Plavix - 28cpr Riv 75mg

Dettagli:
Nome:Plavix - 28cpr Riv 75mg
Codice Ministeriale:034128013
Principio attivo:Clopidogrel Idrogenosolfato
Codice ATC:B01AC04
Fascia:A
Prezzo:18.35
Rimborso:12.5
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Sanofi Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse rivestite
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a +30 gradi
Scadenza:36 mesi

Denominazione

PLAVIX 75 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM

Formulazioni

Plavix - 28cpr Riv 75mg
Plavix - 28cpr Riv 75mg
Plavix - 28cpr Riv 75mg

Categoria farmacoterapeutica

Antitrombotici.

Principi attivi

Clopidogrel (come idrogenosolfato).

Eccipienti

Nucleo: mannitolo (E421); macrogol 6000; cellulosa microcristallina; olio di ricino idrogenato; idrossipropilcellulosa a basso grado di sostituzione. Rivestimento: ipromellosa (E464); lattosio monoidrato; triacetina (E1518); titanio diossido (E171); ferro ossido rosso (E172). Agente lucidante: cera carnauba.

Indicazioni

Prevenzione di eventi di origine aterotrombotica. Clopidogrel e' indicato nei: pazienti adulti affetti da infarto miocardico (da pochi giorni fino a meno di 35), ictus ischemico (da 7 giorni fino a meno di 6 mesi) o arteriopatia obliterante periferica comprovata. Pazienti adulti affetti da sindrome coronarica acuta: sindrome coronarica acuta senza innalzamento del tratto ST (angina instabile o infarto miocardico senza onde Q), inclusi pazienti sottoposti a posizionamento di stent in seguito a intervento coronarico percutaneo, in associazione con acido acetilsalicilico (ASA); sindrome coronarica acuta con innalzamento del tratto ST in associazione con ASA nei pazienti in terapia farmacologicacandidati alla terapia trombolitica. Prevenzione di eventi di origine aterotrombotica e tromboembolica nella fibrillazione atriale: clopido grel in associazione con ASA e' indicato nella prevenzione di eventi di origine aterotrombotica e tromboembolica, incluso l'ictus nei pazienti adulti con fibrillazione atriale che possiedono almeno un fattore di rischio per eventi vascolari, non idonei ad un trattamento a base diantagonisti della vitamina K (AVK) e che possiedono un basso rischio di sanguinamento.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; insufficienza epatica grave; sanguinamento patologico in atto come ad esempio in presenza di ulcera peptica, o di emorragia intracranica.

Posologia

Adulti e popolazione anziana: clopidogrel va somministrato in dose giornaliera singola di 75 mg. Nei pazienti affetti da sindrome coronaricaacuta: sindrome coronarica acuta senza innalzamento del tratto ST (an gina instabile o infarto miocardico senza onde Q): il trattamento con clopidogrel deve essere iniziato con una singola dose di carico di 300mg e quindi continuato con 75 mg una volta al giorno (in associazione ad acido acetilsalicilico (ASA) 75 mg -325 mg al giorno). Dato che do si superiori di ASA sono state correlate con un piu' alto rischio di sanguinamento, si consiglia che la dose di ASA non sia superiore a 100 mg. La durata ottimale del trattamento non e' stata formalmente stabilita. I dati degli studi clinici sostengono l'uso fino a 12 mesi e il beneficio massimo e' stato osservato a 3 mesi. Infarto miocardico acutocon innalzamento del tratto ST: clopidogrel deve essere somministrato in dose singola giornaliera di 75 mg iniziando con una dose di carico di 300 mg in associazione ad ASA, con o senza trombolitici. Nei pazie nti di eta' superiore ai 75 anni clopidogrel deve essere iniziato senza dose di carico. La terapia combinata deve essere iniziata il prima possibile dal momento della comparsa dei sintomi e continuata per almeno 4 settimane. Il beneficio dell'associazione di clopidogrel con ASA oltre le quattro settimane non e' stato studiato in questo contesto. Nei pazienti con fibrillazione atriale, clopidogrel puo' essere somministrato in dose singola giornaliera di 75 mg. Il trattamento con ASA (75-100 mg al giorno) deve essere iniziato e continuato in associazione con clopidogrel. Se viene omessa una dose: entro 12 ore dall'assunzioneprogrammata: il paziente deve assumere immediatamente la dose e prend ere la dose successiva all'orario abituale; se sono trascorse piu' di 12 ore: il paziente deve prendere la dose successiva all'orario abituale e non deve prendere una dose doppia. Popolazione pediatrica: clopidogrel non deve essere usato nei bambini a causa di problematiche di efficacia. Insufficienza renale: l'esperienza terapeutica in pazienti con insufficienza renale e' limitata. Insufficienza epatica: l'esperienza terapeutica in pazienti con moderata disfunzione epatica che possonoavere una diatesi emorragica e' limitata. Modo di somministrazione: u so orale. La compressa puo' essere presa durante o lontano dai pasti.

Conservazione

In blister PVC/PVDC/alluminio, conservare a temperatura inferiore a 30gradi C. In blister alluminio/alluminio, questo medicinale non richie de alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

Sanguinamenti e patologie di tipo ematologico: a causa del rischio di sanguinamento e di reazioni avverse di tipo ematologico, l'esecuzione di un esame emocromocitometrico e/o di altri esami appropriati, deve subito essere presa in considerazione ogni volta si presentino sintomi clinici che suggeriscono sanguinamento durante il trattamento. Clopidogrel deve essere usato con cautela nei pazienti che possono essere a rischio di aumentato sanguinamento in seguito a trauma, chirurgia o altre condizioni patologiche e nei pazienti in trattamento con ASA, eparina, inibitori della glicoproteina IIb/IIIa, o farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) compresi gli inibitori della COX-2, o gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). I pazienti devono essere accuratamente seguiti per individuare ogni segno di sanguinamento, compreso il sanguinamento occulto, in particolare durante le prime settimane di trattamento e/o dopo procedure cardiache invasive ointerventi chirurgici. La somministrazione contemporanea di clopidogr el e anticoagulanti orali non e' consigliata dato che puo' determinarel'aumento dell'intensita' dei sanguinamenti. Se un paziente deve sott oporsi ad intervento chirurgico elettivo per il quale un'attivita' antiaggregante piastrinica e' temporaneamente non consigliabile, occorre interrompere l'uso di clopidogrel 7 giorni prima dell'intervento. Prima di essere sottoposti ad eventuale intervento chirurgico e prima di assumere un nuovo farmaco i pazienti devono avvisare il medico ed il dentista che sono in trattamento con clopidogrel. Clopidogrel prolunga il tempo di sanguinamento e va usato con cautela in pazienti che presentino lesioni a tendenza emorragica (particolarmente gastrointestinali e intraoculari). I pazienti devono essere avvertiti che l'uso di clopidogrel (da solo o in associazione con ASA) potrebbe prolungare un eventuale sanguinamento e che devono informare il medico di ogni emorragiaanomala (localizzazione o durata) che si possa manifestare. Porpora t rombotica trombocitopenica (PTT): molto raramente, in seguito all'uso di clopidogrel, talvolta dopo una breve esposizione, e' stata segnalata porpora trombotica trombocitopenica (PTT). Questa e' caratterizzata da trombocitopenia e anemia emolitica microangiopatica associata o a problemi neurologici, disfunzione renale o a febbre. La PTT e' una condizione potenzialmente fatale che richiede un trattamento immediato compresa la plasmaferesi. Emofilia acquisita: l'emofilia acquisita e' stata riportata in seguito all'uso di clopidogrel. In caso di isolato prolungamento del Tempo di Tromboplastina Parziale attivata (aPTT) con o senza emorragia in atto, l'emofilia acquisita dovrebbe essere presa inconsiderazione. Pazienti con una diagnosi confermata di emofilia acqu isita dovrebbero essere gestiti e trattati da medici specialisti. Il trattamento con clopidogrel deve essere interrotto. Ictus ischemico recente: per la mancanza di dati, clopidogrel non puo' essere consigliatodurante i primi 7 giorni successivi a ictus ischemico acuto. >>Citocr omo P450 2C19 (CYP2C19). Farmacogenetica: quando clopidogrel viene somministrato al dosaggio raccomandato nei pazienti metabolizzatori lentidel CYP2C19, la formazione del metabolita attivo di clopidogrel e' ri dotta e l'effetto sulla funzionalita' piastrinica e' minore. Sono disponibili dei test per identificare il genotipo CYP2C19 di un paziente. Poiche' clopidogrel e' trasformato nel suo metabolita attivo in parte dal CYP2C19, ci si attende che l'uso di medicinali che inibiscono l'attivita' di questo enzima porti ad una riduzione dei livelli farmacologici del metabolita attivo di clopidogrel. La rilevanza clinica di questa interazione non e' certa. Per precauzione, l'uso concomitante di inibitori forti o moderati del CYP2C19 deve essere scoraggiato. Reazionicrociate tra le tienopiridine I pazienti devono essere valutati per l a storia clinica di ipersensibilita' alle tienopiridine (come clopidogrel, ticlopidina, prasugrel) dal momento che una reattivita' crociata e' stata riportata tra le tienopiridine. Le tienopiridine possono provocare reazioni allergiche da moderate a gravi come rash, angioedema o reazioni ematologiche crociate quali trombocitopenia e neutropenia. I pazienti che hanno manifestato una precedente reazione allergica e/o ematologica ad una tienopiridina possono avere un aumentato rischio di sviluppare la stessa o un'altra reazione ad un'altra tienopiridina. Siconsiglia di monitorare i segni di ipersensibilita' in pazienti con u n'allergia nota alle tienopiridine. Insufficienza renale L'esperienza terapeutica con clopidogrel e' limitata in pazienti con insufficienza renale. Clopidogrel deve quindi essere usato con cautela in questi pazienti. Insufficienza epatica: l'esperienza terapeutica con clopidogrele' limitata in pazienti con moderata disfunzione epatica che possono avere una diatesi emorragica. Clopidogrel deve quindi essere usato concautela in questi pazienti. Il farmaco contiene lattosio e olio di ri cino idrogenato che puo' causare disturbi di stomaco e diarrea.

