Rimadyl - 50cpr Appetib 100mg

Dettagli:
Nome:Rimadyl - 50cpr Appetib 100mg
Codice Ministeriale:103559062
Principio attivo:Carprofene
Codice ATC:M01AE91
Fascia:n/a
Prezzo:53
Produttore:Zoetis Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse/tavolette masticabili
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo da luce e umidità
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

RIMADYL PALATABLE TABLETS

Formulazioni

Rimadyl - 20cpr Appetib 20mg
Rimadyl - 20cpr Appetib 50mg
Rimadyl - 50cpr Appetib 50mg
Rimadyl - 50cpr Appetib 100mg

Categoria farmacoterapeutica

Farmaci antiinfiammatori ed antireumatici non steroidei. Derivati dell'acido propionico.

Principi attivi

Carprofen.

Eccipienti

Q.b.

Indicazioni

Trattamento dell'infiammazione e del dolore nelle forme patologiche acute e croniche a carico degli apparati muscolare e scheletrico (osteoartriti, ecc.). Puo' essere utilizzato anche per la terapia del dolore post-operatorio.

Controindicazioni / effetti secondari

Non utilizzare negli animali affetti da: malattie epatiche o renali; ulcerazioni gastrointestinali; sindromi emorragiche; ipersensibilita' al prodotto. Non somministrare altri FANS contemporaneamente o a meno di 24 ore di distanza uno dall'altro. Non somministrare con glucocorticodi. Il tempo di eliminazione dei FANS, carprofen compreso, e' piu' lungo nel gatto rispetto al cane e, sempre nel gatto, l'indice terapeutico e' piu' ristretto. In assenza di dati specifici, l'utilizzo del farmaco e' controindicato nel gatto. Non somministrare in caso di ipersensibilita' al prodotto. Come nel caso degli altri FANS puo' esistere ilrischio di rare reazioni avverse di natura idiosincrasica a carico di fegato e reni.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

La dose di attacco raccomandata e' di 2-4 mg di carprofen per kg peso corporeo al giorno, divisa in due somministrazioni. Dopo 7 giorni di trattamento, in funzione della risposta clinica ottenuta, la dose puo' essere ridotta a 2 mg per kg peso corporeo al giorno, in una unica somministrazione. La durata del trattamento dipendera' dalla risposta ottenuta, ma le condizioni cliniche del soggetto dovrebbero essere nuovamente valutate dopo 14 giorni di terapia. Allo scopo di estendere l'effetto analgesico ed anti-infiammatorio al periodo post operatorio la terapia parenterale con Rimadyl iniettabile puo' essere seguita da un trattamento, fino a cinque giorni, con l'analogo prodotto orale alla dose di 4 mg/kg/die. Il farmaco e' facilmente assunto dalla maggior partedei cani. Nei soggetti di eta' inferiore a 6 settimane e negli animal i anziani, puo' essere utile ridurre la dose e seguire attentamente lecondizioni cliniche.

Conservazione

Conservare in un luogo asciutto ed al riparo dalla luce. A causa dell'appetibilita', conservare il prodotto in luogo sicuro.

Avvertenze

Nei soggetti di eta' inferiore a 6 settimane e negli animali anziani, puo' essere utile ridurre la dose e seguire attentamente le condizionicliniche. I FANS possono causare un'inibizione della fagocitosi. Nel trattamento di malattie infiammatorie associate ad infezioni batteriche, e' consigliabile instaurare una concomitante adatta terapia antimicrobica. In caso di assunzione di grandi quantita' di prodotto potrebbero verificarsi gravi reazioni avverse. Nel caso si sospettasse che il proprio cane (o gatto) avesse ingerito una quantita' di famraco superiore a quella indicata, rivolgersi al medico veterinario. Evitare l'usoin animali disidratati, ipovolemici o ipotesi, poiche' aumenta il ris chio di tossicita' renale. Evitare la contemporanea somministrazione di farmaci potenzialmente nefrotossici. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: lavare le mani dopo la somministrazione del prodotto. In caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente adun medico. Sovradosaggio: sono stati segnalati, in caso di assunzione accidentale di una dose elevata, vomito, gastroenterite emorragica, d anni epatici e renali. Non esiste un antidoto specifico per carprofen,e in caso di necessita' si consiglia di instaurare la terapia sintoma tica o quella di sostegno normalmente prevista per il sovradosaggio difarmaci FANS.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani.

Interazioni

Nessun'interazione significativa con altre sostanze e' stata rilevata per il carprofen. La tossicita' acuta del carprofen non e' stata modificata significativamente nei test con altre 15 sostanze comunemente utilizzate (o comunemente disponibili). Queste sono: acido acetilsalicilico, anfetamine, atropina, clorpromazina, diazepam, difenidramina, alcool etilico, idroclorotiazide, imipramina, meperidina, propossifene, pentobarbitale, sulfisossazolo, tetracilcline e tolbutamide.

Effetti indesiderati

Come per altri antinfiammatori non steroidei sono stati riportati effetti quali diarrea, sangue occulto nelle feci, mancanza di appetito e letargia, nonche', raramente, rischio di idiosincrasia epatica e renale. Le prove sperimentali effettuate e l'impiego clinico dimostrano che nei cani la comparsa di ulcere gastrointestinali in seguito a trattamento con carprofen e' una eventualita' rara, e comunque possibile solo a dosi significativamente superiori a quelle terapeutiche. Alcuni cani, occasionalmente, possono presentare vomito dopo somministrazione orale di FANS, soprattutto se tenuti preventivamente a digiuno. Per ridurre ulteriormente l'incidenza di questi casi occasionali di vomito potrebbe essere utile somministrare le compresse assieme a modiche quantita' di alimento.

Gravidanza e allattamento

In assenza di studi specifici, l'uso non e' raccomandato durante la gravidanza e l'allattamento.