La depressione si potrà curare a
casa, stimolando il cervello in modo non invasivo dall'esterno
con delle 'cuffiette': la Food and Drug Administration
statunitense ha infatti approvato il dispositivo di stimolazione
cerebrale domiciliare di Flow Neuroscience per il trattamento
della depressione, offrendo un'alternativa ai comuni
antidepressivi che possono causare effetti collaterali con l'uso
a lungo termine e che non funzionano su tutti i pazienti.
FL-100 di Flow eroga una delicata corrente elettrica alla
parte del cervello che regola l'umore ed è progettato per l'uso
domestico sotto supervisione a distanza. È il primo dispositivo
di questo tipo ad essere approvato negli Stati Uniti.
Il dispositivo è autorizzato per il trattamento dei disturbi
depressivi maggiori da moderati a gravi negli adulti dai 18 anni
in su, come trattamento autonomo o in associazione ad altre
terapie, che non siano considerati resistenti ai farmaci.
Flow prevede di lanciare il dispositivo negli Stati Uniti nel
secondo trimestre del 2026 come trattamento soggetto a
prescrizione medica.
L'approvazione della Fda si è basata su uno studio di fase
intermedia in cui il 58% dei pazienti ha raggiunto la remissione
dopo 10 settimane d'uso, compresi molti che erano già in terapia
con antidepressivi. Tra gli utenti globali, il 77% ha riportato
un miglioramento dei sintomi entro tre settimane, secondo quanto
riferito dall'azienda. I pazienti in genere seguono un ciclo di
12 settimane, iniziando con cinque 'sedute' a settimana di circa
30 minuti per tre settimane, per poi passare gradualmente a due
o tre sedute settimanali per le restanti nove settimane.
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