Interazioni

Anticoagulanti orali: la cosomministrazione di clopidogrel e anticoagulanti orali non e' consigliata dato che puo' determinare l'aumento dell'intensita' dei sanguinamenti. Anche se la somministrazione di clopidogrel 75 mg/die non ha modificato la farmacocinetica di S-warfarin o l' International Normalised Ratio (INR) nei pazienti in trattamento a lungo termine con warfarin, la co-somministrazione di clopidogrel e warfarin aumenta il rischio di sanguinamento a causa degli effetti indipendenti sull'emostasi. Inibitori della glicoproteina IIb/IIIa: clopidogrel deve essere usato con cautela nei pazienti che ricevono in concomitanza inibitori della glicoproteina IIb/IIIa. Acido acetilsalicilico (ASA): ASA non modifica l'inibizione, mediata da clopidogrel, dell'aggregazione piastrinica ADP-indotta; clopidogrel pero' potenzia l'effettodi ASA sull'aggregazione piastrinica indotta dal collagene. Tuttavia, la somministrazione contemporanea di 500 mg di ASA due volte die per un giorno, non ha ulteriormente prolungato in modo significativo il tempo di sanguinamento indotto da clopidogrel. Tra clopidogrel e acido acetilsalicilico e' possibile un'interazione farmacodinamica, con un aumento del rischio di sanguinamento. Quindi l'uso concomitante deve essere effettuato con cautela. Tuttavia, clopidogrel e ASA sono stati somministrati insieme per periodi fino a 1 anno. Eparina: in uno studio clinico condotto su soggetti sani, in seguito a somministrazione di clopidogrel non si e' resa necessaria nessuna modifica della dose di eparina ne' e' stato alterato l'effetto dell'eparina sulla coagulazione. La cosomministrazione di eparina non ha avuto alcun effetto sull'inibizione dell'aggregazione piastrinica indotta da clopidogrel. Tra clopidogrel e eparina e' possibile un'interazione farmacodinamica, con un aumento del rischio di sanguinamento. Quindi l'uso concomitante deve essere effettuato con cautela. Trombolitici: la sicurezza della cosomministrazione di clopidogrel, farmaci trombolitici fibrino o non-fibrino specifici ed eparine e' stata studiata in pazienti con infarto miocardico acuto. L'incidenza di sanguinamento clinicamente significativo era simile a quella osservata quando farmaci trombolitici ed eparina erano somministrati insieme con ASA. FANS: in uno studio clinico condotto suvolontari sani, la cosomministrazione di clopidogrel e naproxene ha d eterminato un aumento del sanguinamento gastrointestinale occulto. Tuttavia per la mancanza di studi di interazione con altri FANS, attualmente non risulta chiaro se esiste un aumento di rischio di sanguinamento gastrointestinale con tutti i FANS. Di conseguenza, la somministrazione contemporanea di FANS compresi gli inibitori della COX-2 e clopidogrel va eseguita con cautela. Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI): dal momento che gli SSRI influenzano l'attivazione piastrinica e aumentano il rischio di sanguinamento, la cosomministrazione di SSRI con clopidogrel deve essere effettuata con cautela. Altre terapie concomitanti: poiche' clopidogrel e' trasformato nel suometabolita attivo in parte dal CYP2C19, ci si attende che l'uso di me dicinali che inibiscono l'attivita' di questo enzima porti ad una riduzione dei livelli farmacologici del metabolita attivo di clopidogrel. La rilevanza clinica di questa interazione non e' certa. Per precauzione, l'uso concomitante di inibitori forti o moderati del CYP2C19 deve essere scoraggiato. Medicinali che inibiscono il CYP2C19 includono omeprazolo ed esomeprazolo, fluvoxamina, fluoxetina, moclobemide, voriconazolo, fluconazolo, ticlopidina, ciprofloxacina, cimetidina, carbamazepina, oxicarbazepina e cloramfenicolo. Inibitori della Pompa Protonica(IPP): la somministrazione di omeprazolo, alla dose singola di 80 mg/ die, e di clopidogrel sia contemporanea che a distanza di 12 ore l'unadall'altro, ha diminuito l'esposizione al metabolita attivo del 45% ( dose di carico) e del 40% (dose di mantenimento). La diminuzione era associata alla riduzione dell'inibizione dell'aggregazione piastrinica del 39% (dose di carico) e del 21% (dose di mantenimento). Ci si attende che con clopidogrel l'esomeprazolo dia una simile interazione. Daticontraddittori sulle implicazioni cliniche di questa interazione farm acocinetica (PK)/farmacodinamica (PD) in termini di eventi cardiovascolari maggiori sono stati riportati sia in studi clinici che osservazionali. Per precauzione, l'uso concomitante di omeprazolo e esomeprazolodeve essere scoraggiato. Riduzioni meno marcate dell'esposizione al m etabolita sono state osservate con pantoprazolo e lansoprazolo. Le concentrazioni plasmatiche del metabolita attivo erano ridotte del 20% (dose di carico) e del 14% (dose di mantenimento) durante il trattamentocontemporaneo con pantoprazolo 80 mg in mono somministrazione giornal iera. Cio' era associato ad una riduzione dell'inibizione media dell'aggregazione piastrinica del 15% e 11% rispettivamente. Questi risultati indicano che clopidogrel puo' essere somministrato con pantoprazolo.Non c'e' dimostrazione che altri medicinali che riducono l'acidita' g astrica quali gli antiH2 (tranne la cimetidina che e' un inibitore delCYP2C19) o gli antiacidi interferiscano con l'attivita' antiaggregant e piastrinica di clopidogrel. Altri medicinali: parecchi altri studi clinici sono stati condotti con clopidogrel ed altre terapie concomitanti per studiare potenziali interazioni di tipo farmacodinamico e farmacocinetico. Non si sono osservate interazioni farmacodinamiche di rilievo quando clopidogrel veniva somministrato con atenololo o nifedipinada soli o in associazione. Inoltre, l'attivita' farmacodinamica di cl opidogrel non era influenzata in modo significativo dalla somministrazione contemporanea di fenobarbital o estrogeni. La farmacocinetica della digossina e della teofillina non era modificata dalla cosomministrazione di clopidogrel. Gli antiacidi non alteravano l'assorbimento di clopidogrel. I dati dello studio CAPRIE indicano che fenitoina e tolbutamide che sono metabolizzati dal CYP2C9 possono essere somministrati contemporaneamente a clopidogrel con sicurezza. Oltre alle informazionidescritte sopra sulle specifiche interazioni con farmaci, non sono st ati condotti studi di interazione con clopidogrel e alcuni farmaci comunemente somministrati ai pazienti affetti da patologia aterotrombotica. Tuttavia, i pazienti inclusi negli studi clinici con clopidogrel hanno ricevuto diverse terapie concomitanti inclusi diuretici, beta bloccanti, ACE inibitori, calcio antagonisti, ipocolesterolemizzanti, vasodilatatori coronarici, antidiabetici (inclusa insulina), farmaci antiepilettici, e antagonisti della glicoproteina IIb/IIIa senza evidenza di interazioni negative clinicamente significative.

Effetti indesiderati

La loro frequenza e' definita utilizzando le seguenti convenzioni: comune (>=1/100, <1/10); non comune (>=1/1.000, <1/100); raro (>=1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota. Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comune: trombocitopenia, leucopenia, eosinofilia;raro: neutropenia, inclusa neutropenia grave; molto raro/non nota: po rpora trombotica trombocitopenica (PTT), anemia aplastica, pancitopenia, agranulocitosi, trombocitopenia grave, emofilia acquisita, granulocitopenia, anemia. Disturbi del sistema immunitario. Molto raro/non nota: malattia da siero, reazioni anafilattoidi, reazione crociata di ipersensibilita' tra le tienopiridine (come ticlopidina, prasugrel). Disturbi psichiatrici. Molto raro/non nota: allucinazioni, confusione. Patologie del sistema nervoso. Non comune: Sanguinamento intracranico (sono stati segnalati alcuni casi ad esito fatale), cefalea, parestesia, capogiro; molto raro/non nota: alterazioni del gusto. Patologie dell'occhio. Non comune: sanguinamento intraoculare (congiuntivale, oculare,retinico). Patologie dell'orecchio e del labirinto. Raro: vertigine. Patologie vascolari. Comune: ematoma; molto raro/non nota: emorragia grave, emorragia da ferita chirurgica, vasculite, ipotensione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: epistassi; molto raro/non nota: sanguinamento del tratto respiratorio (emottisi, emorragia polmonare), broncospasmo, polmonite interstiziale, polmonite eosinofila. Patologie gastrointestinali. Comune: emorragia gastrointestinale,diarrea, dolore addominale, dispepsia; non comune: ulcera gastrica e ulcera duodenale, gastrite, vomito, nausea, costipazione, flatulenza; raro: emorragia retroperitoneale; molto raro/non nota: emorragia gastrointestinale e retroperitoneale ad esito fatale, pancreatite, colite (compresa colite ulcerosa o linfocitica), stomatite. Patologie epatobiliari. Molto raro/non nota: insufficienza epatica acuta, epatite, test di funzionalita' epatica anormale. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: contusioni; non comune: rash, prurito, sanguinamento cutaneo (porpora); molto raro/non nota: dermatite bollosa (necrolisi epidermica tossica, sindrome di stevens johnson, eritema multiforme), angioedema, sindrome di ipersensibilita' indotta da farmaci, rash da farmaci con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS), rash eritematoso o esfoliativo, orticaria, eczema, lichen planus. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Molto raro/non nota: sanguinamento muscoloscheletrico (emartro), artrite, artralgia, mialgia. Patologie renali e urinarie. Non comune: ematuria; molto raro/non nota: glomerulonefrite, aumento della creatininemia. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: sanguinamento in sede di iniezione; molto raro/non nota: febbre. Esami diagnostici. Non comune: aumento del tempo di sanguinamento, diminuzione dei neutrofili, diminuzione delle piastrine. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante. Essa permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

Gravidanza e allattamento

Poiche' non sono disponibili dati clinici relativi all'esposizione a clopidogrel in gravidanza, come misura precauzionale e' preferibile nonusare clopidogrel durante la gravidanza. Gli studi su animali non ind icano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale. Non e' noto se clopidogrel sia escreto nel latte umano. Gli studi su animali hanno dimostrato che clopidogrel viene escreto nel latte. Come misura precauzionale, nonsi deve continuare l'allattamento durante il trattamento con il medic inale. Negli studi su animali, clopidogrel non ha mostrato alterazionidella fertilita'.