Sodio Cl 0,9% + Kcl 0,3% - 10sac

Dettagli:
Nome:Sodio Cl 0,9% + Kcl 0,3% - 10sac
Codice Ministeriale:035841028
Principio attivo:Potassio Cloruro/Sodio Cloruro
Codice ATC:B05BB01
Fascia:C
Prezzo:53.2
Produttore:Baxter Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OSP1 - uso ospedaliero art.92 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Soluzione per infusione
Contenitore:Sacca
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Formulazioni

Sodio Cl 0,9% + Kcl 0,3% - 20sac
Sodio Cl 0,9% + Kcl 0,3% - 10sac

Indicazioni

E' utilizzato per la prevenzione e il trattamento della deplezione di potassio e/o ipopotassiemia in condizioni che comportano una perdita di cloruro di sodio e acqua.

Controindicazioni / effetti secondari

E' utilizzato per la prevenzione e il trattamento della deplezione di potassio e/o ipopotassiemia in condizioni che comportano una perdita di cloruro di sodio e acqua. I livelli sierici di iperkalemia e ipocalemia portano ad alterazione della funzionalita' cardiaca del cuore sia materno che del feto. Percio' i livelli di elettroliti materni devono essere controllati regolarmente. Se utilizzato per le appropriate indicazioni ed al dosaggio terapeutico la somministrazione del prodotto puo' essere possibile durante la gravidanza e l'allattamento.

Uso / Via di somministrazione

Elettrolita.

Posologia

Adulti, anziani e bambini: le dosi possono essere espresse in mEq per anione o mmol per ciascun catione, massa di ogni catione, o massa di ciascun sale catione. Per il Sodio 1g NaCl = 394 mg di Na+ o 17,1 mEq o17,1 mmol di Na+ e Cl-; 1 mmol Na+ = 23 mg Na+. Per il Potassio. 1g K Cl = 525 mg di K+ o 13,4 mEq o 13,4 mmol di K+ e Cl-; 1 mmol K+ = 39,1mg K+. Il dosaggio dipende dall'eta', dal peso, dalle condizioni clin iche e biologiche (equilibrio acido-basico) del paziente, dalla terapia concomitante ed in particolar dallo stato di idratazione del paziente. POSOLOGIA GENERALE. Dosaggio raccomandato per il trattamento della deplezione di fluidi isotonici (deidratazione extracellulare) per mezzo di ogni soluzione endovenosa. Adulti: da 500 ml a 3 litri nelle 24 ore; per neonati e bambini: da 20 a 100 ml nelle 24 ore e per Kg di peso corporeo, a seconda dell'eta' e del peso corporeo totale. POSOLOGIA PER LA PREVENZIONE ED IL TRATTAMENTO DELLA DEPLEZIONE DI POTASSIO. Le dosi di potassio tipicamente utilizzate per la prevenzione dell'ipopotassiemia possono raggiungere 50 mmoli al giorno, e simili dosi possonoessere indicate nella carenza di potassio di grado lieve. La dose mas sima di potassio raccomandata e' da 2 a 3 mmol/Kg/24 ore. Quando utilizzato per il trattamento della ipopotassiemia il dosaggio raccomandatoe' di 20 mmoli di potassio nell'arco di 2-3 ore (per esempio 7-10 mmo l /ora) sotto controllo mediante ECG. La velocita' di infusione massima raccomandata non deve superare le 15-20 mmol/ora I pazienti con insufficienza renale dovranno ricevere dosi inferiori. Comunque, in ogni caso, i dosaggi consigliati non devono essere superati. SOMMINISTRAZIONE. La somministrazione viene eseguita per via endovenosa utilizzando un'attrezzatura sterile e apirogena. Il potassio dovra' essere somministrato per via endovenosa utilizzando una grande vena periferica o centrale per ridurre il rischio di sclerosi. Se la soluzione viene infusa in una vena centrale, bisogna accertarsi che il catetere non si trovi nell'atrio o nel ventricolo per evitare una iperpotassiemia localizzata. Le soluzioni che contengono potassio dovranno essere somministrate lentamente. Velocita' di infusione. La somministrazione endovenosa di potassio non dovrebbe superare una velocita' di infusione di 10-20 mmoli/ora per evitare una pericolosa iperpotassiemia. Monitoraggio. necessario verificare che il flusso urinario sia adeguato ed e' essenzialemonitorare accuratamente le concentrazioni plasmatiche del potassio e di altri elettroliti. Dosaggi elevati o elevate velocita' di infusion e dovrebbero essere monitorati mediante ECG.

Interazioni

Le soluzioni che contengono potassio devono essere usate con cautela nei pazienti trattati con farmaci che incrementano le concentrazioni dipotassio plasmatico (per esempio diuretici risparmiatori di potassio, ACE-inibitori, Antagonisti dei recettori dell'angiotensina II, ciclos porina Tacrolimus e farmaci che contengono potassio). I corticosteroidi sono associati con la ritenzione di sodio e acqua, con conseguente edema e ipertensione.

Effetti indesiderati

Reazioni avverse possono essere riconducibili alla tecnica di somministrazione. Queste includono: risposta febbrile, infezione nel sito di infusione, dolore o reazione locale, irritazione della vena, trombosi oflebite venosa che si estende dal sito di infusione, stravaso e iperv olemia. In caso di effetti indesiderati l'infusione deve essere sospesa. Il farmaco e' una soluzione ipertonica con una osmolarita' approssimativa di 388 mOsm/l. La somministrazione deve essere effettuata sottouna regolare e attenta sorveglianza. Un regolare monitoraggio dello s tato clinico, della concentrazione degli elettroliti plasmatici, dei livelli plasmatici di creatinina, del livello BUN dell'equilibio elettrolitico e dell'ECG e' fondamentale nei pazienti sottoposti a terapia con potassio, soprattutto quelli che presentano insufficienza cardiaca o renale. Bisogna accertarsi che il flusso urinario sia adeguato e deve essere monitorato il bilancio dei fluidi. I sali di potassio dovrebbero essere somministrati con considerevole cautela in pazienti con malattie cardiache o condizioni che predispongono alla iperpotassiemia, come insufficienza renale o surrenalica, disidratazione acuta, o estesadistruzione tissutale come quella che si osserva nelle ustioni di gra do severo. obbligatorio un regolare monitoraggio dei livelli plasmatici di potassio in pazienti sotto terapia con digitale. I sali di sodiodovrebbero essere somministrati con cautela in pazienti con ipertensi one, insufficienza cardiaca, edema periferico o polmonare, funzionalita' renale ridotta, pre-eclampsia, o altre condizioni associate alla ritenzione di sodio.