Da lunedì in E-R campagna di vaccinazione anti-influenzale

1,1 milioni di dosi, possibile la co-somministrazione Covid


Scatta lunedì 13 ottobre in Emilia-Romagna la campagna regionale di vaccinazione contro l'influenza: 1,1 milioni le dosi disponibili, che potranno aumentare fino a 1,5 milioni. Nella passata stagione, secondo i dati registrati dal sistema di sorveglianza, in regione hanno avuto l'influenza o comunque manifestato sindromi simil influenzali oltre un milione e 246mila persone, con un'incidenza variabile tra i 10 e i 20 casi per 1.000 assistiti. Raccomandata dal ministero della Salute, la campagna proseguirà fino a febbraio 2026. Anche quest'anno è prevista, su richiesta, la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale con quello antiCovid-19: sono disponibili circa 260mila dosi aggiornate contro le nuove varianti e altre, se necessarie, saranno ordinate. Chi volesse vaccinarsi solo contro il Covid può già farlo nei Centri vaccinali per adulti e bambini. Un'altra conferma riguarda la possibilità di vaccinare gratuitamente contro l'influenza i bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni, per i quali (nella fascia 2-6 anni) sarà disponibile anche il vaccino antinfluenzale spray nasale.
    "La circolazione dei virus respiratori che si osserva da fine ottobre a marzo, quest'anno è attesa con particolare impatto - spiega l'assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi- L'Emilia-Romagna è pronta ad affrontarla, confermandosi al primo posto, tra le grandi regioni italiane, per la copertura vaccinale antinfluenzale tra i cittadini dai 65 anni in su, vicina al 60%. Ma vogliamo e possiamo fare ancora meglio - prosegue l'assessore - soprattutto per i più fragili o a rischio per condizioni di salute e di lavoro. La vaccinazione rimane infatti la protezione più efficace per prevenire l'influenza, ridurne le complicanze, che per alcune persone possono essere anche molto gravi, e conseguentemente diminuire gli accessi ai Pronto soccorso e i ricoveri in ospedale".
   
   

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