Trichoben - 1fl 20d+1fl 40ml

Dettagli:
Nome:Trichoben - 1fl 20d+1fl 40ml
Codice Ministeriale:104797028
Principio attivo:Vaccino Trichophyton Verrucosum
Codice ATC:I08AP
Fascia:n/a
Prezzo:112
Produttore:Bio 98 Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Polvere e solvente per sospensione iniettabile
Contenitore:Flaconcino monodose
Iva:10%
Temp. Conservazione:Da +2 a +8 e al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

TRICHOBEN

Formulazioni

Trichoben - 5fl 5d+5fl 10ml
Trichoben - 1fl 20d+1fl 40ml

Categoria farmacoterapeutica

Immunologici per bovini.

Principi attivi

Ciascuna dose da 2 ml contiene: Trichophyton verrucosum – non meno di 6,25 x 10^6 CFU, e non piu' di 37,5 x 10^6 CFU.

Indicazioni

Per la prevenzione e il trattamento della tricofitosi nel bovino. La copertura immunitaria e' raggiunta entro 4 settimane dalla seconda vaccinazione e permane per oltre 5 anni.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare farmaci antimicotici durante il trattamento vaccinale. Non usare in caso di ipersensibilita' ad uno dei componenti.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare.

Posologia

Profilassi e terapia. Vitelli da 1 giorno di vita a 3 mesi di eta': 2 ml. Bovini oltre i 3 mesi di eta': 4 ml. La dose e' calcolato diluendoil vaccino con il solvente fornito. La seconda vaccinazione, di pari entita', deve essere praticata da 5 a 14 giorni dopo la prima. Somministrare per via intramuscolare nella zona lomabre o nella regione dei glutei. La prima e la seconda vaccinazione dovrebbero essere eseguite rispettivamente a destra e a sinistra. Utilizzare preferibilemnte guanti di protezione durante la vaccinazione.

Conservazione

Proteggere dalla luce. Conservare e trasportare in frigorifero (2-8 gradi C). Non congelare. Il vaccino ricostituito va utilizzato entro 2 ore.

Avvertenze

La vaccinazione puo' determinare la comparsa di segni clinici in animali con la malattia in incubazione. In ogni caso le lesioni da Trichophyton scompariranno spontaneamente entro 4 settimane dalla seconda vaccinazione. Vaccinare l'intera mandria quando si esegue il primo intervento vaccinale nell'allevamento. E' sconsigliato effettuare altri interventi immunoprofilattici per un periodo che va da 10 giorni prima della vaccinazione fino a 20 giorni dopo la seconda. Gli animali vaccinatinon dovrebbero essere ricoverati insieme ai bovini infetti da tricofi tosi. Vaccinare l'intera mandira quando si esegue il primo intervento vaccinale in allevamento. Successivamente dovrebbero essere vaccinati tutti gli animali da riproduzione e la rimonta, cosi' come tutti i nuovi nati o gli animali di nuovo ingresso, perche' Trichophyton verrocosum e' molto resistente e puo' sopravvivere nell'ambiente per almeno 6-8 anni- Sovradosaggio: una dose 10 volte superiore non ha alcun effetto collaterale nella specie di destinazione. Incompatibilita': non miscelare con altri vaccini o altri medicinali.

Tempo di attesa

Carne, visceri: 14 giorni. Latte: zero giorni.

Specie di destinazione

Vitelli e bovini oltre 1 giorno di eta'.

Interazioni

Trattamenti per via parenterale od orale con preparazioni antimicotiche devono essere evitati durante la vaccinazione. Non ci sono specifiche informazioni sulla sicurezza e l'efficacia di questo vaccino quando viene utlizzato con altri medicnali veterinari a parte quelli menzionati. La decisione di utilizzare questo vaccino prima o dopo un qualsiasi altro medicinale veterinario deve essere valutata caso per caso.

Effetti indesiderati

Una reazione anafilattoide si puo' presentare molto raramente, in ognicaso entro due ore dalla vaccinazione. In caso di reazione anafilatoi de intervenire immediatamente con antistaminici, calcio e adrenalina. Possono comparire sottili croste cutanee di 10-20 mm di diametro nel punto di inoculo nelle 2-4 settimane successive alla vaccinazione, che scompaiono spontaneamente entro due settimane dalla seconda vaccinazione.

Gravidanza e allattamento

Puo' essere utilizzato durante la gravidanza. E' buona norma, per non stressare gli animali, evitare interventi vaccinali negli ultimi due mesi di gravidanza.