Vetmedin - Fl 100cps 5mg

Dettagli:
Nome:Vetmedin - Fl 100cps 5mg
Codice Ministeriale:102409024
Principio attivo:Pimobendan
Codice ATC:C01CE90
Fascia:n/a
Prezzo:58.8
Produttore:Boehringer Ingelheim Div.Veter
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Capsule
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

VETMEDIN CAPSULE

Formulazioni

Vetmedin - Fl 100cps 5mg

Categoria farmacoterapeutica

Stimolanti cardiaci.

Principi attivi

Pimobendan.

Eccipienti

Acido citrico anidro, silice colloidale, cellulosa microcristallina, povidone, magnesio stearato capsule di gelatina: 1,25 mg: gelatina, titanio diossido (E 171), ferro ossido giallo (E 172) 2,5 mg: gelatina, titanio diossido (E 171); ferro ossido rosso (E 172); ferro ossido giallo (E 172) 5 mg: gelatina, titanio diossido (E 171); giallo tramonto FCF (E 110).

Indicazioni

E' indicato per il trattamento dello scompenso cardiaco congestizio del cane, dovuto a cardiomiopatia dilatativa o insufficienza valvolare (rigurgito della valvola mitralica e/o tricuspide).

Controindicazioni / effetti secondari

Vetmedin capsule non deve essere usato nelle cardiomiopatie ipertrofiche o in condizioni cliniche dove un aumento della gettata cardiaca nonsia possibile per ragioni anatomiche o funzionali (come ad esempio la stenosi aortica).

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Deve essere somministrato oralmente nell'intervallo di dosaggio 0,2-0,6 mg/kg peso corporeo di pimobendan al giorno. La dose giornaliera raccomandata e' 0,5 mg/kg p.c. La dose deve essere suddivisa in due somministrazioni giornaliere (0,25 mg/kg p.c. ognuna): meta' dose al mattino e l'altra meta' dose dopo circa 12 ore. Ogni dose deve essere somministrata circa 1 ora prima del pasto. Vetmedin capsule puo' essere associato ad un trattamento diuretico (per esempio, furosemide).

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Tenere il contenitore ben chiuso.

Avvertenze

Usare con cautela in cani epilettici. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: in caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Le persone con nota ipersensibilita' al principio attivo o ad uno degli eccipienti devono evitare il contatto con il medicinale veterinario. Sovradosaggio: in caso di sovradosaggio si deve attuare un trattamento sintomatico.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani.

Interazioni

Negli studi farmacologici non sono state rilevate interazioni tra pimobendan e il glucoside cardioattivo ouabaina. L'aumentata contrattilita' cardiaca indotta da pimobendan viene attenuata dalla concomitante assunzione del calcio antagonista verapamil e del beta-antagonista propranololo.

Effetti indesiderati

Si possono verificare, in casi rari, un moderato effetto cronotropo positivo e vomito. Comunque, questi effetti dipendono dalla dose e possono quindi essere evitati riducendo la dose. In casi rari e' stata osservata diarrea transitoria, anoressia e letargia.

Gravidanza e allattamento

Negli studi condotti su ratti e conigli, pimobendan non ha avuto alcuneffetto sulla fertilita'. Si sono verificati effetti embriotossici so lo a dosi maternotossiche. Negli esperimenti condotti su ratti e' stato verificato che pimobendan viene escreto nel latte. Quindi, pimobendan deve essere somministrato a cagne gravide o in allattamento solo dopo una attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio.