Mucofial - Ev Nebul 5f 300mg 3ml

Dettagli:
Nome:Mucofial - Ev Nebul 5f 300mg 3ml
Codice Ministeriale:034360014
Principio attivo:Acetilcisteina
Codice ATC:R05CB01
Fascia:C
Prezzo:5.35
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:S.F.Group Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione iniettabile per inalazione e topica
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:A temperatura ambiente
Scadenza:36 mesi

Denominazione

MUCOFIAL

Formulazioni

Mucofial - Ev Nebul 5f 300mg 3ml

Categoria farmacoterapeutica

Mucolitici.

Principi attivi

N-acetilcisteina.

Eccipienti

Sodio idrossido, sodio edetato, acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Trattamento delle affezioni respiratorie caratterizzate da ipersecrezione densa e vischiosa: bronchite acuta, bronchite cronica e sue riacutizzazioni, enfisema polmonare, mucoviscidosi e bronchiectasie. Trattamento antidotico: intossicazione accidentale o volontaria da paracetamolo; uropatie da iso e ciclofosfamide.

Controindicazioni / effetti secondari

Riconosciuta ipersensibilita' all'acetilcisteina. Ipersensibilita' ai componenti del prodotto e ad altre sostanze strettamente correlate dalpunto di vista chimico. Generalmente controindicato in gravidanza e n ell'allattamento.

Posologia

>>Somministrazione parenterale: 1 fiala 1-2 volte al giorno; nei bambini piu' piccoli la dose va dimezzata. La durata dei trattamenti e' da stabilire in base all'evoluzione clinica; la elevata tollerabilita' generale e locale del preparato consente comunque trattamenti anche prolungati. >>Intossicazione accidentale o volontaria da paracetamolo: 150mg/Kg di peso corporeo addizionata ad un uguale volume di soluzione g lucosata al 5% e iniettata per via endovenosa in 15 minuti. Dosi successive: 50 mg/Kg da somministrare in 4 ore per fleboclisi con soluzioneglucosata al 5% seguiti da una dose ulteriore di 100 mg/Kg da perfond ere per via venosa in 16 ore, sempre con soluzione glucosata al 5%. >>Somministrazione per aerosol: si nebulizza una fiala ogni seduta, effettuando 1-2 sedute giornaliere per 5-10 giorni. Data la elevata tollerabilita' del preparato, la frequenza delle sedute e le dosi per ciascuna di esse possono essere modificate entro limiti abbastanza ampi, in rapporto alla forma clinica e all'effetto terapeutico, e senza la necessita' di differenziare nettamente le dosi per l'adulto da quelle pediatriche. >>Instillazione endotracheobronchiale: si somministra, con lemodalita' prescelte (sondini permanenti, broncoscopio, ecc.) 1 fiala per volta 1-2 volte al giorno o in rapporto alle necessita'. >>Instillazioni o lavaggi auricolari o di altre cavita': mezza-1 fiala per volta.

Conservazione

Conservare a temperatura ambiente.

Avvertenze

La somministrazione di acetilcisteina, specialmente per aerosol, all'inizio del trattamento, puo' fluidificare le secrezioni bronchiali ed aumentarne nello stesso tempo il volume; se il paziente e' incapace di espettorare in modo efficace, per evitare la ritenzione di secreti occorre ricorrere al drenaggio posturale o, eventualmente, alla broncoaspirazione. I pazienti affetti da asma bronchiale debbono essere strettamente controllati durante la terapia; se compare broncospasmo il suo trattamento deve essere immediatamente sospeso. Presenta, aprendo la fiala, un odore sulfureo che non disturba pero' in alcun modo la somministrazione del preparato. La soluzione di acetilcisteina conservata nella fiala aperta, o trasferita all'apparecchio per aerosol, puo' eccezionalmente assumere una colorazione rosa, senza che per questo l'attivita' e la tollerabilita' del preparato siano compromesse.

Interazioni

Puo' essere somministrato insieme ai comuni farmaci broncodilatatori, vasocostrittori, ecc. Per le esigenze di una terapia locale mucolitico-antibiotica e' consigliabile somministrare separatamente i vari farmaci in quanto, per alcuni antibiotici, esiste incompatibilita' al loro uso contemporaneo.

Effetti indesiderati

L'impiego del prodotto, per via sistemica, puo', occasionalmente, essere seguito da reazioni di ipersensibilita' come orticaria e raramente da broncospasmo. In caso di somministrazioni per aerosol sono anche possibili, occasionalmente, irritazioni nasofaringee e gastrointestinalicome rinorrea, stomatiti, nausea e vomito.

Gravidanza e allattamento

Studi sugli animali non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno. Lasomministrazione nel corso della gravidanza o durante il periodo di a llattamento va effettuata solo in caso di effettiva necessita' sotto il diretto controllo.