Da quelli per tumori in stadio
avanzato a quelli per malattie rare ancora senza cura,
nell'Unione Europa sono in corso 9.178 sperimentazioni cliniche
in un totale di 8.621 tra ospedali, strutture o enti di ricerca.
Una buona parte, ovvero 2.747 in 646 siti, vedono coinvolto
anche il nostro Paese. Ma per i pazienti avervi accesso è spesso
molto difficile. Con la nuova mappa interattiva dei centri di
sperimentazione clinica, online sul sito dell'Agenzia Italiana
del Farmaco (Aifa), l'Ue fa un passo avanti verso una maggiore
trasparenza e partecipazione nella ricerca clinica.
Il nuovo strumento, interattivo e di facile utilizzo, è
stato sviluppato e gestito dall'Agenzia europea per i medicinali
(Ema) attraverso il Clinical Trials Information System. Consente
di cercare sperimentazioni per patologia e localizzazione
geografica, anche se per ora è solo in lingua inglese. Per ogni
sperimentazione, è possibile consultare i dati del ricercatore
principale, dando la possibilità ai cittadini interessati di
informarsi direttamente sulle modalità per l'eventuale
arruolamento.
Per un paziente, infatti, partecipare a una sperimentazione
può offrire accesso anticipato a farmaci innovativi, non ancora
disponibili sul mercato, che in alcuni casi rappresentano
l'unica alternativa terapeutica possibile. Trovarla e venir
reclutato nello studio può essere però complesso a causa di
diverse barriere informative, pratiche e culturali.
L'obiettivo del portale
(aifa.gov.it/mappa-dei-centri-di-sperimentazione-clinica) è
quindi quello di facilitare l'accesso dei pazienti, dei
familiari e degli operatori sanitari alle informazioni sulle
sperimentazioni cliniche attive, selezionando quelle presenti
nell'area geografica di interesse. In questo modo, si punta da
un lato a promuovere la ricerca e, dall'altro, a rafforzare la
partecipazione all'interno dell'Ue.
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