Nella stagione influenzale dello
scorso anno quasi la metà degli over-65 (il 47,5%) non si è
sottoposto alla vaccinazione antinfluenzale: è uno dei dati più
bassi dall'inizio del millenni e resta lontano dall'obiettivo
minimo del 75% fissato dal Piano nazionale di prevenzione
vaccinale. È il dato saliente che emerge dal report relativo
alle coperture vaccinali della scorsa stagione diffuso dal
ministero della Salute.
Nel complesso, l'andamento delle vaccinazioni nel 2024/2025
non si discosta molto dagli anni precedenti. Nella popolazione
generale si assiste a una lieve ripresa delle coperture, che si
attestano al 19,6% rispetto al 18,9% del 2023/2024. Resta però
ampia la forbice tra le diverse Regioni. Toscana e Umbria sono
le Regioni dove ci si vaccina di più (22,6%), la Calabria e la
Provincia Autonoma di Bolzano quelle in cui si registrano le
coperture più basse (rispettivamente il 13,7% e l'11,1%).
Altrettanto marcata la differenza nelle coperture vaccinali
tra gli anziani: la performance migliore è ancora dell'Umbria
con un 64,1% di over-65 vaccinati; Bolzano si conferma in coda
con il 33,4%.
Tra i dati, spiccano le prestazioni di Puglia e Liguria nella
vaccinazione dei bambini con meno di due anni: le due Regioni,
con il 27,9% e il 27,5%, hanno una copertura più che doppia
rispetto alla media nazionale.
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