Spirofur - 20cps 50mg+20mg

Dettagli:
Nome:Spirofur - 20cps 50mg+20mg
Codice Ministeriale:023749056
Principio attivo:Furosemide/Spironolattone
Codice ATC:C03EB01
Fascia:A
Prezzo:5.91
Doping:Proibito in e fuori gara
Lattosio:Contiene lattosio
Produttore:Bruno Farmaceutici Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Capsule rigide
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non conservare al di sopra di +30 gradi centigradi
Scadenza:60 mesi

Denominazione

SPIROFUR 50 MG + 20 MG CAPSULE RIGIDE

Formulazioni

Spirofur - 10cps 50mg+20mg
Spirofur - 20cps 50mg+20mg

Categoria farmacoterapeutica

Diuretici ad azione diuretica maggiore e farmaci risparmiatori di potassio.

Principi attivi

Una capsula contiene 50 mg di spironolattone e 20 mg di furosemide.

Eccipienti

Lattosio, talco, cellulosa microgranulare, magnesio stearato, sodio laurilsolfato. Costituenti della capsula: eritrosina (E-127), titanio biossido, gelatina.

Indicazioni

Stati edematosi (scompenso cardiaco congestizio, cirrosi epatica in fase ascitica, sindrome nefrosica) ed ipertensione arteriosa da iperaldosteronismo primario e secondario. Ipertensione arteriosa essenziale, laddove altre terapie non sono risultate sufficientemente efficaci o tollerate.

Controindicazioni / effetti secondari

Gravidanza accertata o presunta e allattamento, insufficienza renale acuta, anuria, iperazotemia ed oliguria in presenza di grave compromissione renale, ipersensibilita' individuale accertata ai singoli componenti ed ai sulfamidici. E' consigliabile iniziare il trattamento della cirrosi epatica in ambiente ospedaliero.

Posologia

1-2 capsule o piu' al giorno secondo prescrizione medica. Se necessario tale posologia puo' essere aumentata fino a 8 capsule al giorno.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.

Avvertenze

Il trattamento dell'edema dell'ipertensione con diuretici dovrebbe essere preceduto da una verifica dell'idoneita' del preparato in rapportoalla sensibilita' del soggetto. Onde evitare il rischio di iperpotass iemia, e' consigliabile non associare il prodotto a supplementazione dietetica o farmacologica di potassio. Come per tutti i diuretici e specialmente durante il trattamento protratto, e' necessario effettuare controlli periodici degli elettroliti plasmatici, della funzionalita' renale, della riserva alcalina, della glicemia o dell'uricemia. Quando la sodiemia raggiunge un valore inferiore a 130 mEq/l, o la potassiemia un valore superiore a 5 mEq/l il trattamento deve essere interrotto.Per chi svolge attivita' sportiva: l'uso del farmaco senza necessita' terapeutica costituisce doping e puo' determinare comunque positivita ' ai test anti-doping. Il medicinale non e' controindicato per i soggetti affetti da malattia celiaca.

Interazioni

Il prodotto puo' potenziare l'effetto degli antipertensivi e richiederne quindi una diminuzione del dosaggio. Incrementa la tossicita' dei salicilati e dei sali di litio, la nefrotossicita' della cefaloridina, aumenta l'effetto della tubocurarina e diminuisce quello delle amine pressorie. Somministrato contemporaneamente ad antidiabetici, corticosteroidi, clofibrato e digitale, richiede un monitoraggio piu' frequentedegli elettroliti plasmatici, della glicemia e della calcemia onde do sare in modo piu' appropriato questi farmaci. Puo' causare iperuricemia e rendere manifesto un diabete latente.

Effetti indesiderati

Gli effetti collaterali con l'uso di spironolattone comprendono sonnolenza, cefalea, disturbi della motilita' gastrointestinale, eruzioni cutanee, confusione mentale, rialzi termici, atassia, ginecomastia, disturbi dell'erezione, lievi effetti androgeni compreso irsutismo, irregolarita' del ciclo mestruale. Tali effetti collaterali sono, in genere,reversibili con la sospensione del trattamento, in rari casi la ginec omastia puo' persistere. Gli effetti collaterali segnalati con l'uso di furosemide comprendono varie forme di dermatite, eritema multiforme,prurito, parestesia, offuscamento della vista, ipotensione posturale, nausea, vomito, diarrea e, piu' raramente, anemia, leucopenia, anemia aplastica e porpora trombocitopenica. Sono stati anche segnalati casi reversibili di sordita' e tinnito.

Gravidanza e allattamento

Nella donne in gravidanza presunta o accertata, l'impiego del prodottorichiede che i potenziali effetti terapeutici siano valutati in rappo rto a possibili rischi per la madre e il feto. Ritrovandosi entrambi iprincipi attivi dell'associazione nel latte materno, e' opportuno pro vvedere all'alimentazione artificiale del neonato.