Nuove cure e IA in oncologia, a Milano Conferenza internazionale

12-13 novembre,promossa da Fondazione Bonadonna con gruppo Prada


Le più recenti innovazioni nello sviluppo di farmaci anti-cancro, l'avanzamento diagnostico e le nuove opportunità terapeutiche, con un focus sul ruolo dell'intelligenza artificiale nel trattamento dei tumori. Sono i temi al centro della 'Conferenza internazionale sui Nuovi Farmaci e sull'Impatto dell'IA in Oncologia' promossa a Milano il 12 e 13 novembre dalla Fondazione Gianni Bonadonna con il Gruppo Prada come supporting partner, Fondazione Michelangelo Onlus e la European School of Oncology. L'evento si terrà nella sede milanese della Fondazione Prada e riunirà i principali esperti mondiali di oncologia.
    "Questa Conferenza offre un'opportunità unica per collegare diversi campi di ricerca, dallo sviluppo di nuovi farmaci all'Ia. Promuovendo il dialogo e la collaborazione scientifica, ci proponiamo di ispirare nuove idee che possano plasmare il futuro dell'oncologia. Inoltre, l'evento rappresenta anche un'occasione straordinaria per i giovani ricercatori per imparare da esperti di fama mondiale e confrontarsi direttamente con loro", sottolineano Carmen Criscitiello e Giampaolo Bianchini, della segreteria scientifica dell'evento.
    "Formare la prossima generazione di oncologi e promuovere approcci multidisciplinari nella cura del cancro rappresentano da sempre priorità centrali per l'European School of Oncology (ESO). In quest'ottica, siamo orgogliosi di offrire il nostro contributo a questa Conferenza, che costituisce un'importante occasione di confronto, aggiornamento e condivisione di conoscenze e innovazione nel campo dell'oncologia", sottolinea Alberto Costa, Ceo dell'European School of Oncology.
    La Conferenza ospiterà inoltre la Cerimonia di assegnazione del Premio Gianni Bonadonna 2025. La Fondazione Gianni Bonadonna premierà un giovane ricercatore promettente, il cui lavoro abbia dimostrato un'eccezionale originalità, indipendenza e impatto clinico in oncologia. Il vincitore sarà selezionato tra i candidati proposti da una giuria di esperti internazionali.
    L'edizione di quest'anno segna anche il 10° anniversario della scomparsa di Gianni Bonadonna, onorando l'eredità di un pioniere che ha rivoluzionato il trattamento del cancro in tutto il mondo. "Gianni Bonadonna è stato un ricercatore medico di eccezionale rilevanza, il quale ha introdotto e applicato la scienza degli studi clinici all'oncologia, compiendo progressi fondamentali nella terapia del cancro che hanno modificato la qualità della vita dei pazienti. Apprezzava l'entusiasmo e l'imprenditorialità scientifica dei giovani collaboratori e desiderava esplorare gli studi preclinici per trarne ispirazione nella progettazione di nuovi studi clinici. Il Premio Gianni Bonadonna si prefigge di riconoscere e premiare i giovani ricercatori che incarnano tale spirito di innovazione", afferma Luca Gianni, Presidente della Fondazione Gianni Bonadonna.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi su www.ansa.it