Bertolaso visita ospedale Cremona, 'simbolo sanità che evolve'

Pronto Soccorso entro marzo, Terapia intensiva tra più moderne


Visita all'ospedale di Cremona per l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso, che ha visitato il cantiere del Pronto Soccorso e i nuovi spazi della Terapia intensiva. Non solo "semplici interventi edilizi, ma il simbolo di una sanità che evolve - sottolinea Bertolaso - che mette al centro le persone, il comfort, la tecnologia e l'efficienza organizzativa".
    Realizzata su una superficie di 1.200 metri quadrati, la nuova Terapia intensiva dispone di 20 posti letto, 14 ordinari, 2 per isolamento e 4 predisposti. Finanziata per il 95% da fondi ministeriali, rappresenta una delle strutture più moderne della rete ospedaliera lombarda. Proseguono anche i lavori del nuovo Pronto Soccorso, con la conclusione del cantiere prevista per marzo 2026. L'intervento riguarda un'area di oltre 1.200 metri quadrati e introduce un'organizzazione per intensità di cura, con aree distinte per tipologia di urgenza e una shock room dedicata ai codici rossi e ai traumi maggiori.
    "Cremona rappresenta un esempio virtuoso di come i fondi del Piano post-pandemia siano stati trasformati in progetti concreti e innovativi", sottolinea Bertolaso, accolto a Cremona dal direttore generale dell'Asst Ezio Belleri. "Tra alcuni anni Cremona avrà un nuovo efficiente e anche bellissimo ospedale, ma nel frattempo e fino ad allora, dobbiamo garantire a tutti i pazienti le migliori cure e strutture e queste ristrutturazioni hanno proprio questo obiettivo - aggiunge -. Regione Lombardia continuerà a investire per rendere la rete ospedaliera sempre più moderna, senza mai dimenticare l'umanità della cura".
    Prima della visita all'ospedale, Bertolaso è intervenuto all'inaugurazione dei nuovi defibrillatori installati a Ripalta Cremasca nell'ambito del progetto 'Cuore sicuro - Una comunità che salva', promosso dal Comune con Avis.
   

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