Lidocaina - 50f 200mg/10ml

Dettagli:
Nome:Lidocaina - 50f 200mg/10ml
Codice Ministeriale:031425073
Principio attivo:Lidocaina Cloridrato
Codice ATC:N01BB02
Fascia:H
Prezzo:35.62
Produttore:Fisiopharma Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:OSP1 - uso ospedaliero art.92 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Preparazione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30, conservare il prodotto nella confezione originale
Scadenza:36 mesi

Denominazione

LIDOCAINA CLORIDRATO FISIOPHARMA

Formulazioni

Lidocaina - 10f 50mg/5ml
Lidocaina - 50f 50mg/5ml
Lidocaina - 100f 50mg/5ml
Lidocaina - 10f 200mg 10ml
Lidocaina - 50f 200mg/10ml
Lidocaina - 100f 200mg/10ml

Categoria farmacoterapeutica

Anestetici locali.

Principi attivi

Lidocaina cloridrato.

Eccipienti

Sodio cloruro, acqua p.p.i..

Indicazioni

Interventi conservativi e chirurgici in odontostomatologia, (estrazioni, levigatura dei denti per corone e ponti, preparazione di cavita', estirpazioni vitali, incisioni di ascessi, apicectomie), piccoli interventi sulla cute (ad esempio asportazione di cisti), chirurgia mascellare.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' ai principi attivi, agli anestetici locali di tipo amidico, o ad uno qualsiasi degli eccipienti; gravidanza accertata e presunta; bambini di eta' inferiore a 4 anni; e' controindicata la somministrazione endovenosa.

Posologia

10-40 mg o piu' in relazione alle esigenze dell'intervento, per infiltrazione oppure per blocco nervoso periferico. La soluzione anestetica deve essere iniettata in piccole dosi, con una velocita' di somministrazione di circa 1 ml/minuto, previa un'appropriata aspirazione. Nell'adulto sano, non pretrattato con sedativi, le dosi massime, in singola somministrazione o in piu' somministrazioni ripetute in un tempo inferiore ai 120 minuti, sono di complessivi 300 mg di lidocaina cloridrato. In pediatria ridurre la dose proporzionalmente al peso e all'eta'.

Conservazione

Non conservare al di sopra di 30 gradi C. Conservare nel contenitore originale per riparare il medicinale dalla luce.

Avvertenze

E' necessario avere la disponibilita' immediata delle attrezzature, dei farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenza, poiche' in rari casi sono state riferite, a seguito dell'uso di anestetici locali, reazioni gravi, talora ad esito infausto, anche in assenza di ipersensibilita' individuale nell'anamnesi. L'efficacia e la sicurezza dell'uso della lidocaina in campo odontoiatrico dipendono dal dosaggio adeguato, dall'appropriata tecnica di somministrazione e dalle opportune precauzioni. Prima dell'uso occorre accertarsi dello stato delle condizioni circolatorie del soggetto da trattare; deve altresi' informarsi sulle terapie in corso e su eventuali reazioni allergiche antecedenti. Occorre evitare qualsiasi sovradosaggio di anestetico e non somministrare mai due dosi massime di quest'ultimo senza che sia trascorso unintervallo minimo di 24 ore. E' necessario, comunque, usare le dosi e le concentrazioni piu' basse che possano consentire di ottenere l'eff etto ricercato. Il paziente deve essere mantenuto sotto accurato controllo, sospendendo immediatamente la somministrazione al primo segno diallarme (per es. modificazioni del sensorio). La soluzione anestetica deve essere iniettata con cautela in piccole dosi dopo 10 secondi cir ca da una preventiva aspirazione. Specialmente quando si devono infiltrare zone molto vascolarizzate e' consigliabile lasciare trascorrere circa 2 minuti prima di procedere al blocco loco-regionale vero e proprio. Deve essere assolutamente evitata la somministrazione diretta in vena. Per evitare morsicature alle labbra, alla lingua ed alle mucose il paziente deve essere sensibilizzato a non masticare nulla prima che sia tornata la sensibilita'. L'anestesia locale deve essere evitata nelle zone infette e nelle infiammazioni.

Interazioni

La cimetidina e i beta-bloccanti rallentano il catabolismo epatico degli anestetici locali; i digitalici aumentano il rischio di brachicardia e di disturbi della conduzione auricolo-vestibolare.

Effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati della lidocaina cloridrato organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Gli effetti indesiderati sono generalmente dose-dipendenti e possono derivare da alti livelli plasmatici conseguenti ad eccessivo dosaggio, a rapido assorbimento, ad accidentale iniezione intravasale, oppure possono essere determinati da ipersensibilita', idiosincrasia, diminuita tolleranza da parte del paziente. Disturbi del sistema immunitario: eruzioni cutanee di tipo vario, orticaria,prurito; reazione di tipo anafilattoide, broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico. Patologie del sistema nervoso: manifestazioni di eccitazione o di depressione associate a vertigini, sonnolenza, turbe della visione, tremori seguiti da modificazioni dello stato di coscienza, convulsioni, trisma. Disturbi psichiatrici: ansia, disorientamento. Patologie cardiache: bradicardia, aritmie, depressione miocardica fino all'arresto cardiaco. Patologie dell'occhio: midriasi. Patologie gastrointestinali: nausea, vomito. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: tachipnea, broncodilatazione, arresto respiratorio. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: sudorazione. Patologie vascolari: vasodilatazione, ipotensione, ipertensione. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: aumento del metabolismo e della temperatura corporea.

Gravidanza e allattamento

Il medicinale e' controindicato nei casi di gravidanza accertata o presunta.