Topotecan My - Inf 1fl 4mg/4ml

Dettagli:
Nome:Topotecan My - Inf 1fl 4mg/4ml
Codice Ministeriale:040720070
Principio attivo:Topotecan Cloridrato
Codice ATC:L01XX17
Fascia:H
Prezzo:156.23
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Mylan Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OSP1 - uso ospedaliero art.92 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Preparazione iniettabile
Contenitore:Scatola
Iva:10%
Temp. Conservazione:Da +2 a +8 e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi

Denominazione

TOPOTECAN MYLAN 1 MG/ML

Formulazioni

Topotecan My - Inf 1fl 4mg/4ml

Categoria farmacoterapeutica

Antineoplastici.

Principi attivi

Topotecan (come cloridrato).

Eccipienti

Acqua per preparazioni iniettabili; acido cloridrico per l'aggiustamento del pH; sodio idrossido per l'aggiustamento del pH.

Indicazioni

Topotecan in monoterapia e' indicato nel trattamento di: pazienti affetti da carcinoma metastatizzato dell'ovaio dopo esito negativo della terapia di prima linea o delle successive terapie; pazienti affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule recidivante per i quali non e' considerato appropriato un ulteriore trattamento con il regime terapeutico di prima linea. Topotecan in associazione con cisplatino e' indicato nelle pazienti affette da carcinoma della cervice uterina recidivante dopo radioterapia e nelle pazienti allo stadio IVB della malattia. Le pazienti con precedente esposizione a cisplatino richiedono un prolungato intervallo libero da trattamento per giustificare il trattamento con tale associazione.

Controindicazioni / effetti secondari

Topotecan e' controindicato nei pazienti che abbiano un'anamnesi positiva per grave ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; stiano allattando; presentino gia' una grave depressione midollare prima dell'inizio del primo ciclo, evidenziata da un valore basale dei neutrofili < 1,5 x 10^9/l e/o da una conta delle piastrine < 100 x 10^9/l.

