Il rapper Bubu ha una nuova protesi grazie alla solidarietà

Fondazioni Ant e Rizzoli raccolgono i fondi a Bologna


Gli era stata amputata la gamba destra a causa di un osteosarcoma quando aveva solo 17 anni. Ora, dopo sei anni dall'intervento a cui è stato sottoposto all'ospedale Rizzoli di Bologna, ha bisogno di una nuova protesi, per sostituire quella logora e obsoleta che gli causa dolore fino a rendergli difficile camminare. Grazie alla sinergia tra la Fondazione Ant e la Fondazione Rizzoli, Enrico, giovane di origine nigeriana, nato a Cento nel ferrarese, in arte 'Bubu', presto potrà avere una vita migliore.

Enrico da ragazzino era una promessa del calcio, sogno al quale ha dovuto rinunciare per il raro tumore che gli è stato diagnosticato e la conseguente amputazione. Ma non si è arreso, ha cambiato prospettiva e passione alla quale dedicarsi: è diventato Bubu rapper e nelle sue canzoni racconta la malattia, il dolore e la possibilità di superarla, per aiutare altri ragazzi. La sua famiglia adesso vive a Londra, ma lui ha scelto di tornare a Bologna, dove ha i suoi amici e il forte legame con il medico che lo ha operato, il dottor Costantino Errani della Clinica di Ortopedia Oncologica.

Per aiutarlo nell'acquisto della costosa protesi, Ant ha lanciato una campagna di raccolta fondi da 20 mila euro, alla quale ha deciso di rispondere la Fondazione Istituto Ortopedico Rizzoli, con il suo progetto Do.P.O. (Donazioni Protesi Ortopediche): "Siamo molto felici di contribuire a dare la possibilità a Enrico di tornare a una vita piena - spiega Federica Guidi presidente della Fondazione Rizzoli - abbiamo attivato il nostro progetto Do.P.O. istituto affinché i pazienti con necessità particolari possano accedere a protesi altamente tecnologiche ed evolute. Speriamo, dopo questa prima importante possibilità, di contribuire ad aiutare molti altri a ritrovare le forze per superare gli ostacoli imposti da traumi o malattie".

La campagna di Ant è stata pertanto chiusa e dall'inizio di agosto i fondi saranno disponibili per l'acquisto della protesi innovativa in titanio, con il piede in fibra di carbonio, che permette un consumo di minor energia da parte di Enrico e la prevenzione di eventuali complicanze.

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