Glucosamina S Eg - 20bust 1500mg

Dettagli:
Nome:Glucosamina S Eg - 20bust 1500mg
Codice Ministeriale:036991014
Principio attivo:Glucosamina Solfato Sodio Clorurato
Codice ATC:M01AX05
Fascia:C
Prezzo:15.9
Produttore:Eg Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Polvere per soluzione orale
Contenitore:Bustina
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Denominazione

GLUCOSAMINA SOLFATO EG 1500 MG POLVERE PER SOLUZIONE ORALE

Formulazioni

Glucosamina S Eg - 20bust 1500mg

Categoria farmacoterapeutica

Farmaci antiinfiammatori ed antireumatici non steroidei.

Principi attivi

Glucosamina solfato, sodio cloruro.

Eccipienti

Aspartame, sorbitolo, acido citrico, macrogol 4000, silice colloidale anidra.

Indicazioni

Artrosi primarie e secondarie.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; il medicinale non deve essere somministrato a pazienti che siano allergici ai crostacei, dal momento che il principio attivo siottiene da crostacei.

Posologia

Per via orale: salvo diversa prescrizione del medico, si raccomanda diassumere il contenuto di 1 bustina (sciolto in un bicchiere d'acqua) 1 volta al giorno per 6 settimane, o anche piu' a lungo se opportuno. Il ciclo puo' essere ripetuto con intervalli di 2 mesi. Informazioni supplementari per particolari gruppi di pazienti. Uso nei bambini e negli adolescenti: la glucosamina non deve essere usata nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni. Uso negli anziani: non sono stati effettuati studi mirati su pazienti anziani, ma stando all'esperienza clinica non e' richiesto un adattamento del dosaggio nel trattamento di pazienti anziani in buona salute. Pazienti con compromissione renale e/o epatica: per pazienti con compromissione renale e/o epatica non e' possibile suggerire un dosaggio, in quanto non sono stati condotti studi in merito.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

Per escludere la presenza di malattie concomitanti, per le quali potrebbe essere preso in considerazione altro tipo di trattamento, deve essere consultato un medico. La glucosamina non deve essere usata nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni di eta' poiche' la sicurezza e l'efficacia non sono state stabilite. Nei pazienti che presentano problemi di intolleranza al glucosio si raccomanda di controllare i livelli ematici del glucosio e, se del caso, il fabbisogno di insulina, prima di dare inizio al trattamento e periodicamente durante il trattamento stesso. Nei pazienti a rischio di malattie cardiovascolarisi raccomanda il monitoraggio del tasso ematico dei lipidi, in quanto , in alcuni casi, in pazienti trattatati con glucosamina e' stata osservata ipercolesterolemia. E' stato riportato un inasprimento dei sintomi di asma scatenatosi dopo l'inizio delle terapia con glucosamina, (situazione che si e' risolta dopo la sospensione della somministrazionedi glucosamina). I pazienti asmatici che iniziano un trattamento di g lucosamina devono quindi essere consapevoli del fatto che i sintomi possono peggiorare. Non sono stati effettuati studi in pazienti affetti da insufficienza epatica o renale. I profili farmacocinetici e tossicologici del prodotto non indicano limitazioni per questi pazienti, tuttavia si raccomanda un attento controllo in caso di somministrazione a pazienti con grave insufficienza epatica o renale. Questo medicinale contiene 151 mg di sodio per ogni bustina di polvere per soluzione orale. Il farmaco contiene sorbitolo e aspartame, una fonte di fenilalanina, puo' essere dannoso nei soggetti affetti da fenilchetonuria.

Interazioni

I dati su possibili interazioni della glucosamina con altri farmaci sono limitati. Anticoagulanti orali: e' stato riportato un aumento dei valori di INR con anticoagulanti a base di cumarina (warfarin e acenocumarolo). I pazienti in trattamento con anticoagulanti cumarinici devono quindi essere attentamente monitorati quando iniziano o terminano untrattamento con glucosamina. Tetracicline: la somministrazione concom itante di tetracicline puo' influenzare la concentrazione della tetraciclina nel siero, ma la rilevanza clinica di questa interazione e' probabilmente limitata. Data la limitata documentazione disponibile in merito ai farmaci che possono interagire con la glucosamina, si deve essere consapevoli che la risposta terapeutica o la concentrazione dei farmaci contemporaneamente in uso possono essere alterate.

Effetti indesiderati

Le reazioni avverse piu' comuni associate al trattamento con glucosamina sono nausea, dolori addominali, indigestione, stitichezza e diarrea, dispepsia, meteorismo, pesantezza e dolore allo stomaco. Sono stati,inoltre, riportati mal di testa, stanchezza, sonnolenza, irritazione ed arrossamenti cutanei e prurito. Con frequenza non nota (non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili) sono stati, inoltre, riportati aumento dei livelli di glucosio nel sangue, disturbi visivi, reazioni allergiche, perdita di capelli, asma bronchiale. Le reazioni avverse riportate sono di solito di lieve intensita' e transitorie. Nella seguente tabella, all'interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravita'.Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazione allergica. Patol ogie endocrine. Non nota: aumento dei livelli di glucosio nel sangue. Patologie del sistema nervoso. Comune: mal di testa, stanchezza, sonnolenza. Patologie dell'occhio. Non nota: disturbi visivi. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non nota: asma bronchiale. Patologie gastrointestinali. Comune: nausea, dolori addominali, indigestione, diarrea, stitichezza, meteorismo, pesantezza e dolore allo stomaco,dispepsia. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comun e: irritazioni cutanee, prurito, arrossamenti cutanei; non nota: perdita di capelli. Sono stati riportati da segnalazioni spontanee casi sporadici di ipercolesterolemia, ma un rapporto causa effetto non e' stato stabilito. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quantopermette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Non sono disponibili dati adeguati sull'uso della glucosamina in donnein gravidanza. I dati disponibili derivati da studi sugli animali son o insufficienti. Pertanto la glucosamina non deve essere usata durantela gravidanza e la sua somministrazione dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilita' o che sono sottoposte a indagi ni sulla fertilita'. Non sono disponibili dati sull'escrezione della glucosamina solfato nel latte materno. L'uso della glucosamina durante l'allattamento al seno non e' pertanto raccomandato, dal momento che non ci sono dati sulla sicurezza per il neonato.