Zimox - 12cpr 1g

Dettagli:
Nome:Zimox - 12cpr 1g
Codice Ministeriale:023086150
Principio attivo:Amoxicillina Triidrato
Codice ATC:J01CA04
Fascia:A
Prezzo:4.9
Rimborso:3.27
Produttore:Pfizer Italia Srl
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Compresse
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:36 mesi

Denominazione

ZIMOX

Formulazioni

Zimox - 12cps 500mg
Zimox - Os Polvxsosp 250mg/5ml
Zimox - 12cpr 1g
Zimox - 12cpr Solub/Mast 500mg
Zimox - 12cpr Solub/Mast 1g
Zimox - Os Gtt 20ml 100mg/Ml

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici beta-lattamici, penicilline.

Principi attivi

500 mg capsule rigide: amoxicillina triidrata 574 mg pari a 500 mg di amoxicillina. 1 g compresse: amoxicillina triidrata 1,148 g pari a 1 gdi amoxicillina. 500 mg compresse solubili e masticabili: amoxicillin a triidrata 573,96 mg pari a 500 mg di amoxicillina. 1 g compresse solubili e masticabili: amoxicillina triidrata 1,148 g pari a 1 g di amoxicillina. 250 mg/5 ml polvere per sospensione orale: 5 ml di sospensione contengono amoxicillina triidrata 287 mg pari a 250 mg di amoxicillina. 100 mg/ml gocce orali, sospensione: 1 ml di sospensione contiene amoxicillina triidrata 114,8 mg pari a 100 mg di amoxicillina.

Eccipienti

Capsule rigide: magnesio stearato. Costituenti della capsula: gelatina, titanio biossido (E171), ferro ossido giallo (E 172). Compresse: sodio carbossimetilamido, silice colloidale, magnesio stearato, cellulosamicrocristallina. compresse solubili e masticabili: cellulosa microcr istallina, crospovidone, aroma di lampone, sodio saccarinato, sodio laurilsolfato, magnesio stearato. Polvere per sospensione orale: sodio edetato, sodio benzoato, sodio citrato, silicio biossido, sodio alginato, aroma lampone polvere, saccarosio. Gocce orali, sospensione: sodio edetato, sodio benzoato, sodio citrato, silicio biossido, sodio saccarinato, aroma lampone, saccarosio.

Indicazioni

Infezioni da germi sensibili all'amoxicillina: infezioni acute e croniche delle vie respiratorie, infezioni otorinolaringoiatriche e stomatologiche; infezioni dell'apparato urogenitale, infezioni enteriche e delle vie biliari; infezioni dermatologiche e dei tessuti molli; infezioni di interesse chirurgico. La amoxicillina e' indicata nell'eradicazione dell'Helicobacter pylori, producendo un conseguente decremento della ricorrenza dell'ulcera peptica.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Controindicato nei pazienti ipersensibili ed allergici a penicilline e cefalosporine. Infezioni sostenute da microrganismi produttori dipenicillinasi. Mononucleosi infettiva (aumento del rischio di reazion i cutanee).

Posologia

Salvo diversa prescrizione medica, le dosi medie consigliate sono le seguenti. Compresse e Compresse masticabili da 1 g. Adulti: 1 compressa2 volte al giorno. Le compresse solubili vanno assunte dopo essere st ate disciolte in mezzo bicchiere d'acqua. All'occorrenza possono ancheessere masticate. Capsule rigide e Compresse masticabili da 500 mg. A dulti: 1 capsula o 1 compressa 3 volte al giorno. Le compresse solubili vanno assunte dopo essere state disciolte in mezzo bicchiere d'acqua. All'occorrenza possono anche essere masticate. Polvere per sospensione orale - per uso pediatrico: 40-90 mg/kg/die, suddivisi in 3 somministrazioni, una ogni 8 ore. Orientativamente, somministrando la sospensione al 5% ed usando l'apposito misurino tarato, le dosi singole, in relazione al peso corporeo del bambino, sono le seguenti: fino a 10 kg di peso corporeo: 2,5 ml ogni 8 ore; fra 10 e 25 kg di peso corporeo: 5 ml ogni 8 ore; oltre 25 kg di peso corporeo: 10 ml ogni 8 ore. Gocceorali-sospensione - per uso pediatrico: 40-90 mg/kg/die, suddivisi in 3 somministrazioni, una ogni 8 ore. Utilizzando le gocce, la pipetta e' tarata a 0,5 ml e 1 ml pari rispettivamente a 50 mg e 100 mg. Le dosi possono essere aumentate a giudizio del medico. La durata del trattamento deve essere stabilita in rapporto all'evoluzione della forma infettiva. Nella cistite e nella uretrite gonococcica acuta: 3 g in unica somministrazione oppure 1,5 g in unica somministrazione e, dopo 4 ore, 1,5 g in unica somministrazione. Nell' infezione da Helicobacter pylori: 1 g ogni 12 ore per 7-10 giorni in combinazione con macrolidi o nitroimidazolici e con inibitori della pompa protonica secondo il seguente schema posologico, che sara' scelto in funzione del tipo di resistenza. Schemi posologici nell'eradicazione dell'Helicobacter pylori. Tripla terapia: pantoprazolo 40 mg due volte al di' + amoxicillina 1000mg due volte al di' + claritromicina 500 mg due volte al di'; pantopr azolo 40 mg due volte al di' + amoxicillina 1000 mg due volte al di' +metronidazolo 500 mg due volte al di'; claritromicina 500 mg 2 volte al di' + amoxicillina 1000 mg due volte al di' + omeprazolo 20 mg al di'; claritromicina 500 mg 2 volte al di' + lanzoprazolo 30 mg 2 volte al di' + amoxicillina 1000 mg due volte al di' per 10 giorni Un'ulteriore soppressione della secrezione acida puo' essere richiesta per la riduzione dell'ulcera. Bambini con peso < 40 kg: il dosaggio giornaliero per i bambini e' 40-90 mg/kg/die suddiviso in due o tre somministrazioni (non si devono eccedere i 3 g/die) a seconda dell'indicazione, della gravita' della patologia e della sensibilita' del patogeno. Per i bambini con un peso superiore ai 40 kg deve essere somministrato il dosaggio abituale per gli adulti. Raccomandazioni speciali sul dosaggio.Tonsillite: 50 mg/kg/die in due dosi divise. Otite media acuta: nelle aree con un'alta incidenza di pneumococchi con ridotta sensibilita' a lle penicilline, il dosaggio deve essere dettato dalle disposizioni nazionali/locali. Fasi precoci della Patologia di Lyme (eritema migranteisolato): 50 mg/kg/die in tre dosi divise, per piu' di 14-21 giorni. Profilassi per l'endocardite: 50 mg di amoxicillina/kg di peso corporeo somministrati in dose singola un'ora prima dell'intervento chirurgico. Dosaggio nella compromissione della funzionalita' renale: la dose deve essere ridotta nei pazienti con grave compromissione renale. In pazienti con clearance della creatinina inferiore ai 30 ml/min si raccomanda un aumento dell'intervallo di somministrazione e una riduzione della dose giornaliera totale. Compromissione renale nei bambini con un peso inferiore ai 40 kg. Clcr >30 ml/min: dose usuale, non e' necessario alcun aggiustamento del dosaggio; clcr 10-30 ml/min: dose usuale con un intervallo tra le somministrazioni di 12 h (corrispondente a 2/3 della dose; clcr <10 ml/min: dose usuale con un intervallo tra le somministrazioni di24 h (corrispondente a 1/3 della dose. Polvere per sospensione orale: modalita' di preparazione e conservazione della sospensione La ricostituzione della sospensione deve essere effettuata aggiungendo acqua fino al livello indicato dalla freccia sull'etichetta del flacone. Agitare. Dopo aver agitato, se occorre, aggiungere nuovamenteacqua sino al suddetto livello. Agitare prima di ogni uso. Gocce oral i, sospensione: modalita' di preparazione e conservazione delle gocce in sospensione La ricostituzione delle gocce deve essere effettuata aggiungendo acqua fino al livello indicato dalla tacca sul misurino dosatore annesso alla confezione. Versare quindi l'acqua nel flacone e agitare. Agitare prima di ogni uso.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

