Pizzi, i professionisti della salute sono marinai dell'umano

Presidente consiglio comunale e medico sulla Nave della Salute


"Navigare è un'arte antica, un equilibrio tra rotta e imprevisto, tra il vento che spinge avanti e le onde che cercano di deviare il cammino. La Nave della Salute di Ancona è simbolo di questo viaggio: non solo un mezzo, ma un'idea, un movimento verso la prevenzione, la consapevolezza, la cura". Lo ha detto Simone Pizzi dalla Nave della Salute in porto ad Ancona intervenuto nella doppia veste di presidente del Consiglio comunale e medico dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche.
    "Chi naviga sa che il mare è fatto di distanze, ma anche di incontri. Così la medicina, quando è autentica, non è solo scienza ma relazione, non solo diagnosi ma ascolto. Perché la vera sapienza non è solo accumulo di conoscenze, ma sguardo capace di riconoscere il volto dietro il sintomo, la persona oltre la malattia - ha ricordato aggiungendo che "Ci sono parole che sono come vele: catturano il vento del senso e portano lontano." In un tempo in cui tutto corre, chi si ferma per ascoltare, accogliere, accompagnare, diventa davvero custode dell'umano". Citando Seneca "Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare" ha sottolineato che "è proprio nella chiarezza del fine, la salute come bene condiviso, la prevenzione come atto di cura, che ogni gesto acquista direzione e valore. C'è un'idea di viaggio che non si misura in miglia ma in gesti: una mano tesa, una parola che incoraggia, uno sguardo che restituisce dignità. I professionisti della salute sono marinai dell'umano: il loro sapere è vela, il loro cuore è timone. E ogni paziente non è un porto da raggiungere in fretta, ma un compagno di viaggio con cui condividere il tragitto.
    Nel mare della vita, la salute non è solo assenza di tempeste, ma capacità di affrontarle con strumenti adeguati e con chi, su questa nave, sa che navigare è sempre un atto di speranza.
    Grazie e buon lavoro e buon Vento a tutti
   

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