Sodio Bicarb Fki - 1,4% 500ml

Dettagli:
Nome:Sodio Bicarb Fki - 1,4% 500ml
Codice Ministeriale:030774044
Principio attivo:Sodio Bicarbonato
Codice ATC:B05BB01
Fascia:C
Prezzo:3.25
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Fresenius Kabi Italia Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Soluzione per infusione
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Evitare il congelamento
Scadenza:24 mesi

Formulazioni

Sodio Bicarb Fki - 1,4% 250ml
Sodio Bicarb Fki - 1,4% 500ml

Categoria farmacoterapeutica

Reidratante. Alcalinizzante.

Indicazioni

Nel trattamento degli stati di acidosi metabolica e nelle intossicazioni da barbiturici, salicilati, alcool metilico, nelle sindromi emolitiche, nelle sindromi rabdomiolitiche e nelle iperuricemie. E' indicato nelle perdite intestinali di bicarbonato (diarrea) e nello shock.

Controindicazioni / effetti secondari

Non utilizzare in pazienti con alcalosi metabolica o respiratoria, specie se ipocloremiche (vomito, perdite gastrointestinali, terapia diuretica).

Posologia

Per via endovenosa. La dose e' dipendente dall'eta', peso, condizioni cliniche del paziente. Nelle forme subacute e croniche di acidosi metabolica somministrare da 2 a 5 mEq di bicarbonato per kg di peso corporeo durante 4-8 ore. Nei bambini somministrare molto lentamente, e non piu' di 8 mEq/kg di peso corporeo al giorno per evitare diminuzione della pressione cerebrospinale e possibili emorragie intracraniche. Si consiglia di non ottenere una piena correzione dell'acidosi nelle prime24 ore, per evitare una alcalosi legata ad un successivo ipercompenso respiratorio.

Interazioni

Se utilizzato per diluire farmaci consultare il farmacista se disponibile prima di introdurre i farmaci additivi; considerare comunque le caratteristiche dei prodotti da introdurre; impiegare tecniche asettiche. Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura specifica.

Effetti indesiderati

Alcalosi metabolica, ipernatremia, cellulite chimica con necrosi tissutale per stravaso accidentale nei tessuti molli. Episodi febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti. In caso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami.