Torbugesic - Iniet 10ml 10mg/Ml

Dettagli:
Nome:Torbugesic - Iniet 10ml 10mg/Ml
Codice Ministeriale:104459019
Principio attivo:Butorfanolo Tartrato
Codice ATC:N02AF01
Fascia:n/a
Prezzo:80
Stupefacente:Tabella medicinali sez. B - DL 36 20/3/2014
Produttore:Zoetis Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

TORBUGESIC

Formulazioni

Torbugesic - Iniet 10ml 10mg/Ml

Categoria farmacoterapeutica

Oppioidi sintetici (morfina derivati), analgesici attivi sul sistema nervoso centrale.

Principi attivi

Butorfanolo 10 mg/ml.

Eccipienti

Benzetonio cloruro 0,1 mg/ml.

Indicazioni

CAVALLI. Come analgesico: per il sollievo del dolore associato a colica di origine gastrointestinale. Come sedativo: per la sedazione se dato dopo la somministrazione di alcuni alfa2-agonisti adrenergici (detomidina, romifidina). Per procedure terapeutiche e diagnostiche come gliinterventi chirurgici in stazione quadrupedale di minore entita. CANI . Come analgesico: per il sollievo del dolore viscerale da leggero a moderato e del dolore associato a procedure post-operatorie. Come sedativo: in combinazione con medetomidina cloridrato. Come preanestetico: l'uso preanestetico del prodotto ha comportato una riduzione della dose degli agenti che inducono l'anestesia, come sodio tiopentale. Come parte di un protocollo anestetico in combinazione con medetomidina e ketamina. GATTI. Come analgesico: per il sollievo del dolore viscerale da leggero a moderato. Per uso pre-operatorio per fornire analgesia durante l'intervento chirurgico. Per analgesia post-operatoria dopo vari interventi chirurgici. Come sedativo: in combinazione con medetomidinacloridrato. Come parte di un protocollo anestetico in combinazione co n medetomidina e ketamina.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare per il trattamento di animali con gravi disfunzioni epatiche o renali. L'uso del butorfanolo e' controindicato in caso di lesioni cerebrali o lesioni del cervello e in animalicon malattie respiratorie ostruttive, disfunzioni cardiache o condizi oni spastiche. CAVALLI - Combinazione butorfanolo/detomidina: la combinazione non deve essere usata in cavalli con una preesistente aritmia cardiaca o bradicardia. La combinazione puo' causare una riduzione della motilita' gastrointestinale, pertanto non deve essere usata in casodi colica associata ad occlusione. A causa di un possibile eff etto d epressivo sul sistema respiratorio, il prodotto e' controindicato per l'uso in cavalli con enfisema.

Uso / Via di somministrazione

Endovenosa (equini, cani, gatti), intramuscolare (cani, gatti), sottocutanea (cani, gatti).

Posologia

Se si richiedono somministrazioni SC o IM ripetute, usare differenti siti di iniezione. Evitare iniezioni endovenose rapide. Non perforare piu' di 40 volte il tappo del flacone. CAVALLI. COME ANALGESICO. Monoterapia: 0,1 mg/kg (1 ml/100 kg p.c.) per via EV. La dose puo' essere ripetuta se richiesto. Gli eff etti analgesici si ottengono entro 15 minuti dalla somministrazione. COME SEDATIVO. Con detomidina: Detomidina cloridrato 0,012 mg/kg EV, seguita entro 5 minuti da Butorfanolo 0,025mg/kg EV. Con romifidina: Romifidina 0,04 - 0,12 mg/kg EV, seguita en tro 5 minuti da Butorfanolo 0,02 mg/kg EV. CANI. COME ANALGESICO. Monoterapia: 0,2-0,3 mg/g (0,02-0,03 ml/kg p.c.) per via EV, IM o SC. Somministrare 15 minuti prima che termini l'anestesia per fornire analgesia in fase di risveglio. Ripetere la dose come necessario. COME SEDATIVO. Con medetomidina: Butorfanolo 0,1 mg/kg (0,01 ml/kg p.c.) EV o IM; Medetomidina 0,01-0,025 mg/kg EV o IM. Concede 20 minuti di sedazione prima di iniziare la procedura. COME PREMEDICAZIONE/PREANESTETICO: Perla sedazione e come premedicazione per anestesia da barbiturici. Buto rfanolo 0,1 mg/kg (0,01 ml/kg p.c.) EV o IM; Medetomidina 0,01 mg/kg EV o IM COME PREANESTETICO: Monoterapia per l'analgesia del cane: Butorfanolo 0,1-0,2 mg/kg (0,01-0,02 ml/kg p.c.) EV, IM o SC dato 15 minutiprima di indurre l'anestesia. Parte del programma anestetico in combi nazione con medetomidina e ketamina: Butorfanolo 0,1 mg/kg (0,01 ml/kgp.c.) IM; Medetomidina 0,025 mg/kg IM, seguiti dopo 15 minuti da Keta mina 5 mg/kg IM. Non e' consigliabile antagonizzare questa combinazione nel cane con atipamezolo. GATTI. COME ANALGESICO. Pre-operatorio: Butorfanolo 0,4 mg/kg (0,04 ml/ kg p.c.) IM o SC. Somministrare 15-30 minuti prima della somministrazione per via EV di agenti anestetici. Somministrare 5 minuti prima dell'induzione con agenti anestetici per viaIM, come combinazioni IM di acepromazina/ketamina o xilazina/ketamina . Post-operatorio: Somministrare 15 minuti prima del risveglio Butorfanolo 0,4 mg/kg (0,04 ml/kg p.c.) SC o IM oppure 0,1 mg/kg (0,01 ml/kg p.c.) EV COME SEDATIVO. Con medetomidina: Butorfanolo 0,4 mg/kg (0,04 ml/ kg p.c.) IM o SC; Medetomidina 0,05 mg/kg SC. Anestesia locale aggiuntiva deve essere eseguita per la sutura di ferite. COME PARTE DEL PROTOCOLLO ANESTETICO. In combinazione con medetomidina e ketamina. Somministrazione IM: Butorfanolo 0,4 mg/kg (0,04 ml/ kg p.c.) IM; Medetomidina 0,08 mg/kg IM; Ketamina 5 mg/kg IM. Somministrazione EV: Butorfanolo 0,1 mg/kg (0,01 ml/ kg p.c.) EV; Medetomidina 0,04 mg/kg EV; Ketamina 1,25-2,50 mg/kg EV (a seconda della profondita' dell'anestesia richiesta).

Conservazione

Conservare nella confezione originale per proteggerlo dalla luce. Periodo di validita' dopo la prima apertura del contenitore: 28 giorni.

Avvertenze

PER TUTTE LE SPECIE DI DESTINAZIONE. Il butorfanolo e' un derivato della morfina, pertanto possiede attivita' oppioide. Il butorfanolo e' destinato all'uso in cui e' richiesta analgesia di breve durata. Per informazioni sulla durata dell'analgesia che si puo' ottenere in seguito al trattamento vedere sotto "inizio e la durata dell'analgesia". Comunque, si possono effettuare trattamenti ripetuti di butorfanolo. Per i casi in cui e' probabile che sia necessaria analgesia di maggiore durata, deve essere usato un agente terapeutico alternativo. La sicurezza del prodotto nei cuccioli, gattini e puledri non e' stata stabilita. L'uso del prodotto in questi gruppi deve avvenire sulla base di un'analisi del rapporto rischio/benefi cio. A causa delle sue proprieta' antitosse, il butorfanolo puo' indurre ad un accumulo di muco nel tratto respiratorio. Pertanto, in animali con malattie respiratorie associate ad un aumento di produzione di muco, il butorfanolo deve essere usato solo dopo una valutazione del rischio/ beneficio. Auscultazione cardiaca deve essere eseguita di routine prima di utilizzare in combinazionecon alfa2- agonisti adrenergici. La combinazione di butorfanolo e alf a2-agonisti adrenergici deve essere impiegata con cautela in animali con malattie cardiovascolari. L'uso concomitante di farmaci anticolinergici, ad esempio atropina, deve essere considerato. Una sedazione profonda non si verifica quando il medicinale viene impiegato nei gatti come unico agente. In mancanza di una adeguata risposta analgesica, si deve usare un agente analgesico alternativo. Inizio e durata dell'analgesia: in genere l'analgesia si verifica entro 15 minuti dopo la somministrazione in cavalli, cani e gatti. Dopo una singola dose per via endovenosa nel cavallo, l'analgesia di solito dura 15-60 minuti. Nel cane, dura 15-30 minuti dopo una singola somministrazione per via endovenosa. Nei gatti con dolore viscerale, e stato dimostrato che l'effetto analgesico dura 15 minuti fino a 6 ore dopo la somministrazione di butorfanolo. Nei gatti con dolore somatico, la durata dell'analgesia e stata notevolmente piu' breve. CAVALLI. L'uso del prodotto alla dose raccomandata puo' provocare atassia transitoria e/o eccitazione. Pertanto,per prevenire gli infortuni al paziente e alle persone quando trattan o i cavalli, il luogo dove eseguire il trattamento deve essere scelto con attenzione. GATTI. I gatti devono essere pesati con attenzione perassicurarsi che venga calcolata la dose corretta. E raccomandato l'us o di siringhe da insulina o di siringhe graduate da 1 ml. Nel gatto, il butorfanolo e' destinato all'uso in cui e' richiesta analgesia di durata da breve a media. Per informazioni sulla durata dell'analgesia che si puo' prevedere in seguito al trattamento vedere sopra "inizio e durata dell'analgesia". In base alla risposta clinica, la somministrazione del medicinale puo' essere ripetuta entro sei ore. In mancanza di una risposta analgesica adeguata, si deve considerare l'impiego di un agente analgesico alternativo, come ad esempio un altro analgesico oppioide appropriato e/o un medicinale non-steroideo anti-infiammatorio. L'incremento della dose non puo' aumentare l'intensita' o la durata dell'analgesia. Qualsiasi analgesia alternativa deve tener conto dell'azione del butorfanolo sui recettori oppioidi, come descritto in "interazione". Una sedazione profonda non si verifica quando il medicinale veterinario viene impiegato nei gatti come unico agente. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: prestare attenzione per evitare iniezione/autoiniezione accidentale. In caso di autoiniezione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico. NON GUIDARE. Lavare immediatamente gli schizzi dalla pelle e dagli occhi. Gli effetti possono essere invertiti con un antagonista degli oppioidi come il naloxone. Sovradosaggio: il risultato piu' importante del sovradosaggio e' la depressione respiratoria. Questa puo' essere antagonizzata con un antagonista degli oppioidi (ad esempio naloxone). Altri possibili segni di sovradosaggio nel cavallo comprendono irrequietezza/eccitabilita', tremore muscolare, atassia, ipersalivazione, diminuzione dellamotilita' gastrointestinale e convulsioni. Nel gatto, i principali se gni di sovradosaggio sono incoordinazione, salivazione e lievi convulsioni. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Equini: zero giorni. Latte: zero ore.

Specie di destinazione

Equini, cani, gatti.

Interazioni

Il butorfanolo puo' essere usato in combinazione con altri sedativi come gli alfa2-agonisti adrenergici (ad esempio romifidina o detomidina nei cavalli, medetomidina nei cani e gatti) dove si attendono effetti sinergici. Pertanto, quando viene utilizzato in concomitanza con questi agenti, e' necessaria una adeguata riduzione della dose. A causa delle sue proprieta' antitosse, il butorfanolo non deve essere usato in combinazione con un espettorante, poiche' cio puo' portare ad un accumulo di muco nelle vie respiratorie. A causa delle sue proprieta' antagoniste verso i recettori mu oppiacei il butorfanolo puo rimuovere l'effetto analgesico negli animali che hanno gia' ricevuto agonisti mu oppioidi (morfina/ossimorfina).

Effetti indesiderati

Si puo' verifi care dolore al sito di iniezione intramuscolare. CAVALLI. L'effetto collaterale piu' comune e' una lieve atassia che puo' persistere per 3 a 10 minuti. In combinazione con detomidina si puo' verificare atassia da lieve a grave, ma studi clinici hanno dimostrato chei cavalli difficilmente collassino. Osservare le normali precauzioni per prevenire l'autolesionismo. In circa il 15% dei cavalli si puo' verificare una lieve sedazione dopo la somministrazione del medicinale veterinario come unico agente. Il butorfanolo puo' anche avere effetti negativi sulla motilita' del tratto gastrointestinale nei cavalli, anche se non vi e' alcuna diminuzione del tempo di transito gastrointestinale. Questi effetti sono dose-dipendenti e generalmente lievi e transitori. Il butorfanolo puo' causare effetti locomotori eccitatori (stimolazione). Quando usato in combinazione con alfa2-agonisti adrenergici, si puo' verificare depressione del sistema cardiopolmonare, che in rari casi puo' essere fatale. CANI. Si puo' verificare depressione respiratoria e cardiaca (come evidenziato da una diminuzione della frequenza respiratoria, sviluppo di bradicardia e diminuzione della pressionediastolica). Il grado di depressione e' dose dipendente. Si puo' veri ficare una lieve sedazione. Atassia transitoria, anoressia e diarrea sono state riportate come reazioni rare. Si puo' verificare riduzione della motilita' gastrointestinale. GATTI. Si puo' verificare depressione respiratoria. Il butorfanolo puo' provocare eccitazione, ansia, disorientamento, disforia e midriasi.

Gravidanza e allattamento

La sicurezza di questo medicinale veterinario non e' stata stabilita durante la gravidanza e l'allattamento nelle specie di destinazione. L'uso del butorfanolo non e' raccomandato durante la gravidanza e l'allattamento.