Autismo, in Usa colpito un bimbo su 31 sotto gli 8 anni

Ministro Kennedy promette scoperta cause 'epidemia'per settembre


Drammatica crescita dei casi di autismo negli Stati Uniti: entro la giovanissima eta' di 8 anni, 1 bambino su 31 viene diagnosticato con un disturbo dello spettro autistico. Si tratta cioe' del disordine dell' attenzione originalmente scoperto, o del disordine dell'attenzione con iperattivita': disturbi entrambi che limitano la socialita', le capacita' di apprendimento, di concentrazione, ed un sano sviluppo cognitivo-comportamentale dei ragazzini. Il dato proveniente dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), che a cadenza regolare compilano un aggiornamento sull' andamento della malattia, evidenzia una sconcertante crescita dei disturbo: nel 2016 le diagnosi di autismo nella stessa fascia di eta' interessavano 1 bimbo su 54, mentre nell' anno 2000 solo 1 bimbo su 150. Il ministro della sanita' Kennedy, che ha voluto avviare un mega-studio sul possibile legame tra i vaccini e il dilagare della patologia infantile - ipotesi sinora negata dalla letteratura scientifica - ha definito l'impennata dei casi una vera e propria 'epidemia'. Ed ha promesso che la cause verranno scoperte entro 'settembre'. Vari esperti ritengono invece che le diagnosi per molta parte mostrino un incremento semplicemente perche' i medici prestano piu' attenzione al fenomeno. Secondo l'ultima ricognizione dei Cdc, i casi tra i piccoli sotto i 4 anni sono 1 su 34, i maschietti hanno probabilita' 3 volte piu' alte di soffrire di autismo delle femmine.
   

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