Midarine - Ev 5f 2ml 100mg/2ml

Dettagli:
Nome:Midarine - Ev 5f 2ml 100mg/2ml
Codice Ministeriale:010308029
Principio attivo:Suxametonio Cloruro
Codice ATC:M03AB01
Fascia:H
Prezzo:1.7
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Glaxosmithkline Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OSP1 - uso ospedaliero art.92 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco solo uso ospedaliero
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Da +2 a +8 e al riparo dalla luce
Scadenza:18 mesi

Formulazioni

Midarine - Ev 5f 2ml 100mg/2ml

Categoria farmacoterapeutica

Miorilassante ad azione periferica.

Indicazioni

Bloccante neuromuscolare ad azione depolarizzante di breve durata, e' usato in anestesia come miorilassante per facilitare l'intubazione endotracheale, la ventilazione meccanica ed una vasta gamma di manovre chirurgiche ed ostetriche. Puo' anche essere usato per ridurre l'intensita' delle contrazioni muscolari durante terapia convulsiva (elettrica o farmacologica).

Controindicazioni / effetti secondari

La succinilcolina provoca un lieve e transitorio aumento della pressione endoculare per cui non deve essere usata in presenza di ferite aperte dell'occhio o quando e' controindicato l'aumento della pressione endoculare. E' controindicato in pazienti con anamnesi personale o familiare di ipertermia maligna. La somministrazione di (specie in concomitanza a quella di alotano) puo' scatenare contrazioni miofibrillari prolungate con conseguente rapido aumento del metabolismo e della temperatura corporea. E' controindicato nei pazienti con atipia ereditaria della colinesterasi o con bassi livelli plasmatici di colinesterasi. In certe situazioni puo' provocare aumento massivo della potassiemia ed arresto cardiaco. Per tale ragione e' controindicato in: Pazienti con preesistente iperpotassiemia; Pazienti con ferite gravi; Pazienti con ustioni gravi; Pazienti con grave degenerazione muscolare (lesioni dei neuroni motori superiori ed inferiori o di entrambi come ad esempio nelle ferite del midollo spinale). La tendenza all'aumento del potassio non si manifesta subito, bensi' comincia 5, 15 giorni dopo le ferite epersiste per 2, 3 mesi nelle ustioni e nei traumi e per 3, 6 mesi a s eguito di lesioni neurologiche.

Posologia

E' in rapporto al peso corporeo, al grado di rilasciamento muscolare desiderato ed alla risposta individuale del paziente. Nell'adulto variada 20 a 80 mg. Per praticare l'intubazione endotracheale si somminist ra 1 mg per kg di peso corporeo per via endovenosa. Questa dose provoca normalmente rilasciamento muscolare in circa 60 secondi con una durata di circa 10 minuti. Dosi piu' elevate provocano rilasciamento muscolare piu' prolungato, ma il raddoppio della dose non determina un raddoppiamento della durata d'azione. Per manovre chirurgiche prolungate il farmaco va somministrato per fleboclisi in soluzione dello 0,1-0,2% alla velocita' di 2,5-4 mg al minuto nell'adulto ed a dosi proporzionalmente piu' basse nei bambini in relazione al peso corporeo. Il farmaco per fleboclisi va diluito in soluzione fisiologica sterile o soluzione sterile di destrosio al 5%. La succinilcolina non deve essere mescolata nella stessa siringa con altri farmaci bloccanti neuromuscolari oanestetici generali, particolarmente col tiopentone o con qualsiasi a ltro farmaco.

Interazioni

Alotano, enflurano, dietiletere e metossiflurano hanno scarso effetto sul normale blocco di Fase I prodotto dal faramco. Tuttavia dopo ripetute somministrazioni questi anestetici favoriscono il cosiddetto blocco di Fase II. Altri farmaci che possono potenziare o prolungare l'effetto del medicinale sono: Propanidid, procainamide, lidocaina, ossitocina, alcuni antibiotici non penicillinici, betabloccanti, trimetafan, fenelzina, aprotinina, chinidina, promazina, carbonato di litio, sali di magnesio, chinina, clorochina e citostatici come ciclofosfamide, tiotepa e azatioprina.______

Effetti indesiderati

Vengono segnalati frequentemente dolori muscolari dopo somministrazione di succinilcolina, piu' comunemente in pazienti ambulatoriali sottoposti a brevi interventi chirurgici in anestesia generale. Non sembra esserci rapporto diretto tra il grado di fascicolazione muscolare visibile dopo la somministrazione del farmaco e l'incidenza e l'intensita' del dolore. Sono stati segnalati dopo somministrazione: Bradicardia, tachicardia, ipertensione, ipotensione, aritmia, prolungata depressionerespiratoria o apnea, ipertermia, aumentata pressione endooculare, fa scicolazione muscolare, mialgie postoperatorie, mioglobinemia, salivazione. Sono stati segnalati casi di arresto cardiaco in seguito a somministrazioni di succinilcolina in pazienti con paralisi cerebrale congenita.