Hycamtin - 10cps 1mg

Dettagli:
Nome:Hycamtin - 10cps 1mg
Codice Ministeriale:033306073
Principio attivo:Topotecan Cloridrato
Codice ATC:L01XX17
Fascia:A
Prezzo:571.52
Produttore:Novartis Farma Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RNRL - vendibili al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti art.93 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Capsule rigide
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Da +2 a +8 e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi

Denominazione

HYCAMTIN 1 MG CAPSULE RIGIDE

Formulazioni

Hycamtin - 10cps 1mg

Categoria farmacoterapeutica

Antineoplastici.

Principi attivi

Topotecan.

Eccipienti

Contenuto delle capsule: olio vegetale idrogenato, gliceril monostearato. Rivestimento della capsula: gelatina, titanio diossido (E171), ossido di ferro rosso (E172). Striscia sigillante: gelatina. Inchiostro nero comprendente: ossido di ferro nero (E172), gommalacca, etanolo anidro, glicole propilenico, alcol isopropilico, butanolo, soluzione concentrata di ammoniaca, potassio idrossido.

Indicazioni

Trattamento di pazienti affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule recidivante per i quali non e' considerato appropriato un ulterioretrattamento con il regime terapeutico di prima linea.

Controindicazioni / effetti secondari

Il medicinale e' controindicato nei pazienti che abbiano un'anamnesi positiva per grave ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; stiano allattando al seno; presentino gia' una grave depressione midollare prima dell'inizio del primo ciclo, evidenziata da un valore basale dei neutrofili < 1,5 x 10^9 /l e/o da una conta delle piastrine < 100 x 10^9 /l.

Posologia

Modo di somministrazione: il medicinale deve essere prescritto e la terapia supervisionata solo da un medico esperto nell'uso degli agenti chemioterapici. Dose iniziale: 2,3 mg/m^2 di superficie corporea / die,somministrata per cinque giorni consecutivi, con un intervallo di tre settimane tra l'inizio di ciascun ciclo. Se ben tollerato, il trattam ento puo' continuare fino a progressione della malattia. Le capsule devono essere deglutite intere, e non devono essere masticate, frantumate o divise. Le capsule possono essere assunte con o senza cibo. Prima della somministrazione del primo ciclo di terapia con topotecan, i pazienti devono avere un valore di base della conta dei neutrofili >= 1,5x 10^9 /l/die, una conta delle piastrine >= 100 x 10^9 /l ed un livel lo di emoglobina >= 9 g/dl (dopo trasfusione, se ritenuta necessaria).Dosi successive: topotecan non deve essere somministrato ulteriorment e se il valore dei neutrofili non e' >= 1 x 10^9 /l, la conta delle piastrine non e' >= 100 x 10^9 /l e il tasso di emoglobina non e' >= 9 g/dl (dopo trasfusione, se ritenuta necessaria). La pratica standard inoncologia per il controllo della neutropenia prevede sia la somminist razione di topotecan con altri trattamenti (ad esempio G-CSF), sia la riduzione della dose per mantenere i valori della conta dei neutrofili. Se viene scelta la riduzione della dose per i pazienti che presentano una grave neutropenia (neutrofili < 0,5 x 10^9 /l) per sette giorni o piu', o una grave neutropenia associata a febbre o infezione, o che,a causa della neutropenia, hanno dovuto ritardare il trattamento, la dose deve essere ridotta di 0,4 mg/m^2, fino a 1,9 mg/m^2/die (o, successivamente, ulteriormente ridotta fino a 1,5 mg/m^2/die, se necessario). Il dosaggio deve essere analogamente ridotto anche quando la contadelle piastrine scende al di sotto di 25 x 10^9 /l. Negli studi clini ci il trattamento con topotecan e' stato interrotto se era necessario ridurre la dose al di sotto di 1,5 mg/m^2. Nei pazienti che presentanodiarrea di Grado 3 o 4, la dose deve essere ridotta di 0,4 mg/m^2/die nei cicli successivi. Per i pazienti con diarrea di Grado 2 puo' esse re necessario seguire le stesse linee guida nella modifica della dose.E' importante il trattamento proattivo della diarrea con agenti anti- diarroici. Casi gravi di diarrea possono richiedere la somministrazione di elettroliti e liquidi per via orale o endovenosa, e l'interruzione della terapia con topotecan. Dosaggio in pazienti con insufficienza renale: la dose raccomandata di topotecan orale in monoterapia nei pazienti con carcinoma polmonare a piccole cellule con una clearance della creatinina tra 30 e 49 ml/min e' di 1,9 mg/m^2/al giorno per cinque giorni consecutivi. Se ben tollerata, la dose puo' essere aumentata a 2,3 mg/m^2/al giorno in cicli successivi. Dati limitati nei pazienti coreani con clearance della creatinina inferiore a 50 ml/min suggeriscono che possa essere richiesto un ulteriore abbassamento della dose. Non sono disponibili dati sufficienti per dare raccomandazioni a pazienti con clearance della creatinina < 30 ml/min. Dosaggio in pazienti coninsufficienza epatica: la farmacocinetica del medicinale non e' stata studiata in modo specifico nei pazienti con insufficienza della funzi onalita' epatica. Non sono disponibili dati sufficienti con il farmacoper raccomandare un dosaggio per questo gruppo di pazienti. Popolazio ne pediatrica: l'esperienza nei bambini e' limitata, pertanto non puo'essere data alcuna raccomandazione per il trattamento di pazienti ped iatrici con il farmaco. Anziani: non sono state osservate differenze complessive nell'efficacia tra pazienti sopra i 65 anni e pazienti adulti piu' giovani. Tuttavia nei due studi dove e' stato somministrato topotecan sia per via orale che endovenosa, i pazienti di eta' superioreai 65 anni che ricevevano topotecan orale hanno presentato un aumento della diarrea correlata al farmaco in confronto ai pazienti di eta' i nferiore ai 65 anni.

Conservazione

Conservare in frigorifero (2 gradi C - 8 gradi C); tenere il blister nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce; non congelare.

Avvertenze

La tossicita' ematologica e' correlata al dosaggio ed e' necessario controllare regolarmente la conta ematica completa, incluse le piastrine. Topotecan puo' causare mielosoppressione grave. La mielosoppressioneporta a sepsi e sono stati riportati decessi causati da sepsi in pazi enti trattati con topotecan. La neutropenia indotta da topotecan puo' causare colite neutropenica. Negli studi clinici con topotecan sono stati riportati casi di decesso causati da colite neutropenica. Nei pazienti che presentano febbre, neutropenia, ed un tipo di dolore addominale compatibile, deve essere presa in considerazione la possibilita' dicolite neutropenica. Topotecan e' stato associato a casi di malattia polmonare interstiziale (ILD), alcuni dei quali fatali. I fattori di rischio preesistenti includono anamnesi positiva per malattia polmonareinterstiziale, fibrosi polmonare, tumore polmonare, esposizione del t orace a radiazioni ed uso di medicinali pneumotossici e/o di fattori di crescita granulocitari. I pazienti devono essere monitorati per la comparsa di sintomi polmonari indicativi di malattia polmonare interstiziale, e topotecan deve essere interrotto se la nuova diagnosi di malattia polmonare interstiziale fosse confermata. Topotecan in monoterapia e topotecan in associazione con cisplatino sono comunemente associati a trombocitopenia clinicamente rilevante. Cio' deve essere tenuto presente quando viene prescritto il farmaco, ad esempio nel caso venganoconsiderati per la terapia pazienti con un rischio aumentato di sangu inamento tumorale. Come atteso, pazienti con "performance status" scarso (PS > 1) presentano una percentuale di risposta inferiore ed una maggiore incidenza di complicazioni quali febbre, infezione e sepsi. E' importante valutare accuratamente il "performance status" al momento di somministrare la terapia, per assicurarsi che i pazienti non siano peggiorati fino a raggiungere un " performance status " 3. Topotecan e'parzialmente eliminato attraverso l'escrezione renale e l'insufficien za renale puo' portare ad una aumentata esposizione a topotecan. Non sono state definite raccomandazioni per il dosaggio nei pazienti con clearance della creatininar inferiore a 30 ml/min che ricevono topotecanorale. Non e' raccomandato l'uso di topotecan in questi pazienti. In un numero limitato di pazienti con insufficienza epatica (bilirubina sierica tra 1,5 e 10 mg/dl) e' stato somministrato topotecan per via endovenosa alla dose di 1,5 mg/m^2 per cinque giorni ogni tre settimane.E' stata osservata una riduzione della clearance di topotecan. Tuttav ia non sono disponibili dati sufficienti per raccomandare un dosaggio in questo gruppo di pazienti. Non vi e' sufficiente esperienza nell'uso di topotecan in pazienti con grave insufficienza della funzionalita'epatica (bilirubina sierica >= 10 mg/dl). Non e' raccomandato l'uso d i topotecan in questi pazienti. Durante il trattamento con topotecan