Vetalgin - Im Ev 1fl 100ml

Dettagli:
Nome:Vetalgin - Im Ev 1fl 100ml
Codice Ministeriale:100239058
Principio attivo:Metamizolo Sodico (Dipirone Monoidrato)
Codice ATC:N02BB02
Fascia:n/a
Prezzo:30
Produttore:Msd Animal Health Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

VETALGIN

Formulazioni

Vetalgin - Im Ev 1fl 100ml

Categoria farmacoterapeutica

Analgesici, antipiretici.

Principi attivi

1 ml di soluzione contiene: metamizolo sodico monoidrato 500 mg.

Eccipienti

Alcol benzilico, acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Trattamento dei dolori da coliche addominali; affezioni muscolo-scheletriche quali: artriti acute e croniche, forme reumatiche, miositi, tendovaginiti, dolori posttraumatici; nevriti, nevralgie. Trattamento dello spasmo nell'ostruzione esofagea da corpo estraneo. In particolare nel cavallo come antidolorifico, nel trattamento degli spasmi addominali e per stimolare blandamente la peristalsi in caso di colica e dilatazione gastrica acuta, nella mioglobinuria paralitica e nel tetano (in associazione al siero antitetanico), nel cane in stati febbrili in generale e spasmi addominali e nel suino nelle artriti e sinoviti dei suinetti; affezioni febbrili quali: mastiti gravi, complesso MMA, influenza.

Controindicazioni / effetti secondari

E' assolutamente sconsigliato l'impiego nel gatto. Il metamizolo non deve essere somministrato a soggetti trattati con fenotiazine, in quanto si potrebbe instaurare una grave ipotermia. Non somministrare in caso di insufficienza renale, cardiaca ed epatica od in caso di sospetto di ulcera o emorragie gastro-intestinali od in caso di discrasia ematica. Non usare in animali con ipersensibilita' accertata al metamizolo o ad altri antinfiammatori non steroidei (FANS) o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Il metamizolo puo' portare ad un aumento del tempo di sanguinamento, presumibilmente a causa della sua azione sulla aggregazione piastrinica.

Sicurezza nelle Specie di Rif

Dosi molto elevate possono dare luogo ad effetti sul S.N.C. come sedaz

Uso / Via di somministrazione

Endovenosa (tutte le specie), intramuscolare (bovini, suini, cani).

Posologia

Bovini, suini e cani: il prodotto va somministrato per via endovenosa o intramuscolare. Equini: il prodotto va somministrato solo per via endovenosa. Bovini: 8 ml/ 100 kg p.v. pari a 40 mg di metamizolo/kg p.v.Equini: 5 ml/100 kg p.v. pari a 25 mg di metamizolo/kg p.v. Puledri e vitelli: 5-6,5 ml/ 100 kg p.v. pari a 25-30 mg di metamizolo/kg p.v. Suini: 10 ml/100 kg p.v. pari a 50 mg di metamizolo/kg p.v. Cani: 1 ml/10 kg p.v. pari a 50 mg di metamizolo/kg p.v. Negli stati acuti si consiglia la somministrazione per via endovenosa, altrimenti per via intramuscolare. E' comunque possibile la combinazione delle due. L'iniezione puo' essere ripetuta anche nell'arco della stessa giornata.

Conservazione

Non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

Per quanto concerne i vitelli soggetti a situazioni gravi di stress (trasporto, disidratazione, digiuno, ecc.), o i suini con una carica parassitaria elevata, utilizzare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio. Si sconsiglia la somministrazione per via sottocutanea, onde evitare una reazione tissutale locale. Quando si prevede una terapia prolungata con metamizolo sodico o la somministrazione di dosi elevate, si deve tenere sotto costante controllo lo stato di crasi ematica dell'animale, poiche' potrebbero comparire agranulocitosi o leucopenia. Non somministrare ad animali allergici ai pirazolonici ed a quelli con anomalie ematologiche o al midollo osseo. L'impiegodi questo prodotto in animali molto giovani od anziani puo' comportar e dei rischi. Nel caso in cui tale impiego in queste categorie non possa essere evitato, occorre attuare un attento monitoraggio clinico. Evitare la contemporanea somministrazione di farmaci potenzialmente nefrotossici. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' agli antinfiammatori non steroidei (FANS) devono evitare contatti con il medicinale. Dopo aver somministrato il prodotto, lavarsi le mani. In caso di autoiniezione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico. Sovradosaggio: dosimolto elevate possono dare luogo ad effetti sul S.N.C. come sedazione e convulsioni. In tal caso, per controllare gli attacchi, somministra re diazepam per via e.v.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Bovini: 12 giorni. Suini: 3 giorni. Equini: 5 giorni. Latte. Bovini: 48 ore (4 mungiture). Equini: non usare in equidi che producono latte destinato al consumo umano.

Specie di destinazione

Equini, bovini, suini, cani.

Interazioni

E' sconsigliato l'uso contemporaneo di barbiturici e fenilbutazone a causa delle interazioni sul sistema microsomiale epatico. Il metamizolonon deve essere somministrato a soggetti trattati con fenotiazine, in quanto si potrebbe instaurare una grave ipotermia. Non somministrare in associazione ad acido acetilsalicilico, flunixina, acido tolfenamico, meloxicam o altri FANS o a glicocorticoidi che possono esacerbare delle ulcere gastrointestinali in pazienti gia' trattati con FANS.

Effetti indesiderati

Oltre ad un aumento del tempo di sanguinamento, altre probabili reazioni possono essere: nausea, vomito, anuria, dolore nel sito di iniezione, rash cutanei, anemia emolitica, edemi, emorragie gastrointestinali,reazioni allergiche. Durante l'uso del prodotto sono state sporadicam ente osservate delle reazioni avverse di tipo gastrico in vitelli soggetti a situazioni gravi di stress (trasporto, disidratazione, digiuno,ecc.). Nei suini sono stati osservati casi di ulcera gastrica.

Gravidanza e allattamento

Puo' essere usato durante la gravidanza e l'allattamento.