Tyagel Premix 10 - Sacco 25kg

Dettagli:
Nome:Tyagel Premix 10 - Sacco 25kg
Codice Ministeriale:103442012
Principio attivo:Tiamulina
Codice ATC:J01XQ01
Fascia:n/a
Prezzo:-2
Produttore:Virbac Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Premiscela medicata veterinaria
Forma:Polvere os
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce, in luogo fresco e asciutto
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

TYAGEL PREMIX 10

Formulazioni

Tyagel Premix 10 - Sacco 25kg

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Pleuromutoline.

Principi attivi

Tiamulina idrogeno fumarato pari a tiamulina base 80 mg/g.

Eccipienti

Destrosio, Silice colloidale, Farina di grano tipo G.

Indicazioni

Trattamento della Enterite necrotica della micoplasmosi e della polmonite enzootica sostenute da germi con nota e comprovata sensibilita' alla tiamulina, ovvero dimostrata previo specifico antibiogramma.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in animali con ipersensibilita' alla tiamulina o ad uno degli eccipienti. Non somministrare prodotti contenenti ionofori quali monensina, narasina ne' salinomicina durante il trattamento con il medicinale, ne' nei sette giorni antecedenti o successivi al trattamento.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Via orale, da miscelare preventivamente nel mangime. Suini da 125 g a 200 g di premiscela medicata per 100 Kg di mangime (pari a 125-200 mg di tiamulina idrogeno fumarato per Kg di mangime, pari a 3,5-6 mg di tiamulina idrogeno fumarato per Kg di peso vivo) per 3-5 giorni consecutivi. L'assunzione del mangime medicato dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per la preparazione del mangime medicato, si deve tenere in considerazione il peso degli animali da trattare e l'effettiva assunzione giornaliera di mangime. Per fornire la quantita' necessaria di principio attivo per kg di mangime medicato, includere la premiscela nel mangime secondo la formula seguente: (mg di prodotto per Kg peso vivo/giorno) X (peso medio in Kg degli animali da trattare) / (assunzione giornaliera media di mangime per animale) = (mg di prodotto per Kg di mangime). La miscelazione deve essere effettuata in impianto autorizzato all'utilizzo di premiscele medicate. Al fine di garantire la somministrazione di una dose corretta, il peso corporeo dovra' essere determinato il piu' accuratamente possibile per evitare il sottodosaggio. Utilizzare apparecchiature per il dosaggio idoneamente e adeguatamente calibrate.

Conservazione

Conservare al riparo dalla luce in luogo fresco e asciutto. Periodo divalidita' dopo la prima apertura del condizionamento primario: 60 gio rni. Periodo di validita' dopo inserimento nel mangime: 2 mesi.

Avvertenze

L'assunzione del medicinale da parte degli animali puo' essere alterata a seguito della malattia. Per i soggetti che presentano un'assunzione ridotta di alimento eseguire il trattamento per via parenterale, utilizzando un idoneo prodotto iniettabile. L'utilizzo ripetuto o protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione. Durante l'uso del medicinale veterinario, e' necessario attenersi ai regolamenti ufficiali e locali sull'uso di prodotti antimicrobici. L'utilizzo del prodotto deve essere basato su test di sensibilita' nei confronti di batteri isolati dagli animali da trattare. Se cio' non fosse possibile, la terapia deve essere basata su informazioni epidemiologiche locali (regionali o aziendali) circa la sensibilita'dei batteri target. Si deve prestare una particolare attenzione nel m igliorare le pratiche di allevamento per evitare ogni condizione di stress. Evitare la somministrazione della tiamulina in concomitanza con i prodotti ionofori monensina, narasina e salinomicina. Informare il fornitore dell'alimento dell'utilizzo della tiamulina, al fine di evitare l'incorporamento dei suddetti prodotti nel mangime e la contaminazione di quest'ultimo. Nel caso in cui si sospetti una contaminazione, il mangime deve essere testato per verificare la presenza di tali ionofori prima di essere somministrato. Se si manifestano reazioni avverse dovute all'interazione, sospendere immediatamente la somministrazione dell'alimento. Rimuovere il mangime contaminato quanto prima e sostituirlo con uno non contaminato. Non utilizzare in acqua da bere o in alimento liquido. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: miscelare accuratamente nell'alimento solido. La miscelazione deve essere effettuata in impianto autorizzato all'utilizzo di premiscele medicate. Nella manipolazione del prodotto si dovra' utilizzare una speciale attrezzatura protettiva composta da indumenti protettivi, guanti e mascherina, non inalare, evitare il contatto con la pelle e con gli occhi e le mucose. Non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione; lavare le mani dopo l'uso. Non ingerire; in caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogliil foglietto illustrativo o l'etichetta. In caso di contatto accident ale con la cute o gli occhi sciacquare accuratamente con acqua e sapone. Persone con ipersensibilita' accertata alla tiamulina o agli eccipienti devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Sovradosaggio: singole dosi orali di 100 mg/kg di peso vivo nei suini hanno causato iperpnea e dolori addominali. Con 150 mg/kg non si sono osservati effetti sul SNC ad esclusione di sedazione. Con 55 mg/kg somministratiper 14 giorni si sono manifestati salivazione transitoria e leggera i rritazione gastrica. Nel suino non e' stata stabilita una dose minima letale. In caso di manifestazione di sintomi di intossicazione, rimuovere immediatamente il mangime medicato, sostituirlo con mangime fresconon medicato e somministrare terapia sintomatica di supporto. Incompa tibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri: 4 giorni.

Specie di destinazione

Suini.

Interazioni

E' noto che la Tiamulina produce interazioni clinicamente importanti, spesso letali, con gli antibiotici appartenenti alla categoria degli ionofori. Di conseguenza, agli animali trattati con Tiamulina non devono essere somministrate sostanze contenenti monensin e narasin, salinomicina od antibiotici ionofori durante o almeno 7 giorni prima e dopo il trattamento con il prodotto. In caso di somministrazione contemporanea di Tiamulina con Monensin Sodio o Salinomicina si hanno manifestazioni di carattere patologico quali: ritardo di crescita; atassia; paresi; paralisi delle gambe; incremento dei tassi di mortalita' (nei giovani soggetti).

Effetti indesiderati

Nel suino l'uso prolungato del prodotto puo' dar luogo a dismicrobismointestinale.

Gravidanza e allattamento

In mancanza di studi sulla specie di destinazione usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.