Somatostatina Ho - Ivfl3mg/2ml+f

Dettagli:
Nome:Somatostatina Ho - Ivfl3mg/2ml+f
Codice Ministeriale:037365018
Principio attivo:Somatostatina Acetato
Codice ATC:H01CB01
Fascia:H
Prezzo:79.29
Produttore:Hospira Italia Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:OSP1 - uso ospedaliero art.92 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco solo uso ospedaliero
Forma:Polvere e solvente per soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi

Denominazione

SOMATOSTATINA HOSPIRA 3 MG/2 ML POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE

Formulazioni

Somatostatina Ho - Ivfl3mg/2ml+f

Categoria farmacoterapeutica

Preparati ormonali sistemici, ormone anticrescita.

Principi attivi

Somatostatina ciclica acetato corrispondente a somatostatina ciclica base 3 mg.

Eccipienti

Flacone di polvere liofilizzata: mannitolo. Fiala solvente: sodio cloruro; acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Gravi emorragie acute del tratto gastroenterico superiore (emorragie da ulcere gastriche, duodenali e gastroduodenali, gastriti emorragiche,varici esofagee). Trattamento profilattico delle complicazioni postop eratorie conseguenti ad interventi sul pancreas. Trattamento delle fistole pancreatiche e delle pancreatiti acute. Trattamento coadiuvante della chetoacidosi diabetica.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti o ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; gravidanza ed allattamento.

Posologia

Trattamento per via endovenosa. Salvo diversa prescrizione, nelle emorragie acute del tratto gastroenterico superiore, somministrare per infusione venosa continua 3,5 mcg/kg/ora in soluzione fisiologica sterileapirogena. In taluni casi la somministrazione per fleboclisi puo' ess ere preceduta da una iniezione endovenosa lenta (non meno di 3 minuti)di una fiala di medicinale, controllando i valori della pressione art eriosa. Accertato l'arresto dell'emorragia, il trattamento dovra' essere proseguito per 48-72 ore al fine di evitare il risanguinamento. La durata complessiva del trattamento non dovra' superare le 120 ore; infatti l'utilita' di tempi di infusione piu' lunghi non e' ancora stata accertata. Per la prevenzione delle complicazioni postoperatorie conseguenti ad interventi sul pancreas e' consigliabile somministrare il prodotto contemporaneamente all'atto chirurgico e tenere il paziente sotto trattamento profilattico per 5 giorni dopo l'intervento. Per il trattamento delle fistole pancreatiche e delle pancreatiti acute e' consigliabile la somministrazione di 3,5 mcg/kg/ora (2 fiale da 3 mg) per infusione endovenosa continua per 7-10 giorni. Qualora la gravita' del caso lo richiedesse o, comunque a discrezione del medico, la somministrazione del prodotto puo' essere protratta per un periodo di 15 giorniconsecutivi di terapia. Come coadiuvante nel trattamento della chetoa cidosi diabetica , la somatostatina e' stata impiegata con successo somministrata concomitantemente all'insulina: l'infusione di 100-500 mcg/ora di somatostatina, accompagnata dalla contemporanea somministrazione di insulina (bolus di 10 U.I. + infusione di 1-4,8 U.I./ora) si e' dimostrata capace di normalizzare i livelli glicemici entro 4 ore e dirisolvere l'acidosi in 3 ore.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C ed al riparo dallaluce.

Avvertenze

Somatostatina deve essere somministrata tenendo il paziente sotto stretto controllo. A causa del suo effetto inibitorio sulla secrezione di insulina e di glucagone, la somatostatina deve essere somministrata con cautela in pazienti emorragici insulino-dipendenti. In tali pazientipuo' verificarsi un'ipoglicemia temporanea che puo' essere seguita do po 2-3 ore da iperglicemia. E' consigliabile quindi controllare la glicemia ad intervalli regolari (ogni 3-4 ore) cercando di evitare l'apporto supplementare di zucchero che porterebbe ad un aumento della dose di insulina. Il prodotto liofilizzato deve essere disciolto in 2 ml disoluzione fisiologica.

Interazioni

Somatostatina non deve essere somministrata con soluzioni che contengono glucosio o fruttosio. Essa prolunga l'effetto ipnotico dell'esobarbitale e potenzia l'azione convulsivante del pentetrazolo, pertanto nondeve essere somministrata in concomitanza con questi farmaci ma solo dopo che il loro effetto e' terminato.

Effetti indesiderati

La somministrazione di somatostatina puo' causare transitorio senso dinausea, talora con vomito, vertigini e calore al volto. Cio' si verif ica soprattutto quando il farmaco e' iniettato per via endovenosa troppo rapidamente e non durante l'infusione continua. Raramente e' stata segnalata ipotensione ortostatica, ovviabile praticando l'iniezione a paziente supino. E' stata segnalata la possibilita' che la somministrazione per bolo endovenoso possa dare luogo ad arresto respiratorio. Sono stati segnalati, inoltre: vomito, diarrea e dolori addominali; ipersecrezione di rimbalzo dell'ormone della crescita e altri ormoni dopo l'interruzione del trattamento e, meno frequentemente, ridotta tolleranza al glucosio, aritmia, iponatremia.

Gravidanza e allattamento

Somatostatina e' controindicata in gravidanza e allattamento.