Kanamucil - Iniet Fl 250ml

Dettagli:
Nome:Kanamucil - Iniet Fl 250ml
Codice Ministeriale:102084047
Principio attivo:Kanamicina Solfato Acido/Acetilcisteina
Codice ATC:J01RV
Fascia:n/a
Prezzo:48
Produttore:Intervet Productions Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi, al riparo da luce e umidità
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

KANAMUCIL

Formulazioni

Kanamucil - Iniet Fl 250ml

Categoria farmacoterapeutica

Associazioni di antibatterici ed altri farmaci.

Principi attivi

Kanamicina solfato acido 7.500.000 UI/100 ml; N-acetil-l-cisteina 7,5 g/100 ml.

Eccipienti

Sodio citrato, sodio edetato, sodio idrossido, acqua p.p.i..

Indicazioni

Terapia causale delle infezioni batteriche primarie e secondarie, sostenute da microrganismi sensibili alla kanamicina, quali Aerobacter spp., E. coli, Klebsiella pneumoniae, Proteus spp., Staphylococcus spp e Streptococcus spp, caratterizzate da abbondante essudato mucoso o mucopurulento. Le M.I.C. relative sono per Aerobacter spp >26 mcg/ml, per E.coli tra 8 e 15 mcg/ml, per Klebsiella pneumoniae 31,25 mcg/ml, per Proteus spp>32,00 mcg/ml per Staphylococcus spp > 31,2 mcg/ml e per Streptococcus spp > 32 mcg/ml. In particolare: infezioni a carico dell'apparato respiratorio, genitourinario, mastiti catarrali o mucopurulente; complicazioni batteriche in corso di infezioni virali (sindromi influenzali, cimurro) nonche' poliartriti, otiti, ascessi.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in caso di grave insufficienza renale. Non utilizzare in caso di ipersensibilita' ai principi attivi o agli eccipienti. Non usare in caso di resistenza accertata alla kanamicina. Non usare contemporaneamente ad altre sostanze ototossiche.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare, endotracheale, endouterina, sottocutanea (broilers, cani, gatti).

Posologia

BOVINI, EQUINI adulti: 8-10 ml/100 kg p.v. ogni 12 ore. VITELLI, PULEDRI: 10-16 ml/100 kg p.v. ogni 12 ore SUINI: 1,5-2 ml/10 kg p.v. ogni 12 ore. SUINI riproduttori: 8-10 ml/100 kg p.v. ogni 12 ore. OVINI, CAPRINI: 1,5-2 ml/10 kg p.v. ogni 12 ore. CANI: 1,5-2 ml/10 kg p.v. ogni 12 ore. GATTI: 0,1-0,2 ml/kg p.v. ogni 12 ore. BROILERS: 0,2 ml/kg p.v. BOVINE (via intrauterina): 25 ml diluiti in 100 ml di soluzione fisiologica sterile per 2-3 volte, ad intervalli di 3 giorni. Il trattamento per via parenterale va continuato per almeno 48 ore dalla remissione della sintomatologia clinica, ad eccezione dei broiler, in cui va praticato per una sola volta. Determinare accuratamente il peso corporeodell'animale al fine di evitare il sottodosaggio.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. Conservare in un luogo asciutto. Proteggere dalla luce. Validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.

Avvertenze

Non somministrare ad animali in ovodeposizione. Uso non consentito in equidi che producono latte per il consumo umano. Non inoculare per viaendovenosa. Uno stato di grave disidratazione puo' aumentare il risch io degli effetti tossici della kanamicina: in tale evenienza, adottareidonea terapia reidratante. Per la somministrazione del prodotto adot tare le opportune precauzioni di asepsi. Utilizzare solo dopo aver accertato la sensibilita' dei germi ai principi attivi. Si raccomanda di eseguire un antibiogramma prima dell'inizio del trattamento. Utilizzare gli aminoglicosidi per il trattamento delle infezioni che non hanno risposto in modo adeguato, o si presume possano non rispondere in modoadeguato, alla terapia con altre classi di antibiotici con spettro d' azione piu' ristretto. Un utilizzo del prodotto diverso dalle istruzioni fornite puo' portare ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri aminoglicosidia causa della possibile comparsa di resistenza crociata. Si deve pres tare una particolare attenzione nel migliorare le pratiche di allevamento per evitare ogni condizione di stress. L'utilizzo ripetuto o protratto della kanamicina va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' ai principi attivi devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari, tranne che la soluzione fisiologica. Sovradosaggio: gli antibiotici aminoglicosidici possono determinare alterazione della funzionalita' renale e/o lesioni a livello dell'ottavopaio di nervi cranici in seguito a sovradosaggio o a trattamenti prol ungati nel tempo, soprattutto in animali con alterata funzionalita' renale.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Bovini, equini, suini, ovini, caprini: 29 giorni. Broilers: 22 giorni. Latte: 5,5 giorni (pari a 11 mungiture). Uso non autorizzato in animali che producono uova destinate al consumo umano. Uso non autorizzato in equidi che producono latte per il consumo umano.

Specie di destinazione

Bovini, equini, suini, ovini, caprini, cani, gatti, broilers (esclusi gli animali in ovodeposizione).

Interazioni

Evitare la contemporanea somministrazione di: diuretici ad azione rapida, quali acido etacrinico e furosemide; farmaci potenzialmente nefrotossici, quali antibiotici aminoglicosidici, polimixina, colistina, cefaloridina; anestetici generali e miorilassanti; altri medicinali veterinari ototossici.

Diagnosi e Prescrizione

Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile.

Effetti indesiderati

Gli antibiotici aminoglicosidici possono determinare alterazione dellafunzionalita' renale e lesioni a livello dell'ottavo paio di nervi cr anici e conseguente ototossicita', sia uditiva che vestibolare, in seguito ad sovradosaggio o a trattamenti prolungati nel tempo, soprattutto in animali con alterata funzionalita' renale. Gli antibiotici aminoglicosidici, specie se somministrati per via endovenosa e/o in associazione con anestetici generali o miorilassanti, possono provocare paralisi neuromuscolare; i sali di calcio sono in grado di neutralizzare tale fenomeno.

Gravidanza e allattamento

In mancanza di studi sulle specie di destinazione, usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio del veterinario responsabile. Non utilizzare in animali produttori di uova destinate al consumo umano.