Posologia

Modo di somministrazione: l'uso di topotecan deve essere limitato ad unita' specializzate nella somministrazione di chemioterapia citotossica e deve essere somministrato solo sotto la direzione di un medico esperto nell'uso della chemioterapia. Topotecan deve essere ulteriormentediluito prima dell'utilizzo. Quando viene utilizzato in associazione con cisplatino, si devono consultare le informazioni complete per la prescrizione di cisplatino. Prima della somministrazione del primo ciclo di topotecan, i pazienti devono avere un valore di base della conta dei neutrofili >= 1,5 x 10^9/l, una conta delle piastrine >= 100 x 10^9/l ed un livello di emoglobina >= 9 g/dl (dopo trasfusione, se ritenuta necessaria). >>Carcinoma dell'ovaio e carcinoma polmonare a piccolecellule. Dose iniziale: 1,5 mg/m^2 di superficie corporea/die, sommin istrata per infusione endovenosa giornaliera della durata di 30 minuti, per 5 giorni consecutivi, con un intervallo di 3 settimane tra l'inizio di ciascun ciclo. Se ben tollerato, il trattamento puo' continuarefino a progressione della malattia. Dosi successive: topotecan non de ve essere somministrato ulteriormente se il valore dei neutrofili non e' >= 1 x 10^9/l, la conta delle piastrine non e' >= 100 x 10^9/l e iltasso di emoglobina non e' >= 9 g/dl (dopo trasfusione, se ritenuta n ecessaria). La pratica standard in oncologia per il controllo della neutropenia prevede sia la somministrazione di topotecan con altri trattamenti (ad esempio Granulocyte - Colony Stimulating Factor, G-CSF), sia la riduzione della dose per mantenere i valori della conta dei neutrofili. Se viene scelta la riduzione della dose per i pazienti che presentano una grave neutropenia (neutrofili < 0,5 x 10^9/l) per 7 giorni o piu', o una grave neutropenia associata a febbre o infezione, o che,a causa della neutropenia, hanno dovuto ritardare il trattamento, la dose deve essere ridotta di 0,25 mg/m^2/die, fino a 1,25 mg/m^2/die (o, successivamente, ulteriormente ridotta fino a 1,0 mg/m^2/die, se necessario). Il dosaggio deve essere analogamente ridotto anche quando laconta delle piastrine scende al di sotto di 25 x 10^9/l. Nelle sperim entazioni cliniche il trattamento con topotecan e' stato interrotto quando, dopo riduzione della dose a 1,0 mg/m^2, sarebbe stata necessariauna ulteriore riduzione per mantenere sotto controllo gli effetti ind esiderati. >>Carcinoma della cervice uterina. Dose iniziale: 0,75 mg/m^2/die somministrata come infusione endovenosa giornaliera della durata di 30 minuti nei giorni 1, 2 e 3. Il cisplatino viene somministrato come infusione endovenosa nel giorno 1 alla dose di 50 mg/m^2/die e dopo la somministrazione della dose di topotecan. Questo schema di trattamento e' ripetuto ogni 21 giorni per 6 cicli o fino alla progressionedella malattia. Dosi successive: topotecan non deve essere somministr ato ulteriormente se il valore della conta dei neutrofili non sia superiore o uguale a 1,5 x 10^9/l, la conta delle piastrine non sia superiore o uguale a 100 x 10^9/l e il valore di emoglobina non sia superiore o uguale a 9 g/dl (dopo trasfusione, se ritenuta necessaria). La pratica standard in oncologia per il controllo della neutropenia prevede sia la somministrazione di topotecan con altri trattamenti (ad esempioGranulocyte - Colony Stimulating Factor, G-CSF), sia la riduzione del la dose per mantenere i valori della conta dei neutrofili. Se viene scelta la riduzione della dose per i pazienti che presentano una neutropenia grave (conta dei neutrofili inferiore a 0,5 x 10^9/l) per 7 o piu' giorni, od una neutropenia grave associata a febbre o infezione o che, a causa della neutropenia, hanno dovuto ritardare il trattamento, la dose nei cicli successivi deve essere ridotta del 20 % a 0,60 mg/m^2/die, (o ulteriormente ridotta fino a 0,45 mg/m^2/die, se necessario).Le dosi devono essere ridotte in modo simile se la conta piastrinica si riduce al di sotto di 25 x 10^9/l. >>Dosaggio in pazienti con insufficienza renale. Monoterapia (carcinoma dell'ovaio e carcinoma polmonare a piccole cellule): non sono disponibili informazioni sufficienti per suggerire modalita' di trattamento dei pazienti con clearance dellacreatinina < 20 ml/min. Un numero ridotto di dati indica che la dose dovrebbe essere diminuita in pazienti con compromissione renale di grado moderato. Nei pazienti affetti da carcinoma dell'ovaio o carcinoma polmonare a piccole cellule con clearance della creatinina compresa tra 20 e 39 ml/min la dose in monoterapia raccomandata e' di 0,75 mg/m^2/die per 5 giorni consecutivi. Terapia in associazione (carcinoma della cervice uterina) Negli studi clinici con topotecan in associazione con cisplatino per il trattamento del carcinoma della cervice uterina, la terapia e' stata iniziata solo nei pazienti con creatinina sierica inferiore o uguale a 1,5 mg/dl. Se, durante la terapia in associazionetopotecan/cisplatino la creatinina sierica supera 1,5 mg/dl, si racco manda di consultare le informazioni complete per la prescrizione per eventuali indicazioni relative alla riduzione/continuazione del cisplatino. Se viene sospeso il cisplatino, ci sono dati insufficienti relativamente alla possibile continuazione del topotecan in monoterapia in pazienti con carcinoma della cervice uterina. Popolazione pediatrica: l'esperienza nei bambini e' limitata, pertanto non puo' essere data alcuna raccomandazione per il trattamento di pazienti pediatrici con topotecan.

Conservazione

Conservare in frigorifero (2 - 8 gradi C). Tenere il flaconcino nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.

Avvertenze

La tossicita' ematologica e' correlata al dosaggio ed e' necessario controllare periodicamente i valori emocromocitometrici, incluse le piastrine. Come altri medicinali citotossici, topotecan puo' causare mielosoppressione grave. La mielosoppressione porta a sepsi e sono stati riportati casi di decesso dovuto a sepsi in pazienti trattati con topotecan. La neutropenia indotta da topotecan puo' causare colite neutropenica. Negli studi clinici con topotecan sono stati riportati casi di decesso causati da colite neutropenica. Nei pazienti che presentano febbre, neutropenia ed un tipo di dolore addominale compatibile, deve essere presa in considerazione la possibilita' di colite neutropenica. Topotecan e' stato associato a casi di malattia polmonare interstiziale, alcuni dei quali fatali. I fattori di rischio pre-esistenti includono anamnesi positiva per malattia polmonare interstiziale, fibrosi polmonare, tumore polmonare, esposizione del torace a radiazioni ed uso di medicinali pneumotossici e/o di fattori di crescita granulocitari. I pazienti devono essere monitorati per la comparsa di sintomi polmonari indicativi di malattia polmonare interstiziale (ad esempio tosse, febbre, dispnea e/o ipossia), e topotecan deve essere interrotto se la nuova diagnosi di malattia polmonare interstiziale fosse confermata. Topotecan e topotecan in associazione con cisplatino sono comunemente associati a trombocitopenia clinicamente rilevante. Cio' deve essere tenutopresente, ad esempio nel caso vengano considerati per la terapia pazi enti con un rischio aumentato di sanguinamento tumorale. Come atteso, pazienti con "performance status" scarso (PS >1) presentano una percentuale di risposta inferiore ed una maggiore incidenza di complicazioniquali febbre, infezione e sepsi. E' importante valutare il "performan ce status" al momento di somministrare la terapia, per assicurarsi chei pazienti non siano peggiorati, fino a raggiungere un "performance s tatus" 3. Non vi e' esperienza sufficiente nell'uso di topotecan in pazienti con grave compromissione della funzionalita' renale (clearance della creatinina < 20 ml/min) o con grave compromissione della funzionalita' epatica (bilirubina sierica >= 10 mg/dl) a causa di cirrosi. L'uso di topotecan non e' consigliato in questi gruppi di pazienti. In un numero limitato di pazienti con compromissione epatica (valori di bilirubina sierica compresi tra 1,5 e 10 mg/dl), e' stata somministrato topotecan per via endovenosa alla dose di 1,5 mg/m^2 per cinque giorniogni tre settimane. E' stata osservata una riduzione della clearance di topotecan. Tuttavia i dati disponibili sono insufficienti per suggerire una posologia in questo gruppo di pazienti.

Interazioni

Non sono stati effettuati studi di farmacocinetica di interazione, in vivo , nell'uomo. Topotecan non inibisce gli enzimi P450 umani. In unostudio di cinetica di popolazione, la somministrazione concomitante d i granisetron, ondansetron, morfina o corticosteroidi non ha evidenziato effetti significativi sulla farmacocinetica di topotecan totale (forma attiva e inattiva). Nel caso di associazione di topotecan con altri agenti chemioterapici, puo' essere richiesta la riduzione delle dosidi ciascun medicinale al fine di migliorare la tollerabilita'. Tuttav ia, nelle associazioni con composti a base di platino, esiste una diversa interazione dipendente dalla sequenza di somministrazione del composto a base di platino, se somministrato al giorno 1 o 5 del trattamento con topotecan. Rispetto alle dosi di cisplatino o carboplatino che possono essere somministrate il giorno 5 del trattamento con topotecan, se il composto a base di platino e' somministrato il giorno 1 del trattamento con topotecan, devono essere somministrate dosi inferiori diciascun agente, al fine di migliorare la tollerabilita'. Quando topot ecan (0,75 mg/m^2/die per 5 giorni consecutivi) e cisplatino (60 mg/m^2/die al giorno 1) sono stati somministrati a 13 pazienti affetti da carcinoma dell'ovaio, e' stato notato un lieve incremento della AUC (12%, n=9) e della C max (23 %, n=11) al giorno 5. E' improbabile che ta le incremento abbia rilevanza clinica.

Effetti indesiderati

Negli studi di dose-finding, comprendenti 523 pazienti affetti da carcinoma dell'ovaio recidivante e 631 pazienti affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule recidivante, il fenomeno limitante la dose di topotecan in monoterapia e' stata la tossicita' ematologica. La tossicita' e' risultata prevedibile e reversibile. Non sono stati evidenziatisegni di tossicita' cumulativa, ematologica o non ematologica. Il pro filo degli effetti indesiderati di topotecan quando associato con cisplatino negli studi clinici nel carcinoma della cervice uterina e' coerente con quello osservato con topotecan in monoterapia. La tossicita' ematologica complessiva e' piu' bassa nei pazienti trattati con topotecan in associazione con cisplatino in confronto a topotecan in monoterapia, ma piu' elevata rispetto a cisplatino da solo. Sono stati osservati ulteriori effetti indesiderati quando topotecan e' stato somministrato in associazione con cisplatino, tuttavia, tali eventi sono stati osservati con cisplatino in monoterapia e non sono attribuibili a topotecan. E' necessario consultare le informazioni per la prescrizione dicisplatino per un elenco completo degli effetti indesiderati associat i all'impiego di cisplatino. I dati integrati di sicurezza per topotecan in monoterapia sono presentati di seguito. Le reazioni avverse sonoelencate di seguito, secondo la classificazione per sistemi e organi e frequenza assoluta (tutti gli eventi riportati). La frequenza e' definita come: molto comune (>= 1/10), comune (>= 1/100, < 1/10), non comune (>= 1/1.000, < 1/100), raro (>= 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000), comprese segnalazioni isolate, e frequenza non nota. Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto comune: neutropenia febbrile, neutropenia, trombocitopenia, anemia, leucopenia; comune: pancitopenia; non nota: emorragie gravi (associate a trombocitopenia). Patologierespiratorie, toraciche e mediastiniche. Raro: malattia polmonare int erstiziale (alcuni casi sono stati fatali). Patologie gastrointestinali. Molto comune: nausea, vomito e diarrea (tutte queste possono esseregravi), stipsi, dolore addominale e mucosite. E' stata riportata, co me complicazione della neutropenia indotta da topotecan, colite neutropenica, compresi casi fatali di colite neutropenica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Molto comune: alopecia; comune: prurito. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Molto comune: anoressia (che puo' essere grave). Infezioni ed infestazioni. Molto comune: infezioni; comune: sepsi (casi fatali a seguito di sepsi sono stati riportati in pazienti trattati con topotecan). Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comune: piressia,astenia, affaticamento; comune: malessere; molto raro: stravaso emati co. Stravaso ematico e' stato riportato molto raramente. Le reazioni sono state lievi e non hanno in genere richiesto una terapia specifica.Disturbi del sistema immunitario. Comune: reazioni di ipersensibilita ' compresa eruzione cutanea; raro: reazioni anafilattiche, angioedema,orticaria. Patologie epatobiliari. Comune: iperbilirubinemia. L'incid enza degli eventi avversi sopra citati puo' essere potenzialmente piu'elevata nei pazienti che hanno uno scarso "performance status". Le fr equenze associate ad eventi avversi ematologici e non-ematologici elencati di seguito sono relative alle segnalazioni di eventi avversi considerati correlati/possibilmente correlati alla terapia con topotecan. >>Ematologici. Neutropenia: grave (conta dei neutrofili < 0,5 x 10^9 /l), e' stata osservata durante il primo ciclo nel 55 % dei pazienti e con durata >= 7 giorni nel 20 % dei pazienti, e, globalmente, nel 77 %dei pazienti (39 % dei cicli). In associazione con una grave neutrope nia, e' stata riscontrata febbre o infezione nel 16 % dei pazienti durante il primo ciclo e, globalmente, nel 23 % dei pazienti (6 % dei cicli). Il tempo mediano di comparsa di una grave neutropenia e' stato di9 giorni e la durata mediana di 7 giorni. Una grave neutropenia e' du rata, globalmente, piu' di 7 giorni nel 11 % dei cicli. Tra tutti i pazienti trattati nelle sperimentazioni cliniche (inclusi sia quelli affetti da grave neutropenia sia quelli che non hanno sviluppato gravi neutropenie), nell'11 % (4 % dei cicli) ha manifestato febbre e il 26 % (9 % dei cicli) ha contratto infezioni. Inoltre il 5 % di tutti i pazienti trattati (1 % dei cicli) ha sviluppato sepsi. Trombocitopenia: grave (conta delle piastrine inferiore a 25 x 10^9/l) nel 25 % dei pazienti (8 % dei cicli); moderata (conta delle piastrine tra 25,0 e 50,0 x10^9/l) nel 25 % dei pazienti (15 % dei cicli). Il tempo mediano di c omparsa della trombocitopenia grave e' stato il quindicesimo giorno e la durata mediana e' risultata di 5 giorni. La trasfusione di piastrine e' stata effettuata nel 4 % dei cicli. Segnalazioni di sequele significative associate alla trombocitopenia, compresi casi fatali dovuti asanguinamento tumorale, non sono state frequenti. Anemia: da moderata a grave (Hb <= 8,0 g/dl) nel 37 % dei pazienti (14 % dei cicli). La t rasfusione di globuli rossi e' stata effettuata nel 52 % dei pazienti (21 % dei cicli). Non ematologici: gli effetti non ematologici riportati frequentemente sono stati quelli gastrointestinali come nausea, vomito, diarrea, stipsi e mucosite. L'incidenza di nausea, vomito, diarrea e mucosite di grado severo (grado 3 o 4) e' stata rispettivamente del 4%, 3%, 2%, e 1%. E' stato anche riscontrato dolore addominale di grado lieve nel 4 % dei pazienti. Durante la somministrazione di topotecan e' stata osservata la comparsa di affaticamento nel 25 % circa dei pazienti e di astenia nel 16 % circa dei pazienti. L'incidenza dell'affaticamento e dell'astenia di grave entita' (grado 3 o 4) e' stata rispettivamente del 3 % e del 3 %. Nel 30 % dei pazienti e' stata osservata alopecia totale o marcata, e nel 15 % dei pazienti alopecia parziale. Altri effetti gravi indesiderati, che si sono manifestati nei pazienti, ritenuti correlati o possibilmente correlati con il trattamento con topotecan, sono stati: anoressia, malessere e iperbilirubinemia. Raramente sono state segnalate reazioni di ipersensibilita' comprendentieruzione cutanea, orticaria, angioedema e reazioni anafilattiche. Neg li studi clinici, eruzione cutanea e' stata segnalata nel 4 % dei pazienti e prurito nel 1,5 % dei pazienti.

Gravidanza e allattamento

Come per tutte le chemioterapie citotossiche, devono essere raccomandati metodi contraccettivi efficaci nel caso uno dei due partner sia trattato con topotecan. DNegli studi preclinici e' risultato che topotecan causa letalita' embrio-fetale e malformazioni. Come altri medicinalicitossici, topotecan puo' causare danno fetale e pertanto si deve rac comandare alle donne che potenzialmente possono avere una gravidanza, di evitare la gravidanza stessa durante la terapia con topotecan. Se topotecan e' utilizzato durante la gravidanza, o se la paziente inizia una gravidanza durante la terapia con topotecan, la paziente deve essere avvertita riguardo ai potenziali rischi per il feto. Topotecan e' controindicato durante l'allattamento. Sebbene non sia noto se topotecan venga escreto nel latte umano, l'allattamento al seno deve essere sospeso all'inizio della terapia. Negli studi di tossicita' sulla riproduzione nei ratti non sono stati osservati effetti sulla fertilita' nelmaschio o nella femmina. Tuttavia, non si puo' escludere che, come al tri medicinali citotossici, topotecan sia genotossico ed abbia effettisulla fertilita', compresa la fertilita' nel maschio.