Tilade - Sosp Press Inal 2mg 112

Dettagli:
Nome:Tilade - Sosp Press Inal 2mg 112
Codice Ministeriale:026632048
Principio attivo:Nedocromile Sodico
Codice ATC:R03BC03
Fascia:A
Prezzo:17.51
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Sanofi Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Sospensione pressurizzata per inalazione
Contenitore:Bomboletta
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +30 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi

Denominazione

TILADE 2 MG/EROGAZIONE SOSPENSIONE PRESSURIZZATA PER INALAZIONE

Formulazioni

Tilade - Sosp Press Inal 2mg 112

Categoria farmacoterapeutica

Farmaci per disturbo ostruttivi vie respiratorie per aerosol.

Principi attivi

Sodio nedocromile.

Eccipienti

Polivinilpirrolidone (povidone) K 30, polietilen glicole (PEG) 600, levomentolo, 1, 1, 1, 2, 3, 3, 3, eptafluoropropano (HFA 227)

Indicazioni

Prevenzione delle recidive degli accessi di asma bronchiale, sia intrinseca che estrinseca, includendo anche la bronchite asmatica, asma ad insorgenza ritardata, asma indotta da esercizio fisico e broncospasmo provocato da vari fattori esterni quali aria fredda, allergeni inalati, inquinamento atmosferico ed altri fattori irritanti; il medicinale e' indicato per la profilassi ma non per il trattamento sintomatico. Nel trattamento dell'asma, il farmaco migliora la funzionalita' polmonare, riduce la frequenza e la gravita' degli attacchi, il broncospasmo, la tosse e l'iperreattivita' bronchiale; il medicinale puo' essere somministrato in aggiunta a qualsiasi terapia gia' in corso con cui il paziente sia gia' in trattamento ed, in alcuni casi, puo' portare beneficio ulteriore. Una volta che l'effetto benefico del prodotto e' stato verificato, e' possibile ridurre gradualmente, fino ad eliminare la terapia concomitante.

Controindicazioni / effetti secondari

Il farmaco sospensione pressurizzata per inalazione e' controindicato in pazienti con ipersensibilita' nota ad uno qualsiasi dei costituentidella formulazione.

Posologia

Adulti, inclusi gli anziani ed i bambini con eta' superiore a 2 anni: il dosaggio consigliato e' di 2 spruzzi da 2 a 4 volte al giorno; il dosaggio puo' essere modificato entro tali limiti a seconda delle necessita' del paziente. Il dosaggio di mantenimento usuale e' di 2 spruzzidue volte al giorno, ma nei casi piu' gravi o per ottenere un inizial e controllo dei sintomi, possono essere necessari 2 spruzzi 4 volte algiorno. Non si deve superare una somministrazione totale pari a 8 spr uzzi al giorno.

Conservazione

Non corservare al di sopra di 30 gradi C; non mettere in frigorifero; proteggere dalla luce diretta del sole e dal calore; non forare o bruciare la bomboletta anche se vuota.

Avvertenze

Il medicinale non e' un farmaco sintomatico e come tale non deve essere usato per risolvere un attacco asmatico acuto. Solo il suo uso continuato induce la remissione dei sintomi. Il farmaco puo' essere usato in concomitanza con i comuni farmaci antiasmatici.

Interazioni

Il sodio nedocromile e' stato utilizzato, nell'uomo, in associazione con numerosi altri farmaci, compresi gli agonisti beta-adrenergici, pervia orale od inalatoria, corticosteroidi per via orale od inalatoria, teofillina ed altri derivati delle metilxantine ed ipratropium bromur o. Non sono state osservate interazioni dannose sia nell'uomo che nell'animale.

Effetti indesiderati

La seguente scala di frequenza e' stata utilizzata, quando applicabile: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, <1/10), non comune (>=1/1000, <1/100), raro (>=1/10000, <1/1000), molto raro (<1/10000), non nota.In studi clinici condotti su pazienti in trattamento con sodio nedocr omile inalatore pre-dosato i seguenti effetti indesiderati sono stati riportati alle corrispettive frequenze. Patologie gastrointestinali. Molto comune: dolore addominale, vomito, nausea; comune: dispepsia. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Molto comune: tosse, broncospasmo. Patologie del sistema nervoso. Molto comune: cefalea; comune: disgeusia.

Gravidanza e allattamento

In gravidanza i farmaci devono essere prescritti solo se il beneficio atteso per la madre e' considerato maggiore del rischio per il feto. Studi nell'animale, in gravidanza e durante l'allattamento, non hanno rivelato effetti dannosi con sodio nedocromile. Tuttavia, come per tutti i farmaci si consiglia di porre cautela durante la gravidanza (particolarmente nel primo trimestre) e durante l'allattamento. Sulla base di studi nell'animale e delle caratteristiche chimico-fisiche del nedocromile, si ritiene che solo quantita' minime passino nel latte maternoumano. Non vi sono dati che suggeriscano che l'uso del sodio nedocrom ile da parte di donne che allattano possa avere effetti negativi sul bambino.