Prima di iniziare la terapia con amoxicillina devono essere adottate precauzioni utili a prevenire reazioni indesiderate tra cui, in particolare, la raccolta accurata dell'anamnesi del paziente riguardo l'eventuale comparsa di reazioni di ipersensibilita' a questo o ad altri medicinali (in particolare ad altri antibiotici). Si consideri, in proposito, che esistono dimostrazioni cliniche e di laboratorio di una parziale allergenicita' trasversale tra diversi antibiotici beta-lattamici. Durante un trattamento prolungato con amoxicillina devono essere eseguiti controlli periodici ematologici, renali ed epatici, specialmente nei pazienti con funzione epatica o renale compromessa. Poiche' una percentuale molto elevata di pazienti affetti da mononucleosi infettiva (virus di Epstein-Barr - EBV) presenta un'eruzione cutanea (rash maculo-papulare) dopo somministrazione di aminopenicilline, l'amoxicillina non deve essere usata in questi pazienti. Nella fase florida dell'infezione, la frequenza d'insorgenza di rash puo' raggiungere il 14%. Questo fenomeno puo' verificarsi anche per altre infezioni virali, come ad esempio quelle sostenute da herpes simplex, cytomegalovirus e HIV. La colite pseudomembranosa deve essere presa in considerazione nella diagnosi differenziale delle diarree insorte durante il trattamento antibiotico o poco dopo l'interruzione. Specialmente nei casi di trattamentoprolungato o ad alte dosi i pazienti devono essere sorvegliati per in dividuare insorgenze di infezioni da organismi resistenti. La prescrizione di aminopenicilline in medicina di base e l'uso prolungato possono determinare l'insorgenza di un fenomeno di breve durata caratterizzato da diminuzione della sensibilita' microbiologica in vitro e da aumento della resistenza batterica dopo poche settimane dall'inizio della terapia. Tuttavia, con il proseguimento della terapia si puo' assistere a un ritorno spontaneo di questi valori ai livelli di base. Questi effetti sono generalmente transitori sul singolo paziente, ma possono indurre alti livelli di resistenza antibiotica nella popolazione. Si raccomanda cautela nei neonati prematuri e durante il periodo neonatale:le funzioni renale, epatica e ematologica devono essere monitorate. I nformazioni importanti su alcuni eccipienti: la polvere per sospensione orale e le gocce orali, sospensione contengono saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi-isomaltasi non devono assumere questo medicinale. Le formulazioni da 500 mg compresse solubili e masticabili, 1 g compresse, 1 g compresse solubili e masticabili, la polvere per sospensione orale, le gocce orali, sospensione contengono meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioe' sono praticamente "senza sodio".

Interazioni

E' possibile un'allergia crociata con la penicillina G e con le cefalosporine. La contemporanea assunzione di allopurinolo aumenta la frequenza di rash cutanei. La contemporanea assunzione di contraccettivi orali riduce l'assorbimento di questi ultimi. E' noto un effetto terapeutico sinergico tra le penicilline semisintetiche e gli aminoglicosidi. Il probenecid somministrato contemporaneamente prolunga i livelli ematici delle penicilline per competizione con le stesse a livello renale.L'acido acetilsalicilico, il fenilbutazone o altri farmaci antiinfiam matori a forti dosi, somministrati in concomitanza con penicilline, neaumentano i livelli plasmatici e l'emivita.

Effetti indesiderati

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: occasionalmente eruzione cutanea (orticarioide o eritematosa, maculopapulosa, morbilliforme); raramente angioedema, dermatite esfoliativa, necrolisi epidermica tossica (sindrome di Lyell), eritema multiforme; casi isolati di sindrome di Stevens-Johnson. Patologie del sistema emolinfopoietico: frequentemente eosinofilia; raramente anemia emolitica e test di Coombs diretto positivo. Raramente si puo' riscontrare: anemia, leucopenia, neutropenia, agranulocitosi, trombocitopenia, porpora trombocitopenica, aggregazione piastrinica anormale, prolungamento del tempo di sanguinamento o del tempo di tromboplastina parziale attivato. Patologie sistemiche e relative alla sede di somministrazione: raramente reazioni anafilattiche con sintomi caratteristici: ipotensione grave ed improvvisa, accelerazione e rallentamento del battito cardiaco, stanchezza o debolezza insolite, ansia, agitazione, vertigine, perdita di coscienza, difficolta' della respirazione o della deglutizione, prurito generalizzato specialmente alle piante dei piedi e alle palme delle mani, orticaria con o senza angioedema (aree cutanee gonfie e pruriginose localizzate piu' frequentemente alle estremita', ai genitali esterni e al viso, soprattutto nella regione degli occhi e delle labbra), arrossamento della cute specialmente intorno alle orecchie, cianosi, sudorazione abbondante, nausea,vomito, dolori addominali crampiformi, diarrea; reazioni simil malattia da siero (orticaria o eruzioni cutanee accompagnate da artrite, artralgia, mialgia e febbre). Raramente: superinfezioni da microrganismi resistenti. Patologie gastrointestinali: Occasionalmente diarrea, vomito, anoressia, dolore epigastrico, gastrite; raramente: glossite, stomatite, colite pseudomembranosa. Patologie renali e urinarie: raramente nefrite interstiziale acuta. Patologie epatobiliari Raramente aumento moderato delle transaminasi sieriche, altri segni di disfunzione epatica (colestatica, epatocellulare, mista colestatica epatocellulare). Patologie del sistema nervoso: raramente cefalea, vertigine.

Gravidanza e allattamento

Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico.