raramente ha dato origine ad episodi di blocco neuromuscolare (che puo' essere neutralizzato con sali di calcio). Manifestazioni cliniche conseguenti ad alterazioni renali e/o a lesione dell'ottavo paio di nervi cranici sono possibili in seguito ad iperdosaggio o a trattamenti prolungati nel tempo con antibiotici aminoglicosidici, soprattutto in animali con alterata funzionalita' renale. Sono possibili, anche se rare, reazioni allergiche alla penicillina o alla procaina somministrate per via parenterale. Il polivinilpirrolidone puo' causare fenomeni di ipersensibilita', anche grave. In casi gravi, interrompere immediatamente la somministrazione del prodotto. Le iniezioni per via intramuscolare possono essere dolorose e si possono sviluppare tumefazioni nel sito d'iniezione.

Gravidanza e allattamento

L'uso del prodotto durante la gravidanza non e' raccomandato.