Medocarnitin - Os 10fl 1g 10ml

Dettagli:
Nome:Medocarnitin - Os 10fl 1g 10ml
Codice Ministeriale:028841029
Principio attivo:Levocarnitina
Codice ATC:A16AA01
Fascia:C
Prezzo:15.65
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Medosan Indus.Bioc.Riunite Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:SOP - ricetta non richiesta art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione orale
Contenitore:Flaconcino monodose
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Formulazioni

Medocarnitin - Os 10fl 1g 10ml

Categoria farmacoterapeutica

La carnitina e' un costituente naturale delle cellule nelle quali svolge un ruolo fondamentale nella produzione e nel trasporto dell'energia. La carnitina e', infatti, il fattore unico non vicariabile per la penetrazione degli acidi grassi a lunga catena nel mitocondrio ed il loro avvio alla beta-ossidazione; controlla inoltre il trasporto dell'energia prodotta dal mitocondrio al citoplasma attraverso la modulazione dell'enzima adenina-nucleotide-translocasi. La piu' alta concentrazione tessutale di carnitina e' nei muscoli scheletrici e nel miocardio; quest'ultimo, sebbene sia capace di utilizzare vari substrati a fini energetici, si serve normalmente degli acidi grassi. Pertanto la carnitina svolge un ruolo essenziale nel metabolismo cardiaco poiche' l'ossidazione degli acidi grassi e' strettamente dipendente dalla presenza diquantita' adeguata della sostanza. Studi sperimentali hanno dimostrat o che in varie condizioni patologiche si verifica una riduzione dei livelli tessutali di carnitina. In clinica la L-carnitina si e' dimostrata di particolare efficacia nel migliorare, in caso di cardiopatia ischemica, la funzionalita' ed il metabolismo del miocardio. Nelle fasi acute dell'infarto del miocardio la L-carnitina ha mostrato di diminuire l'incidenza delle aritmie e di migliorare la prognosi in caso di shock cardiogeno. E' stato inoltre notato che pazienti uremici, sottoposti ad emodialisi periodica, presentano bassi livelli muscolari di carnitina unitamente ad una forte perdita di tale sostanza col liquido di dialisi. La somministrazione di L-carnitina in questi pazienti si rendepertanto opportuna, per il ristabilimento di livelli normali della so stanza. Insostituibile clinicamente ed ai fini prognostici si e' dimostrato l'impiego terapeutico della L-carnitina in miopatie da carenza della sostanza.

Indicazioni

Deficienze primarie e secondarie di carnitina; sofferenza metabolica Del miocardio in stati ischemici.

Controindicazioni / effetti secondari

Pazienti con ipersensibilita' gia' nota al farmaco.

Posologia

Mediamente 2-3 g al giorno, secondo la gravita' della patologia ed il giudizio del medico.

Interazioni

Nessuna nota.

Effetti indesiderati

Sono stati riportati casi di convulsioni in pazienti, con o senza precedenti di attivita' convulsive, che avevano ricevuto "Levocarnitina" per via orale o endovenosa. Riportati lievi disturbi gastrointestinali dopo somministrazione orale. Segnalati inoltre in pazienti uremici lievi sintomi miastenici.