Microscopio innovativo e record di trapianti di cornea a Bologna

Irccs Sant'Orsola, restituita la vista a 300 persone nel 2023


Un microscopio capace di spingersi sempre più in profondità all'interno dell'occhio umano fino a 5 millimetri, vedere al di sotto della superficie e osservarne i dettagli più piccoli con una risoluzione che arriva a 4 micrometri. È la nuova strumentazione di cui si è dotato l'Irccs Policlinico Sant'Orsola di Bologna con un investimento di 410 mila euro. Il dispositivo di ultima generazione di Leica Microsystem è il primo consegnato in questa versione ed è stato installato nella sala operatoria dell'Oftalmologia diretta dal professor Luigi Fontana. Darà ancora più spinta alla chirurgia dei trapianti di cornea che nel 2023 all'Irccs ha toccato il record di 317 interventi, un terzo in più del 2022 che si era chiuso a quota 242.
    "Rispetto ai precedenti microscopi - sottolinea Fontana - questo dispositivo consente di vedere anche lo spessore dei tessuti durante un'operazione. È un'innovazione che utilizzeremo soprattutto per la chirurgia dei trapianti di cornea e che ci consentirà di operare con maggiore precisione e sicurezza".
    "Grazie all'integrazione completa con un sistema di scansione tissutale Oct (tomografia ottica computerizzata) ad alta definizione - spiega il policlinico in una nota - il dispositivo permette di visionare anche una porzione della sezione verticale del bulbo oculare e, di conseguenza, di conoscere meglio le reazioni del tessuto sub-superficiale alle manovre eseguite durante un intervento chirurgico".
    Nelle sale chirurgiche dell'unità operativa nel 2023 è stato eseguito il 40% degli interventi oculistici regionali (il 30% dei pazienti operati proviene da fuori regione), prelevate 238 cornee e restituita la vista ad oltre 300 pazienti.
   

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