Temetex - Cr Idrofoba 20g 0,3%

Dettagli:
Nome:Temetex - Cr Idrofoba 20g 0,3%
Codice Ministeriale:023682115
Principio attivo:Diflucortolone Valerato
Codice ATC:D07AC06
Fascia:A
Prezzo:4.89
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Teofarma Srl
SSN:Concedibile esente per patologia
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Crema dermatologica
Contenitore:Tubetto
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Formulazioni

Temetex - Cr Idrofoba 20g 0,3%

Categoria farmacoterapeutica

CORTICOSTEROIDI, NON ASSOCIATI.

Indicazioni

Placche localizzate resistenti di: psoriasi, lichenificazione, lupus eritematoso discoide, lichen ipertrofico. Cicatrici ipertrofiche.

Controindicazioni / effetti secondari

E' controindicato in presenza, nella zona da trattare, di processi tubercolari, luetici e di virosi (pustole vacciniche, vaiolo e varicella). L'applicazione locale di corticosteroidi ad animali di laboratorio gravidi puo' indurre la comparsa di malformazioni fetali. La trasferibilita' di questo reperto alla specie umana non e' dimostrata; comunque,nei primi tre mesi di gravidanza non devono essere utilizzati prepara ti corticosteroidi topici in elevata quantita' o per lungo tempo e, ingenere, nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzi a il prodotto deve essere usato soltanto in caso di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico.

Posologia

Crema idrofoba. Per il suo particolare eccipiente (base grassa contenente una modica percentuale di acqua) assicura alla cute un appropriatoapporto lipidico senza bloccare la traspirazione e gli scambi di calo re. Esso trova percio' possibilita' di impiego sia nelle affezioni cutanee non eccessivamente secernenti che in quelle non particolarmente secche. Salvo diversa prescrizione medica, iniziare il trattamento spalmando il preparato in strato sottile 2-3 volte al giorno. Questa posologia va osservata per un periodo di 1-2 settimane, nel corso del qualesi osservano, in genere, significativi risultati clinici. Non appena il quadro clinico sara' migliorato e' sufficiente ridurre la somministrazione ad una applicazione al giorno o passare all'analogo prodotto apiu' bassa concentrazione. In casi particolarmente resistenti alla te rapia il medico puo' prescrivere un trattamento sotto bendaggio occlusivo. Il suo impiego su vasta superficie corporea e' tuttavia sconsigliato. Se nel corso del trattamento dovessero subentrare processi infettivi cutanei sara' necessario non praticare per qualche tempo bendaggioocclusivo. In caso di lesioni estese, e' opportuno trattare in tempi successivi piccole aree, una alla volta. Unguento. Per la sua composizione grassa esercita un effetto occlusivo che mantiene l'umidita' della cute e per tale ragione rammollisce lo strato corneo ispessito, facilitando cosi' la penetrazione del principio attivo. Esso trova percio'impiego nelle forme secche e negli stadi cronici nei quali si richied e l'uso di preparazioni anidre. Salvo diversa prescrizione medica, iniziare il trattamento spalmando il preparato in strato sottile 2-3 volte al giorno. Questa posologia va osservata per un periodo di 1-2 settimane, nel corso del quale si osservano, in genere, significativi risultati clinici. Non appena il quadro clinico sara' migliorato e' sufficiente ridurre la somministrazione ad una applicazione al giorno o passare all'analogo prodotto a piu' bassa concentrazione. In linea generalela base unguento non rende necessario il bendaggio occlusivo. In caso di lesioni estese, e' opportuno trattare in tempi successivi piccole aree, una alla volta.

Interazioni

Non sono note possibili interazioni medicamentose e incompatibilita'.

Effetti indesiderati

Nel corso del trattamento di estese aree cutanee (circa il 10% e piu' della superficie corporea) e/o dell'impiego prolungato (oltre i 10 giorni) non puo' essere esclusa, come per altri cortisonici, la comparsa delle seguenti reazioni concomitanti: atrofia cutanea, ipopigmentazione, teleangectasie, strie, manifestazioni acneiformi e sintomi sistemici da riassorbimento di corticosteroide. In soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni di ipersensibilita'. Nelle malattie cutanee accompagnate da infezioni batteriche e' opportuno associare un trattamento con chemioterapici topici: in caso di micosi sono necessari antimicotici locali. Non e' indicato nel trattamento delle malattie oculari. Data l'elevata concentrazione del principio attivo il preparato non e'indicato per il trattamento di lattanti e bambini di eta' inferiore a 4 anni. Per lo stesso motivo il prodotto non dovrebbe essere applicat o sul viso. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dar origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso e' necessario interrompere il trattamento e istituire una terapia adeguata. I medicinali non vanno tenuti a portata di mano dei bambini.