orale e' stata segnalata diarrea, anche grave, che ha richiesto ospedalizzazione. La diarrea correlata a topotecan orale puo' presentarsi contemporaneamente alla neutropenia correlata al farmaco ed alle sue sequele. E' importante informare i pazienti di questi effetti collaterali prima della somministrazione del farmaco e trattare in modo proattivo tutti i segni e sintomi precoci di diarrea. La diarrea indotta dal trattamento del tumore (CTID) e' associata ad una significativa morbidita' e puo' essere pericolosa per la vita. Se la diarrea si dovesse presentare durante il trattamento con topotecan orale, si consiglia al medico di trattare la diarrea in modo aggressivo. Le linee guida cliniche che descrivono il trattamento aggressivo della CTID includono raccomandazioni specifiche per informare e rendere consapevole il paziente, ilriconoscimento di segni precoci premonitori, l'uso di anti-diarroici e antibiotici, modifiche nell'assunzione di liquidi e nella dieta, e necessita' di ospedalizzazione. Si deve considerare l'uso di topotecan per via endovenosa nelle seguenti situazioni cliniche: emesi non controllata, disturbi della deglutizione, diarrea non controllata, condizioni cliniche e trattamenti che possono alterare la motilita' gastrointestinale e l'assorbimento del farmaco.

Interazioni

Non sono stati condotti studi di interazione farmacocinetica nell'uomoin vivo. Topotecan non inibisce gli enzimi P450 umani. In uno studio per via endovenosa di cinetica di popolazione, la somministrazione concomitante di granisetron, ondansetron, morfina o corticosteroidi non ha evidenziato effetti significativi sulla farmacocinetica di topotecantotale (forma attiva e inattiva). Topotecan e' un substrato sia per A BCB1 (P- glicoproteina) che per ABCG2 (BCRP). Gli inibitori di ABCB1 eABCG2 somministrati con topotecan orale hanno mostrato di aumentare l 'esposizione a topotecan. La ciclosporina A (un inibitore di ABCB1, ABCC1 [MRP-1], e CYP3A4) somministrata con topotecan orale aumenta l'AUCdi topotecan da 2 a 2,5 volte circa rispetto al controllo. I pazienti devono essere attentamente controllati per la comparsa di eventi avve rsi nel caso topotecan orale sia somministrato con un farmaco noto perinibire ABCB1 o ABCG2. Nel caso di associazione di topotecan con altr i agenti chemioterapici, e' richiesta la riduzione delle dosi di ciascun medicinale al fine di migliorare la tollerabilita'. Tuttavia, nelleassociazioni con composti a base di platino, esiste una diversa inter azione dipendente dalla sequenza di somministrazione, a seconda che ilcomposto a base di platino sia somministrato al giorno 1 o 5 del trat tamento con topotecan. Rispetto alle dosi di cisplatino o carboplatinoche possono essere somministrate il giorno 5 del trattamento con topo tecan, se il composto a base di platino e' somministrato il giorno 1 del trattamento con topotecan, devono essere somministrate dosi inferiori di ciascun agente, al fine di migliorare la tollerabilita'. La farmacocinetica di topotecan resta generalmente immodificata quando viene somministrato in concomitanza con ranitidina.

Effetti indesiderati

Negli studi clinici comprendenti pazienti affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule recidivante, la tossicita' limitante il dosaggio di topotecan orale in monoterapia e' stata la tossicita' ematologica. La tossicita' e' risultata prevedibile e reversibile. Non sono stati evidenziati segni di tossicita' cumulativa, ematologica o non ematologica. Le frequenze associate agli eventi avversi ematologici e non-ematologici che si sono presentati, sono relative agli eventi avversi considerati correlati/possibilmente correlati alla terapia con topotecan orale. Le reazioni avverse sono elencate di seguito, secondo la classificazione organo sistemica e la frequenza assoluta. La frequenza e' definita come: molto comune (>= 1/10), comune (da >= 1/100 a < 1/10), non comune (da >= 1/1.000 a < 1/100), raro (da >= 1/10.000 a < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000), comprese segnalazioni isolate, e frequenza nonnota. Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto comune: neutropen ia febbrile, neutropenia, trombocitopenia, anemia, leucopenia; comune:pancitopenia; non nota: sanguinamento grave (associato a trombocitope nia). Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Raro: malattia polmonare interstiziale. Patologie gastrointestinali. Molto comune: nausea, vomito e diarrea (tutte queste possono essere gravi), che possono portare a disidratazione; comune: dolore addominale, stipsi, mucosite, dispepsia. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Moltocomune: alopecia; comune: prurito. Disturbi del metabolismo e della n utrizione. Molto comune: anoressia (che puo' essere grave). Infezioni ed infestazioni. Molto comune: infezioni; comune: sepsi. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comune: affaticamento; comune: astenia, piressia, malessere. Disturbi delsistema immunitario. Comune: reazioni di ipersensibilita' compreso ra sh; non nota: reazioni anafilattiche, angioedema, orticaria. Patologieepatobiliari. Non comune: iperbilirubinemia. L'incidenza degli eventi avversi sopra citati puo' essere piu' elevata nei pazienti che hanno uno scarso "performance status". >>Ematologici. Neutropenia: neutropenia grave (Grado 4 - conta dei neutrofili < 0,5 x 10^9 /l) si e' manifestata nel 32% dei pazienti nel 13 % dei cicli. Il tempo mediano di comparsa di neutropenia grave e' stato al Giorno 12, con una durata mediana di 7 giorni. Nel 34 % dei cicli con neutropenia grave, la durata e'stata > 7 giorni. Nel ciclo 1 l'incidenza e' stata del 20 %, dal cicl o 4 l'incidenza e' stata dell'8 %. Infezioni, sepsi e neutropenia febbrile sono comparse nel 17 %, 2 % e 4 % dei pazienti, rispettivamente. Nell'1 % dei pazienti si e' verificato il decesso dovuto a sepsi. E' stata segnalata pancitopenia. Sono stati somministrati fattori di crescita nel 19 % dei pazienti nell'8 % dei cicli. Trombocitopenia: trombocitopenia grave (Grado 4 - piastrine inferiori a 10 x 10^9 /l) si e' manifestata nel 6 % dei pazienti nel 2 % dei cicli. Il tempo mediano di comparsa di trombocitopenia grave e' stato al Giorno 15 con una duratamediana di 2,5 giorni. Nel 18 % dei cicli con trombocitopenia grave, la durata e' stata > 7 giorni. Trombocitopenia moderata (Grado 3 - piastrine tra 10,0 e 50,0 x 10^9 /l) si e' manifestata nel 29 % dei pazienti nel 14 % dei cicli. La trasfusione di piastrine e' stata effettuata nel 10 % dei pazienti nel 4 % dei cicli. Segnalazioni di sequele significative associate alla trombocitopenia, compresi casi fatali dovutia sanguinamento tumorale, non sono state frequenti. Anemia: anemia da moderata a grave (Grado 3 e 4 - Hb <= 8,0 g/dl) si e' manifestata nel 25 % dei pazienti (12 % dei cicli). Il tempo mediano di comparsa di a nemia da moderata a grave e' stato al Giorno 12 con una durata medianadi 7 giorni. Nel 46 % dei cicli con anemia da moderata a grave, la du rata e' stata > 7 giorni. La trasfusione di globuli rossi e' stata effettuata nel 30 % dei pazienti (13% dei cicli). E' stata somministrata Eritropoietina nel 10 % dei pazienti nell'8 % dei cicli. Non ematologici Gli effetti non ematologici riportati piu' frequentemente, senza tener conto per tutti i casi del nesso di causalita', sono stati nausea,diarrea, affaticamento, vomito, alopecia e anoressia. L'incidenza per i casi gravi (CTC grado 3/4) segnalati come correlati/possibilmente c orrelati alla somministrazione di topotecan e' stata diarrea 5%, affaticamento, vomito, nausea ed anoressia. L'incidenza complessiva di diarrea correlata al farmaco e' stata del 22 %, compreso il 4 % di Grado 3e lo 0,4 % di Grado 4. La diarrea correlata al farmaco e' stata piu' frequente nei pazienti di eta' >= 65 anni (28 %) in confronto a quellidi eta' inferiore a 65 anni (19 %). Nel 9 % dei pazienti e' stata oss ervata alopecia completa correlata/possibilmente correlata alla somministrazione di topotecan e nell'11 % dei pazienti alopecia parziale correlata/possibilmente correlata alla somministrazione di topotecan. Gliinterventi terapeutici associati agli effetti non ematologici hanno i ncluso agenti anti-emetici, somministrati nel 47 % dei pazienti nel 38% dei cicli e agenti anti-diarroici, somministrati nel 15 % dei pazie nti nel 6 % dei cicli. Un antagonista 5-HT3 e' stato somministrato nel30 % dei pazienti nel 24 % dei cicli. Loperamide e' stata somministra ta nel 13 % dei pazienti nel 5 % dei cicli. Il tempo mediano per la comparsa di diarrea di grado 2 o piu' grave e' stato di 9 giorni. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Come per tutte le chemioterapie citotossiche, devono essere raccomandati metodi contraccettivi efficaci nel caso uno dei due partner e' trattato con topotecan. Negli studi preclinici e' risultato che topotecan causa letalita' embrio-fetale e malformazioni. Topotecan puo' causare danno fetale e pertanto si deve raccomandare alle donne potenzialmentefertili di evitare una gravidanza durante la terapia con topotecan. S e topotecan e' utilizzato durante la gravidanza, o se la paziente inizia una gravidanza durante la terapia con topotecan, la paziente deve essere avvertita riguardo ai potenziali rischi per il feto. Topotecan e' controindicato durante l'allattamento. Sebbene non sia noto se topotecan venga escreto nel latte umano, l'allattamento al seno deve esseresospeso all'inizio della terapia. Negli studi di tossicita' riprodutt iva nel ratto, non e' stato osservato alcun effetto sulla fertilita' nel maschio o nella femmina. Tuttavia, come altri medicinali citotossici, topotecan e' genotossico e non possono essere esclusi effetti sullafertilita', compresa la fertilita' nel maschio.